Pov laila
Dopo che Ciro mi disse che mi avrebbe fatto conoscere la sua famiglia andammo in macchina dirigendoci verso forcella,il quartiere dove Ciro era cresciuto.
C'erano varie case malandate mentre altre più carine,i vestiti appesi nei fili e bambini che giravano sui motorini o giocavano a palloneDopo vari minuti Ciro fermò la macchina davanti a una casa più isolata da tutte le altre case e scese venendo ad aprirmi la portiera,Ciro prese le chiavi aprendo la porta e subito venni circondata dall'oro casa sua era in uno stile barocco ma nonostante ciò era davvero molto bella
"Ciu Ciu stai tranquill"disse stringendomi la mano per darmi sicurezza quando noto il mio sguardo ansioso
"Mammá"disse Ciro entrando in cucina stringendo sempre la mia mano
"Ciru a mamma sei tornato?"disse abbracciandolo e istintivamente sorrisi ripensando a quando la mia mamma mi abbracciava
"È questa bella ragazza chi è"disse sorridendomi
"Salve signora sono laila piacere"dissi porgendole la mano
"Ma che signora mi sento vecchia così chiamami Maria tesoro"disse abbracciandomi e mi irrigidì un secondo prima di ricambiare l'abbraccio
"E ja má"disse ciro
"E a uaglion tua?"chiese a ciro
"Si è a uaglion mij"disse guardandomi e io sorrisi
"tale è quale a suo padre sceglie la donna più bella"disse sua madre stringendomi a se e risi
"Maro má falla respirare"disse Ciro stringendomi a se
"Faccio un caffè così parliamo un po' e ci conosciamo,lo bevi il caffè o vuoi qualcos'altro"chiese maria
"Si lo bevo grazie"dissi
"Ora non smette più ti avviso"disse sedendosi sullo sgabello della cucina con me tra le sue gambe mentre maria mi porgeva il caffèPov ciro
Presentarla a mia mamma era stato davvero facile,già la adorava e questa cosa mi fece felice il mio unico problema ora era rosa,lei odiava tutte le ragazze che si avvicinavano a noi e le reputava troie.
"Quanti anni hai tesoro?"chiese ma non fece in tempo a rispondere che il resto della mia famiglia entro in cucina
"Chi quanti anni ha?"chiese rosa confusa
"La ragazza di Ciro"sorrise mia madre girandosi verso di loro che si zittirono in pochi secondi sentendo quelle paroleSenti laila stringermi la mano e la guardai notando che era visibilmente nervosa così per calmarla le misi una mano sulla Coscia
"Piacere piccre song pietro o frat e ciru"disse pietro baciandole la mano
"Piacere laila"sorrise
"O piè fa o serij"dissi stringendola a me
"Maro piacere cognata"disse facendola ridere leggermente
"Ij invec song o pat Salvatore" stringendole la mano
"Molto piacere"disse laila"benvenuta in famiglia"le sorrise dolcemente mio padre dandole un buffetto sulla guancia e lei sorrise
"io vado in ufficio tra poco vita mij"disse mio padre dando un bacio a mia madre "ciru ti aspetto in ufficio dobbiamo parlare"Rosa che ancora non si era presentata si avvicino a noi guardando attentamente laila e istintivamente strinsi laila a me ma quel che mi sorprese fu vedere mia sorella sorriderle per poi porgerle la mano
"Piacere sono rosa"sorrise rosa
"piacere mio"disse laila
"Crè rosa quando mai sorridi a una ragazza?"chiesi confuso
"Se non sorridevo a le ragazze che ti scopavi in discoteca non vuol dire che a mia cognata non sorrido"disse strafottente e non dissi niente sapendo quanto avesse ragione
"Lascia perdere mio fratello piuttosto quando vuoi scrivimi così usciamo ora ti scrivo il mio numero"disse e laila annui passandole il telefono
"Mi farebbe piacere dopo ti scrivo così ti salvi il numero"disse laila
"Cirù presto le vedi uscire insieme buona fortuna"disse mio fratello e aveva ragione me ne sarebbe servita molto di fortuna
"Vabbuo me ne vado a dormire buonanotte"disse rosa "ci sentiamo laila"
"Notte rosa"disse laila
"Ah Cì dobbiamo parlare di una roba cu papà"disse mio fratello tornando serio
"Aropp devo portare laila a casa sono le undici e mezza "dissi guardandolo male
"È importante riguarda i di salvo"disse e io annui alzandomi
"Arrivo aspettami qua"dissi a laila e lei annuiPov laila
Quando Ciro andò via con suo fratello rimasi sola con Maria,era davvero una brava persona così come la sua famiglia che per essere una famiglia di mafiosi erano davvero simpatici.
"Tesoro comunque quando vuoi puoi fare venire i tuoi genitori qua così ci conosciamo tutti"sorrise dolcemente
"Oh ehm i miei genitori,sono morti"sussurrai
"Oddio scusami non lo sapevo Ciro non mi ha detto niente"disse dispiaciuta
"Tranquilla non potevi saperlo"sorrisi leggermente
"Vuoi qualcosa da mangiare?"chiese
"No grazie abbiamo finito da poco di mangiare"dissi
"Te l'ha regalata ciro?"Chiese indicando il crocifisso che portavo al collo
"Si quando eravamo a Capri"sorrisi al ricordo di quel giorno,il nostro primo bacio
"L'avevo visto mettere questa scatola nello zaino ma non dissi niente avrebbe negato"disse sorridendo "sai Ciro è uno che se vuole ti dice una cosa,non puoi obbligarlo"
"Quindi lei già sospettava che suo figlio stesse con me"dissi
"Certo sono pur sempre sua madre"disse "avevo immaginato che eri tu la ragazza del bracciale perso ciro non ha mai portato nessuna ragazza qua"
"Davvero?"chiesi felice
"Sei importante per lui anche molto"disse sorridendo"prenditi cura di lui può sembrare forte stronzo è tutto quello che vuoi ma ha bisogno di amore,di qualcuno che lo calmi e che lo faccia ragionare,ha bisogno di te"
"Tengo molto a suo figlio se lui vorrà sarò sempre al suo fianco"dissi sincera
"Ti credo laila e sono sicura che sei quella giusta per mio figlio"disse "e per quanto riguarda i tuoi genitori mi dispiace molto e casa nostra è sempre aperta per te"
"Grazie mille maria davvero"sorrisi
"Pccrè andiamo è tardi tua zia si preoccupa poi"disse Ciro entrando in cucina e annui salutando Maria per poi uscire di casa
"Sono felice che piaci alla mia famiglia "disse Ciro una volta dentro l'auto
"Anche io"sorrisiAppena arrivammo a casa mia lo salutai con un dolce bacio e feci per scendere dalla macchina la sua mano mi fermo facendomi girare confusa
"Aspett"disse porgendomi le rose e il sacchetto
"Cì sei sicuro per la borsa"dissi tributante
"Si laila Statt tranquill p te facess Tutt cos chest e nient"disse e lo baciai con passione stringendomi a lui
"Buonanotte Cì e grazie per oggi sono stata davvero bene"dissi appena mi staccai dal bacio
"Notte piccre pure io"disse dandomi un bacio a stampo prima che scendessi dall'auto e entrassi in casa
"Lala"disse cesar abbracciandomi le gambe così posai le rose e il sacchetto e lo presi in braccio
"Ciao piccolo"dissi stringendolo a me
"Com'è andata?"chiese mia zia veronica guardando i regali
"Benissimo è stato perfetto e ho conosciuto anche la sua famiglia"dissi sorridendo con aria sognante
"Sono felice per te lala però dimmi dove ti ha portato"disse felice
"No cosa importante cosa c'è in quel sacchetto chanel"rise mia zia jennifer
"La borsa nuova"dissi "e comunque zia mi ha portato a mangiare sullo yacht è stato bellissimo"
"Wow dopo questa vado a piangere in camera mia"disse jennifer ironica prendendo cesarRimasi seduta nel divano con mia zia Veronica per un po' finché non andò a dormire e stessa cosa feci io andando nel mio letto non prima di essermi messa il pigiama.
Prima di addormentarmi scrissi a Ciro per dargli la buonanotte,avrei voluto tanto dormire con lui che mi stringeva tra le sue braccia.
"Mi manchi Ciro"
"Pur tu ammor mij assai"
"Ci vediamo domani dopo scuola"
"Ti passo a prendere io appena finisci"
"Va bene però vado con Francesca"
"Vabbuo mo vai a dormire che è tardi piccre"
"Si ora vado tu dove sei"
"In balcone a fumare mo dormo anche io"
"Va bene allora buonanotte Cì"
"Notte ciuciu"E dopo questi messaggi posai il telefono accendendo la lampadina e caddi fra le braccia di Morfeo.
Spazio autore
•tutto perfetto tra loro,ma sarà così per molto?comunque per eventuali errori correggerò domani scusatemi•
•com'è andato il primo giorno di scuola?Mi manca l'estate 🥲•
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Mare fuori//Ciro ricci
RomanceCiro ricci nonché il giovane boss è un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietà. Appartiene ad una importante famiglia di camorristi,suo padre e il boss più temuto di Napoli mentre Ciro è la sua spalla destra. Finisce in prigione per...