𝑈𝑠♡︎~𝑅𝑒𝑔𝑢𝑙𝑢𝑠 𝐵𝑙𝑎𝑐𝑘

11.LA PRIMA PROVA

Giorni persi a pensare su Regulus e sui miei sentimenti verso di lui. Era vero con lui mi sentivo bene , mi faceva sentire a mio agio e sentivo che potevo essere me stessa con lui. Ma potevo essermi mai innamorata di Regulus Black? Era il mio migliore amico ma quel bacio mi fece ragionare. 

Pensai a tutti i momenti passati insieme e non ricordo una volta in cui non sentivo il cuore battermi forte , le farfalle nello stomaco appena avevamo un contatto fisico , il rossore sulle mie guance appena mi faceva un complimento e la mia persona diventare felice appena lo vedeva. Beh questo mi era bastato per dire che ero sempre stata innamorata di Regulus. Ma non potevo permettermelo. Lui era il mio migliore amico , faceva parte della famiglia prestigiosa dei Black quindi teoricamente credeva agli ideali delle maggior parte della famiglie purosangue. Questa situazione mi aveva proprio presa talmente tanto che mi ero scordata che domani sarà il giorno della prima prova. 

<<Ehy Hel! Ci sei?>>Crystal mi sventolò una mano davanti agli occhi. Eravamo sedute al nostro tavolo per la colazione , ma io guardavo un punto fisso mentre bevevo del tè caldo. Mi voltai verso di lei. <<Mh?>> <<Che ti succede? In questi giorni sei pensierosa e continuamente distratta>> Mi guardò preoccupata insieme a Remus. <<Non succede nulla. Sono solo preoccupata per domani>> risposi. Non dissi a nessuno del bacio con Regulus e non intendevo farlo. Avevo paura mi giudicassero e non volevo che le persone a cui volevo un bene dell'anima se ne andavano. <<Mh , io non credo c'è dell'altro. Dai cosa c'è che non va , sai che con noi puoi benissimo parlare>> Disse Remus. <<Ragazzi ve l'ho già detto che voi ci crediate o no. Ora con permesso vado a prendere un po' di aria.>> alzai leggermente i toni e me ne andai. Mentre uscivo dalla Sala Grande incontrai Sirius con James e Peter. <<Ehy Hel!>> li ignorai del tutto e andai avanti. Un attimo dopo , quando ero sola nei corridoi , mi sentii subito in colpa . Non volevo reagire in quel modo , ero stata troppo impulsiva. Dovevo scusarmi. 

Quando svoltai un angolo un braccio mi strattonò verso uno stanzino. <<Cosa caz->> Mi calmai subito quando vidi i familiari occhi verdi smeraldini di Regulus. <<Reg...Cosa succede?>>gli domandai. <<Che succede? Hel non ci parliamo da giorni e domani ci sarà la prima prova.Sono estremamente preoccupato per te>> <<E beh? Solo ora te ne rendi conto?>> Ma che cosa? Perchè gli stavo rispondendo in questo modo. Mi guardò con aria sconcertata, ma lasciò perdere. <<Senti ne dobbiamo parlare>> disse. <<Parlare di cosa?>> <<Del bacio>> ci fu un silenzio tombale dopo che Regulus pronunciò quelle due parole. <<Regulus non dobbiamo parlarne. E' acqua passata , è stato uno sbaglio e lo sappiamo entrambi>> lui mi guardò tristemente. <<Si...Uno sbaglio>> lo guardai confusa. Cosa gli prendeva. <<Reg, tutto bene ?>> <<Si , si assolutamente bene. Devo andare>> si voltò e con passo svelto se ne andò. Che strano. 

Il giorno seguente mi svegliai tremolante per l'ansia. Non avevo chiuso occhio per l'agitazione e per il pensiero di Regulus. Ero un mix di emozioni.Feci la mia solita routine mattiniera , poi scesi in Sala Grande. Appena varcai l'ingresso , il mio sguardo si posò sul tavolo Serpeverde. Lo feci scivolare su tutti i presenti , ma niente tracce del moro.  Così mi concentrai sul tavolo rosso-oro. Riconobbi subito le teste dei miei migliori amici. Mi avvicinai e mi sedetti. <<Buongiorno ragazzi>> dissi sorridendo e anche leggermente a disagio per il comportamento che assunsi il giorno prima. <<Buongiorno Hel >> mi salutarono tutti gli altri. <<Carica per la prima prova?>> chiese Sirius. <<Diciamo , sono un po' preoccupata >> dissi sinceramente. << Ma va , tranquilla. Sei fortissima sorellina , hai ripreso dal migliore>> disse James. Annuii , concordando . <<Sentite ragazzi , volevo scusarmi per il mio comportamento di ieri>> dissi con sguardo dispiaciuto. <<Non ti preoccupare Hel>> disse Remus. <<Era una giornata no e puo' capitare>> disse Crystal. <<Esattamente ora non ci pensare più>>disse Peter.  Gli sorrisi grata. Facemmo colazione , anche se io avevo lo stomaco chiuso. Mi guardavo costantemente in giro per controllare se Regulus fosse entrato in Sala Grande. Ma niente. Lui non c'era.