Ci trovavamo nei bagni ma Jeongyeon era sparita per qualche strana ragione. Mi stavo facendo la doccia fredda e stavo ripensando a mio padre e a quanto fossi stata stupida. Io avrei rischiato la mia vita pur di non metterlo in pericolo e lui mi ha venduta a questi pezzi di m*rda. Vidi Rosé guardare verso la porta e mi girai anch'io, vedendo una ragazza che non avevo mai visto prima.
-Ostaggio Hirai.- ci disse Jeongyeon.
-Io... Dovrei farmi la doccia qui?- domandò Hirai.
La capisco. Ebbi la stessa identica reazione. Uscii dalla doccia per farla entrare. Lei si tolse i vestiti titubante sotto lo sguardo attento di Jeongyeon. Roteai gli occhi e mi asciugai velocemente. Quando la ragazza ebbe finito, ci dirigemmo verso la mensa.
-Ciao, io sono Roseanne ma puoi chiamarmi Rosé.
-Io sono Mina.
-Dahyun.
-Nayeon.
-Io sono Momo.
-Perché sei qui?- le domandò Rosé.
-Ovviamente per una gita.- disse sarcasticamente Mina.
-Io... Credo che vogliano tutta la mia famiglia. Provengo da una vecchia famiglia nobile—
-Oddio! Sei una principessa!?- domandò Rosé emozionata.
-Una contessa. Mio padre è stato truffato, quindi ha chiesto aiuto a loro ma poi... Mio cugino mi ha consegnato a loro ed io sono qui.
-Sei stata tradita da tuo cugino? Deve essere stato terribile.- disse Dahyun preoccupata.
Anch'io sono stata tradita da mio padre.
-Sono così confusa. Chi è il capodecina Yoo?
-Lei è come se fosse il capitano del suo esercito.- le spiegò Rosé.
-E perché le docce sono fredde?
-Fanno tutti i ricchi e poi non pagano le bollette per l'acqua calda.- commentò Mina.
-E... Perché il capodecina Yoo ci fissa mentre facciamo la doccia?
-Perché è una pervertita.- rispose Dahyun.
-Non mi piace questa roba. Non sono abituata a mangiare cose del genere.
Questa Momo mi ricorda tanto me all'inizio. È così innocente.
-Certo che è proprio carina.- sentii Son dire a Park.
Di me non hanno mai detto una cosa del genere. Non sono arrivata terza a miss Seul per nulla. Momo potrà essere più formosa di me, ma di certo non più carina. Onestamente non mi piacciono molto i suoi occhi e nemmeno il suo sorriso. Ha la faccia da procione. E questa dovrebbe essere una nobile?
-Hirai, c'è qualche problema?- domandò Jeongyeon avvicinandosi al nostro tavolo.
-Io proprio non posso mangiare questa roba.- disse Hirai.
-Perfetto, sarò lieta di riservarti un trattamento speciale.- Sapevo benissimo che le spettava. Non l'avremmo vista per tutta la giornata e poi avrebbe imparato a mangiare cose normali. -Kim!
Jisoo si avvicinò a Jeongyeon, la quale le disse qualcosa, ed annuì. Dopo un po' tornò con uova e bacon. Cibo commestibile. La guardai confusa mentre lo dava a Momo.
-Ne volete un po'?- domandò Momo.- Tutte ne presero. -Nayeon?- Io non risposi, troppo occupata a guardare Jeongyeon, cercando delle spiegazioni.
✿.。.:* *.:。✿*゚¨゚✎・ ✿
Quella sera entrai in camera di Jeongyeon più arrabbiata che mai. Le ragazze avevano passato la giornata a parlare e prestare tutta la loro attenzione alla nuova arrivata. Sono qui da due mesi e non hanno mai mostrato tutto questo interesse nei miei confronti.
-Devi essere confusa su Hirai.
-Esatto.- dissi, stringendo il suo cuscino.
Rise e si sedette di fronte a me. -È un'ospite speciale. La stiamo proteggendo.
-Proteggendo? Ora siete anche angeli custodi?
Rise. -Sei gelosa perché gli altri ostaggi stanno prestando attenzione a lei e non più a te? Non sei più al centro dell'attenzione? Che disgrazia!
-Idiota.
-Ripetilo. Ripetilo se ne hai il coraggio.- mi disse, spingendomi indietro sul letto.
-Idiota.- dissi scandendo meglio le lettere.
Cominciò a mordermi il collo, tanti piccoli morsi come se fosse un uccellino che non mangiava da giorni e non riusciva ad afferrare il verme. Mi sbottonò i primi tre bottoni della camicetta, rivelando il mio reggiseno.
-Dovrei regalartene uno rosso in pizzo.- mi sussurrò con la bocca immersa tra i miei seni.
Le accarezzai il sedere. -Perché non mi mostri la tua rabbia?
-Tu giochi col fuoco, Nayeon. Ricorda che faccio parte della mafia. Potrei anche spararti.
-Ma tu non lo farai. Non sei come loro.- le sussurrai.
Quella frase l'aveva in qualche modo turbata, perché mi strappò di dosso la camicia, obbligandola a comprarmene un'altra, ancora, e mi tolse il reggiseno. Morse i miei capezzoli, facendomi piagnucolare. Si tolse i pantaloni e le mutande, rivelando il suo membro eretto. Mi abbassò le mutandine, alzandomi la gonna. Mise la sua testa tra le mie gambe e, mentre le sue mani accarezzavano le mie cosce, la sua lingua entrò nella mia intimità. Voleva farmi soffrire e sapeva quanto fossi impaziente. Mi morsi il labbro inferiore, mentre lei rallentava sempre di più i suoi movimenti con la lingua nella mia intimità ormai completamente bagnata. Quando il suo divertimento fu finito, pensò anche alle sue necessità ed infilò finalmente il suo membro nella mia intimità. Fu una cosa molto veloce e, nonostante facesse male, era anche piacevole. Quando ebbe finito, si stese accanto a me e riprese fiato.
-Non sono come gli altri, eh? Hai visto cosa ho appena fatto?
Non risposi. Girò la sua testa verso di me, mentre io continuavo a guardare il soffitto, riprendendo fiato. Mi prese le guance con il pollice su una e le altre dita sull'altra e mi fece girare verso di lei. Un battito di ciglia e mi ritrovai le sue labbra carnose sulle mie. Sapevano di fragola, probabilmente per via della cheesecake che aveva mangiato anche Momo. Io mi ero rifiutata di provarla. Non era un bacio aggressivo come al solito. Era più delicato. Erano semplici labbra che si avvolgevano a vicenda. Semplici labbra che danzavano tra di loro. Nessuna voleva avere il controllo per una volta. Non era una punizione. No, sembrava più un premio. Ci staccammo per il bisogno di aria e ci fissammo negli occhi. Aveva un'espressione nuova. Non era arrabbiata ma non sapevo come decifrarla. Mi accarezzò la guancia con il dorso della sua mano e poi sfiorò col suo indice le mie labbra.
-Dentifricio a vaniglia? Rinfrescante.- mi sussurrò, continuando a guardarmi negli occhi.
Streammate moonlight sunrise
![](https://img.wattpad.com/cover/313762567-288-k827249.jpg)
STAI LEGGENDO
La mafiosa|2YEON|ITA
FanfictionDi giorno comandava dipartimenti, di notte il mio cuore. -Im Nayeon Fu quando una mia lacrima toccò il volante che mi resi conto che forse non odiavo Myoui così tanto... -Son Chaeyoung No, non mi odi. -Chou Tzuyu Sì, ti odio. -Minatozaki Sana L'amo...