you are my salvation

capitolo 1

Sto guardando la finestra con occhi ancora addormentati.
stranamente sono sveglia prima che suoni quel dannato aggeggio che Dio ha voluto chiamarlo "sveglia" perché chiamarlo "cosoinfernalechetifarabestemmiareurlareincazzaregridareeinterrompereituoibeisogni" era troppo lungo.

sono davanti ad un edificio troppo grande per i miei gusti, probabilmente questo tizio è ricco guarda dove lavora.
entro dentro l'edifico e chiedo subito ad una donna dove posso trovare il signor Curuz perché da sola sicuramente mi perderei.

"vada al 5 piano è svolta subito a destra" dice sorridendomi.
almeno sono gentili.

ed eccomi qui che svolto a destra, dove incontro subito una ragazza
"buongiorno per il colloquio delle babysitter?" chiedo alla donna
"buongiorno si allora aspetti circa 5 minuti e potrà fare il colloquio"

la ragazza si chiama Mandy ed è super carina e gentile, ammiro quanto le persone qua siano gentili, speriamo valga anche per il capo
"devi essere forte quando parlerai con il capo sai lui è un tantino scontroso"
dice ridacchiando.
okay mi rimangio le mie parole

e l'ora di entrate, dai questo lavoro deve essere MIO.

entro senza bussare e l'ansia questa scusate , vi rendete conto senza bussare spero non se ne accorga ma ne dubito,

"non le hanno insegnato a bussare ragazzina" ha gli occhi fissi su di me quei dannati occhi blu su di me.

gli occhi blu mi stanno facendo una radiografia praticamente.

vedo che si è soffermato sulle mie gambe scoperte dal tubino nero e subito dopo è sceso al seno.
ok è troppo
"buongiorno e mi scuso per prima"
" non ti scusare non me ne faccio niente delle tue stupide scuse" come si permette prima mi chiama anche ragazzina e poi usa questo tono con me.
"sediti" dice con la sua voce troppo sexy e no sta zitta.

mi sto per sedere ma l'ansia orami mi ha preso, ho appena sbattuto il mignolo alla scrivania, lo sapevo che non dovevo mettere i tacchi che fuoriescono le dita.

mi sto trattenendo, almeno dio è con me visto che il dannato scontroso sta guardando un foglio.
"che imbranata" dice alzando lo sguardo e porgendolo verso di me.
"senti sono qua per un colloquio possiamo iniziare" dico oramai stufa

"ragazzina non usare questo tono con me"
"andiamo quanto sarai più vecchio di me eh? e poi guarda che ho 23 anni non sono mica una ragazzina
"
"lo vedo"
" cosa?"
"che hai 23 anni"
" oh davvero ne dimostro 23" dico sorridendo
"il curriculum"
ah che perché fai figure di merda su figure di merda.
"vedo che hai esperienza con i bambini" rimango zitta ad osservarlo, ma dopo un po' apro bocca "si tanta esperienza al dire il vero, mi piacciono tanto i bambini e penso di essere perfetta per sua figlia, le prometto che non farò sbagli e farò tutto correttamente se è disposto ad offrirmi il posto sarei molto contenta"
"bene, la mia segretaria la chiamerà e le farà sapere tutto"
ma come io voglio saperlo ora
"grazie mille arrivederci" dico alzandomi e allungando la mano verso il dannato scontroso.
afferra subito la mia mano, "arrivederci ragazzina" mi dice con un tono talmente sexy che ho già fatto il film mentale di noi sposati.