Story of evil~La saga del male~Aku No Monotagari

Regret Message~Messaggio di rimpianto

-Ok,allora piano piano (molto,ma molto piano) sto aggiornando la saga del male. Il fatto è che voglio fare sempre tante cose e alla fine alcune le tralascio e vado a periodi,quando mi prende aggiorno quindi
SCUSATEMI
E mi dispiace se non rispondo ai vostri commenti, vi ringrazio tutti di cuore!
Ora inizia la storia.
Ps=Wattpad ha aggiunto la possibilità di aggiungere un audio. Carino, l'ho visto un po' di sfuggita magari potrei apportare qualche miglioramento alla mia storia... :)
-
-
-
-
-
La sabbia era fredda,gelata quella sera. Non c'era stato bel tempo neanche di giorno. Faceva freddo. Riliane aveva i piedi tutti indolenziti,le gambe,aveva sonno,ma soprattutto era stanca di...piangere. Di una ragazzina di 14 anni che piange,a volte si può dire che stia piangendo per qualche motivo inutile,(senza voler offendere nessuno) o quelle classiche "depressioni",tipiche dell'adolescenza. Bé, ma lei,sin da piccola era sempre stata più matura per la sua età, diversa...E ora,non piangeva per cose passeggere,o per semplici banalità,o per un semplice sfogo,lei si portava addosso un peso grande,difficile da rimuovere,che l'avrebbe segnata per tutta la vita.
Ad un certo punto si lasciò cadere sulla sabbia. Le mancava troppo. L'unico che l'aveva sempre sostenuta,sempre aiutata, sempre affiancata, se n'era andato per sempre. Un giorno sperava che si sarebbero reincontrati...Anche se sapeva che doveva rialzarsi, e continuare senza di lui,perché se no il sacrificio per cui non c'era più sarebbe stato insignificante. Lui era disposto a tutto per lei.
Riliane sentì qualcosa sfiorare la sua schiena.Si girò di scatto,con gli occhi piangenti. Una ragazza dai capelli candidi e lunghi la guardava sorridendo.
"Ciao" le disse.
Tra i singhiozzi,Riliane non riuscendo a parlare,le porse la mano.
"Chi sei?Perché piangi?Che succede?"
Riliane si trattenne un po'.
Forse poteva cambiare.
Innanzitutto decise di cambiare il nome, "mi chiamo Rin,scusa se mi hai visto così... In questo periodo sono un po'...triste"
Sotto il nome di Riliane sarebbe stata riconoscibile,ma a parte ciò,era la sua occasione per mutare vita.
La ragazza si presentò sotto il nome di Clarith,offrì a Rin ospitalità e divennero amiche. Clarith raccontò la sua storia.
Rin,alla fine non poté trattenersi dal piangere:" e così, una certa persona a cui eri particolarmente legata,una ragazza verde di nome Michaela, è stata uccisa dalla figlia del male perché gelosa..." Clarith annuì.
Quella sera Rin rilesse il messaggio di Allen

Vorrei che Sua Altezza
Milady Riliane Lucifen D'Autriche,
nonché la mia cara sorellina,
potesse essere sempre felice.
-Principe Alexiel
Lucifen D'Autriche,
meglio conosciuto come
Allen Avadonia.

Il giorno dopo Rin scese sulla spiaggia,con la bottiglietta in mano, ma con dentro un altro messaggio,scritto da lei verso Allen, però.
Lo buttò in mare.

"Ora che non sei più qui con me,
affiderò i miei egoistici desideri al mare..."

Rin scrisse,sul biglietto:

"Se per caso dovessi rinascere,In un'altra vita,spero che giocherai di nuovo con me."

Rin nei successivi giorni decise di andarsi a confessare.
Raccontò la sua storia e chiese perdono.
Clarith,in qualche modo, probabilmente sentendo per puro caso la confessione della ragazza,venne a conoscenza del passato di Rin, si rese conto di aver avuto a che fare con la Figlia del male,l'aveva ospitata,colei che aveva fatto uccidere Michaela.
Vendetta. Ciò che voleva era la vendetta.
Mentre Rin tornava a casa,passo per la riva del mare,e mentre se ne stava tranquilla,Clarith da dietro con un coltello tentava di assalirla. Il coltello non riuscì a sfiorarla che una strana forza la bloccò.

"Non farlo.
Ucciderla non riporterà indietro la tua amica"

Clarith scappò.

E fu così che Allen salvò per l'ennesima volta la sorella.

Rin sentì un abbraccio da dietro.
Si voltò.

"Allen!!"