Mancavano 2 minuti al decollo dell'aereo, quando... "toc toc" l'hostess, scioccobasita riaprí il portellone e vide un uomo dalle sembianze animali apparentemente sudato e spaesato. L'uomo si mise al centro dell'aereo e si presentò "buongiorno, sono Lucy il vostro tutor per questo viaggio ai confini dell'ignoto". Io (Etbrusca) mi girai per guardare il mio vicino di sedile e ci mettemmo a ridere.
(Rosandra): "Ciao, sono Rosandra, ma quindi sarà questo esemplare a scortarci ad Altrove?! Hahahaha";
(Io): "Ciao, sono Etbrusca, scusa per la domanda inappropriata ma non è che avresti un recipiente per il reflusso gastrico esofageo?"
(Rosandra): asp, fammi controllare.... No, mi dispiace ho solo il defibrillatore nello zaino. Prova a chiedere a quelli dietro.Io nella mia mente pensai: "non tornerò mai, non tornerò mai, perché mai si torna".
Ritornai alla realtà.
Mi girai e dissi: "Assunta Capuozzo".
I ragazzi dietro di me erano impauriti, si guardarono a vicenda e uno di loro disse: "Sorry i don't speck english"
(Io): "don't worry, be happy".
Il ragazzo seduto davanti a noi si girò e mi disse: "non parlare a quegli individui sono del ghetto, se tocchi uno partono tutti".
(Rosandra): scusa ma tu come ti chiami? No perché hai un botto la faccia da Pino Silvestro.
(Marcello): no, quello è il mio doppelganger. Io sono Marcello.
Marcello aveva i capelli lunghi appena sopra le spalle liscissimi, con una treccina che raccoglieva una ciocca davanti. Aveva una camicia e dei pantaloncini hawaiani e dei sandali viola.
Io e Rosandra iniziammo a conversare con Marcello del fatto che sull'aereo c'era davvero gente strana.
Si presentò anche la vicina di Marcello ovvero Brigitta. Brigitta era una ragazza bionda (palesemente tinta) con gli occhiali di Prada, era più bassa di un albero ma più alta di una sedia insomma la sua altezza rientrava nella media. Stavamo cercando di riconoscere i ragazzi del campus ma tutti i passeggeri sembravano avere una fascia d'età compresa tra i 7 anni e i 98.Lucy si sedette a due passi dal motore vicino ad una ragazza e iniziò ad attaccare bottone. Sentimmo il suo nome "Clodovea", era nell'elenco dei ragazzi del campus. Per quello che si riusciva a vedere Clodovea aveva dei lunghi capelli castano scuro, e un tatuaggio sul braccio con scritto "i'm prada you're nada" e un'altro sulla spalla con scritto "angelo bianco dall'anima nera".
Ci stavamo rilassando , c'era chi dormiva, chi era in coma e chi leggeva il "Cioè", ma ad un tratto....boom!!!...
Le luci dell'aereo si spensero e Lucy svení.-----------------------------------------------------------
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The Tasiana's hotel
HumorUn gruppo di ragazzi naufraghi si ritrovano su un isola deserta dove sorge una una struttura, il Tasiana hotel.