are you staring at me?
-ragazzi venite è pronto!- ci urlò susannah
stavamo giocando a carte sul divano in salone
e come ogni sera steven e jeremiah fecero a gara a chi arrivava per primo a tavola, anni fa partecipavamo anche io e belly a questa "gara" ma ora abbiamo lasciato il posto esclusivamente a quei due
-sono arrivato prima io, fallito- esclamò steven
-steven!- lo rimproverò laurel
-ma mamma!-
-avete fatto la pizza?- notai subito il volto di belly
entusiasmato
-susannah penso di amarti- dissi alla donna seduta a canto a me
-pensi?- mi sorrise, non lo penso, lo è.
accanto a me c'è una sedia vuota, dove un'anno fa ci fu seduto conrad, non questo di ora
lui non è il conrad che avevo conosciuto sin da piccola
-manca una persona?- susannah guardo la sedia vuota accanto a me
-eli vai a chiamare tu conrad per favore, è chiuso in camera da stamattina- annuì e andai verso la sua stanza
bussai e come stamattina non ricevetti nessuna risposta così aprii la porta e notai conrad dormire,
mi avvicinai al suo letto e lo osservai, era così attraente anche mentre dormiva
-mi stai fissando?- disse con voce addormentata aprendo solo un occhio così da potermi guardare
-no... in realtà susannah mi ha detto di chiamarti giù, è pronta la cena-
-non lo stavi facendo- non ha tutti i torti sinceramente
-non penso sia molto carino svegliare un persona mentre sta riposando dopo una lunga giornata passata a non fare nulla ma ora che sei sveglio spero di non averti disturbato- dissi sarcastica
fece un sorrisetto e si alzò lentamente
-non mi hai disturbato, eli-
-buono a sapersi- come risposta mi lanciò un cuscino
-sei fastidiosa- si lamentò, sono fastidiosa
ma non mi sta ignorando ecco perché so che sta mentendo
-va bene, allora ti lascio da solo conrad- sbuffai facendo la finta arrabbiata e andai di sotto
...
-ma quanto ci hai messo- sentì belly commentare
-stava dormendo e ci ho messo tanto a svegliarlo- mentii spudoratamente
-e vuole venire? di solito quando si sveglia non vuole sentire neanche una voce- domandò laurel
non faccio tempo a risponderle che arriva conrad,
si ferma e mi squadra, wow
-laurel potreste mettersi lei vicino a elisa- e perchè dovrebbe?
-andiamo conrad, prima stavi tutto il giorno appiccicato a lei- disse susannah divertita
-vi ricordate quando tempo fa elisa era andata con laurel e belly a fare un po' di spesa e si era lamentato tutto il giorno dicendo che le mancava la sua metà- rise jeremiah accompagnato dalle risate di belly, steven e le due mamme
-jeremiah era l'anno scorso, sono cresciuto-
-non sembra, siediti se sei così maturo- replicai stanca di tutto questo teatrino
dopo tutte quelle scenate finalmente si mise accanto a me senza non dire più nulla
sentivo i suoi occhi su di me.
Spazio autrice
ciaoo, scusate se il capitolo è corto ma sto tutto il giorno al mare e mi scordo sempre di pubblicare
spero vi piaccia<3
