Capitolo 10

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Sto allattando Diego, Stefania e Leo sono al parco con I ragazzi, e Tom è qui affianco a me che guarda il piccolo, "non smetterò mai di dirlo, è propio bello.." sussurra "già" "amore facciamo un'altro figlio?" Scherza "ma sei scemo?! Il mio buco ancora si deve riprendere" lo faccio ridere "il tuo buco?" "Si il mio buco, ricordi? Ho parlato con la ginecologa, mi ha detto che dobbiamo aspettare almeno trenta giorni per riavere dei rapporti sessuali e ho detto tutto" sbuffo "trenta giorni?!" "Si" "ma già non lo facciamo da tanto, perché quando eri incinta il pancione ingombrava" "la prossima volta ci pensi due volte prima di mettermi incinta" scherzo "e la prossima volta ci pensi due volta prima di assecondarmi" mi bacia, rimetto il seno nella maglia e pulisco la bocca di Diego con un fazzoletto, do il bambino in braccio a Tom, "hai mangiato tanto eh? Sei stato attaccato lì per due orette buone, in genere lo faceva il papà ma-" "Thomas!" Rido "che c'è? Gli dico la verità" "mh mh" annuisco, Tom mette il bambino nella carrozzina e inizia a dondolarlo per farlo addormentare "hey ragazzi!" Si avvicina noi Sophi "shhh!" La zittiamo entrambi "se urli si mette a piangere, e dopo te lo giuro che lo fai addormentare tu" scherza Tom facendoci ridere, "dove sono gli altri due?" "Con gli zii al parco" sorrido "sono proprio affezionati a loro" "si, in pratica sono cresciuti con i ragazzi" "che carini.. Diana dove hai preso questa maglia è bellissima" "vero? Shein fa miracoli" "è assolutamente fantastica" "grazie" "oh, sta venendo Mark" lo indica Tom "fate una pausa?" Si avvicina a noi "si" ride Tom "Mark lei è mia moglie, Diana" "ciao Diana, sei proprio bella come Tom mi ha detto" mi porge la mano, titubate la stringo, e lui se ke accorge "tranquilla, non ti mangio" fa un passo avanti, prendo il braccio di Tom e lo stringo forte a me mentre indietreggio, "io.. ho dimenticato una cosa in macchina.. è stato un piacere Mark" "Diana aspetta-" non faccio finire Tom che corro via, ma che mi è preso? Pensavo di aver superato la storia con Nicola,e ancora mi spavento.

"Non le sto simpatico" alza le spalle Mark "no Mark, è solo che a lei non piace sapere toccata dagli sconosciuti" "come mai?" Chiede Sophi "lei.. lei è stata violentata due volte.." abbasso lo sguardo "o mio Dio.." si mette le mani da vanti alla bocca "all'inizio non voleva neanche che la toccassi io, quindi non c'entra nulla con te Mark, solo che non è abituata a fare conoscenza con uomini visto che li evita praticamente tutti... ora scusatemi ma devo andare da lei, potete guardarmi il piccolo" indico Diego "si corri".
Arrivo nel parcheggio del set, e vado verso la nostra macchina, la trovo seduta accanto ad essa con le gambe portate la petto, mi siedo accanto a lei, "mi- mi dispiace per averti fatto fare brutta figura da vanti a lui.. ma non potevo.. scusa non ci sono riuscita" mi abbraccia "tesoro.. non mi hai fatto fare per niente brutta figura, Mark sa, e capisce, non devi preoccuparti" "io pensavo di averlo superato.. mi dispiace" "hey no, basta scusarti" le prendo le mani e metto la mia fronte sulla mia "non hai nulla per cui essere dispiaciuta, ti successa una cosa orribile, e quel mostro ora non può più farti nulla, capito?" "Mh mh" annuisce, lentamente ci avviciniamo e la bacio, si mette a cavalcioni su di me, e inizia a muovere il bacino "Diana.. non vorrai farti mettere incinta di nuovo" "no.. solo un paio di toccatine" "dobbiamo aspettare trenta giorni, poi te lo giuro che possiamo anche rompere il letto del hotel" "va bene, ma sei sicuro che tu vuoi aspettare con me?" Si avvicina "un paio di pompini non li vuoi?" "Non tentarmi" sorrido "ma quando sei diventata così pervertita?" Ridacchio "da quando sto con te" inizia a muoversi di nuovo "Diana..." ansimo "Diana... ah! Diana!" inizio a gemere, inizia a muoversi sempre più velocemente fino a far muovere le macchine accanto a noi, "ah! Diana! Ohh Diana" ci fermiamo quando sentiamo la voce di Stefania, ci alziamo immediatamente da terra,
E vediamo i ragazzi con i bambini venire verso di noi "sapevo che erano mamma e papà" corre verso di noi Stefania, che Tom prende in braccio, "ciao ragazzi.. cosa facevate per terra?" Ridacchia Harry che riceve una gomitata da Sam "mi era caduta una.. moneta" annuisco imbarazzata "e perché urlavi il nome di mamma, papà?" Chiede Stefania "perché... la mamma mi ha fato spazientire, e le urlavo" "va bene" corre da Leo, "merda.." sussurra mettendomi il braccio attorno al collo "dovevi urlare così fronte?" "Tu dovevi essere così rude?" "Touché".

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