Una voce tanto amata

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Il tesoro perduto di Mosca

-Capitolo 1-

Una voce tanto amata

<<Masha cosa significa che hai 29 anni?!>>
<Non urlare Santo Dio e comunque si, quanti anni credevi che ne avessi?!>
<<35>>
<35?! Ma ti pare che ho la faccia di una che ha 35 anni?!>

<<Ma no, no! Ma sei troppo matura per una che ha 29 anni, insomma non si comporterebbe così!>>
<E come si dovrebbe comportare ?>
<<Beh io a 29 anni ero un coglione che faceva casini!>>

<E chi lo dice che tu non lo faccia ancora?>
<<Ma! Ah... Va beh ma se io ne ho 36 e tu 29 significa che abbiamo... abbiamo 7 anni di differenza ?!>>

<I miei complimenti vedo che le sottrazioni le sai ancora fare! Ora, spero che non fosse questa scioccante rivelazione a farti chiamare alle 2 di notte!>

Masha era al telefono nel suo salotto, era notte fonda e un uomo di Doronin le aveva detto che c'era una chiamata di estrema urgenza per lei, e ovviamente non poteva parlare da sola, no!

<avete finito?> chiese Boian abbracciato alla donna e l'ex accompagnatrice sbuffando disse rivolgendosi al telefono <su Ryurik ne parliamo per bene domani al concerto, ora vado a dormire!>

<<si ma ne parliamo davvero! Non è possibile che dopo cinque anni che ci conosciamo vengo a sapere di sta roba adesso !>>

<non temere a domani!> e Masha attaccò la cornetta del telefono.

<chi era?> chiese il marito e la donna guardandolo stanca rispose <Ryurik... se non scopasse bene avrei già tagliato i rapporti con lui dalle stronzate che spara qualche volta>

<e di cosa avete parlato?> chiese sempre ora appoggiandosi sullo schienale del divano dato che non aveva più l'appoggio del corpo della donna che si era alzata.

<ha scoperto che ho 29 anni e basta, ne è rimasto scioccato> Masha poi vide il volto di Boian abbastanza sorpreso e disse <non lo sapevi?>

<mi ero dimenticato che eri così giovane, sai sei molto matura>
Masha sbuffando disse <giovane un corno, ho già visto più di una ruga sul mio volto!> e si mise una mano sulla guancia.
Boian sorrise e mettendosi in piedi anche lui e massaggiando delicatamente le spalle della donna chiese <e tu sia quanti anni ho?>

La donna voltandosi dalla sua parte, dato che si metteva sempre alla sue spalle, chiese quasi ovvia <ne hai 33 no?>
L'uomo preso di contropiede rispose interdetto <si, come fai a saperlo?>

<Bela, sapeva anche di che gruppo sanguigno sei e anche il tuo segno zodiacale, mi ricordo ancora che comprava delle riviste da quattro soldi e andava sempre a leggere l'oroscopo>

L'uomo sorrise, allora quella donna non l'aveva solo perseguitato, ma anche fatto delle ricerche...
Beh almeno quelle ricerche le aveva condivise con sua moglie quindi non era più tanto seccato.

Baciandole le spalle chiese <il tuo gruppo sanguigno e segno zodiacale?>

La donna staccandosi dall'uomo sbuffò infastidita <gruppo A+ e pesci, ma secondo me facevi anche prima a chiederlo ai tuoi uomini...>

E la vide uscire dal piccolo salotto, lo stesso in cui si era messa a riposare quando Voin aveva preparato la festa a cui aveva partecipato la sua futura moglie.

Si Doronin era felice, ma vedeva sempre che per Masha lui era indifferente, si allontanava solo quando gli dava fastidio, come adesso.

Sospirò, aveva continuato a cercare quel maledetto bambino, ma non solo Mironova gli diceva che era sempre più difficile trovare informazioni ma Masha continuava a mettersi di mezzo.

Il tesoro perduto di MoscaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora