Ti ho sempre amato

Capitolo 3

Haru's pov

Piano piano aprii entrambe gli occhi infastiditi dai raggi del sole e vidi un cucciolo indifeso ancora dormiente, povero.. ha avuto una brutta esperienza.
Iniziai ad accarezzargli la guancia liscia.

:-mmmhhmm...buongiorno Haru-: disse con una voce ancora assonnata.

:-buongiorno piccolo, come stai?-:

:-mi gira un po la testa e ho paura, ho paura di rincontrarlo-:

:-tranquillo ci sono io qui, non ti lascerò andare-:

:-ti amo Haru-:
:-anche io-:

:-allora adesso vado a preparare la colazione, cosa vuoi? Cereali, biscotti, caffè..-:

:-no Shin tu adesso ti riposi penso io a tutto ok?

:-io non sono stanco io vogl--:
:-Shin ho detto di no! Devi riposarti, ti devi riprendere!
:-ma io volevo solo farti un piacere-: disse Shin intimorito dal tono che aveva usato l'altro ragazzo.
:-dai su adesso stenditi e poi ti porto la colazione-:

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:-wooow Haru che bello hai preparato i pancake!-: disse con un tono da bambino piccolo.
:-shhhh ti imbocco io..-:

Stavo per portare un pancake pieno di nutella verso la docile bocca di Shin mentre lui era tutto eccitato e non vedeva l'ora di addentare quella delizia, ma...
Glielo allontanai dalla bocca e mi buttai sulle sue labbra.

Shin's pov
Stavo per mangiare quella delizia quando ad un certo punto Haru si buttató sulle mie labbra.

:-H..Haru.-:
:-shhh-:

Iniziammo a baciarci voracemente infilando le lingue nella bocca dell'altro facendo una danza umida tra loro.
Mise la mano sul mio petto e lo accarezzava mentre mi faceva qualche morsetto sul collo.
Piano piano iniziò a scendere baciando e leccando sempre il mio corpo fino ad arrivare ai miei boxer.
Infiló la mano sotto i boxer e iniziò stuzzicare il mio membro facendo su e giù con la mano.
Feci un gemito di piacere, Haru mise il mio membro nella sua bocca e inizió a leccare la cappella.
Instintivamente lo presi per i capelli e spinsi il bacino con violenza sulla sua bocca. In quel momento venni e lo sperma finì nella bocca di Haru.

:-s-sputa subito quello che hai in bocca-: dissi imbarazzato.
:-è la cosa più dolce che abbia mai assaggiato-:
E dopo quella frase le guance mi andarono a fuoco.

:-ehm...senti l'ultima volta che lo stavamo per fare ci hanno interrotto e-e volevo chiederti se ti sentivi per poterlo farle..-:
:-si...ce la faccio..fa di me ció che vuoi-:

Haru si mise di nuovo sopra di me con uno sguardo malizioso e voglioso.
Gli passai una mano tra i pettorali d'acciaio e iniziai a baciarlo dolcemente.
Portó le sue mani sempre più giù arrivando alla mia entrata infilandoci due dita.
Mi feci scappare un urletto stridulo per il dolore ma dopo un po il dolore iniziò a trasformarsi in piacere.
Quando capí che ero pronto portó il suo membro verso la mia entrata e....
DING DONG
La porta di casa suonó.

:-ma porco cane!-:
:-che palle..-:

Ci vestimmo velocemente e per sicurezza mi nascosi in un armadio.

Haru andò ad aprire la porta.
:-Haruuu amore mio!-:
AMORE MIO? Pensò Shin
:-OTANI!?-:
:-Ti sono mancato è? Appena sono tornato ho pensato subito di venire da te-:
:-Otani io..-:
:-Haru non ti vedo da tanto tempo e adesso ho voglia..-:
:-Otani ma quante volte te lo devo di--:
Prima che lui potesse finire la frase Otani gli saltó sulle labbra e lo buttó sul letto.

:-non credere che mi sia dimenticato delle tue manette tesoro-:
Prese le manette da sotto il letto e riuscí ad incatenarlo e lui non riusciva più a muoversi.

:-OTANI LIBERAMI!-:
:-Ahaha ma col cavolo-:

In quel momento la porta dell'armadio si aprí violentemente e uscì uno Shin lacrimante.

:-p-potevi almeno d-dirmelo che volevi solo usarmi!-: e dopo quella frase scappó via da quella casa con le lacrime agli occhi.

:-Shin!-:
:-brutto coglione te l'avevo già detto che non ti amavo più!-:
:-aww mi dispiace ma tu sei mio e non ti libero finché non avrò finito-:
Haru inizió ad incavolarsi seriamente e, avendo ancora i piedi liberi, diede un calcio violento in faccia all'altro ragazzo facendolo svenire.

:-cavolo...e mo come mi libero..-:
Vide la chiave sul tavolino e cercò di prenderla con la bocca. Quando ci riuscí cercó in tutti i modi di arrivare alla serratura ma era troppo lontana.

:-aiutoooo! Aiutoooo!-:
Urló richieste di aiuto per qualche minuto e poi arrivó la sua vicina, Sayu della stessa sua età, che si coprì gli occhi appena lo vide.

:-m-ma che cavolo stai facendo!?
:-invece di arrossire vieni qui e liberami!-:
:-o-ok-:
Appena venne liberato si vestí ringrazió Sayu e scappó a cercare Shin.

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Ecco il 3° capitolo scusatemi se ho tardato un pò ;)
Poteste scrivere nei commenti di cosa ne pensate di questo yaoi?
~Autrice