Capitolo 9

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Eravamo fuggiti eravamo in macchina steve guidava mentre io stavo dietro con nat appogiata sulle mie gambe per farle da cuscino

S: le vuoi proprio bene eh?

t/n: già...

nel mentre io piangievo per paura di poterla perdere, per la prima volta da quando avevo 7 anni stavo piangendo e sopratutto per una persona

S: vedrai che si riprenderà è forte

t/n: lo so...Steve posso confidarti un segreto?

S: si certo

t/n: io mi sono innamorata di Nat

S: è una cosa stupenda

t/n: si ma se lei non ricambia e questo porterà ad allontanarci, nonostante la amo le voglio un bene infinito e non vorrei perderla

S: non la perderai tranquilla, anche se non ricambierà non si allontanerà si vede che ci tiene tanto a te

t/n: mh. Io piangevo sempre più a dirotto

S: attenta che poi finiamo affogati dalle tue lacrime

t/n: simpatico *gli feci un sorriso*

Nat improvvisamente si svegliò ma non ci feci caso perchè stavo guardando fuori dal finestrino

N: amante del panorama?

t/n: oddio nat mi hai fatto spaventare, comunque si

Nat si alzò dalle mie gambe

N: ti devo dire molto comode le tue gambe

Io non risposi l'unica cosa che mi veniva da fare era abbraciarla e così feci

N: mi strozzi così

t/n: scusa

N: ora basta piangere dai

t/n: oddio hai sentito tutto?

N: che? no? ma hai gli occhi gonfi

t/n: ehm

Steve guardava la scena soddisfato

t/n: Steve di solo una parola e ti uccido

S: si non ti preocuppare

Arivamo a una casa e steve bussò, una persona si avvicinò per aprirci era Sam

Sw: ehi amico

S: mi dispiace amico ma non sappiamo dove andare

N: tutti quelli che ci conoscono ci vogliono morti

t/n: oh non guardare me Sam a me odiano già da tempo

Sw: non tutti entrate.

Ci fece entrare e ci mostro le camere

Sw: putroppo ho solo una camera libera quindi t/n e nat dormiranno insieme tu Steve dormirai con me

io e steve ci guardammo , nat invece osservava il nostro sguardo con gelosia

eravamo in stanza nat aveva appena finito di fare la doccia mentre io ero appena uscita

N:grazie per prima

t/n: di nulla

N: sai vorrei raccontarti del mio passato per farti fidare di più di me

t/n: nat non c'è bisogno io mi fido di te, non voglio farti rivivere brutti ricordi

N: fa niente, Quando ero bambina i miei genitori consegnarono me e mia sorella alla stanza rossa, li ci addestrarono come dei veri soldati, ho fatto cose davvero brutte t/n, inoltre ad  ogni vedova rimuovevano le ovaie per impedire di riprodursi

t/n: a tutti capita di fare cose brutte sopratutto quando non si è conscienti di quello che si fa, mi dispiace davvero tanto nat *la abbraciai*

N: anche a te è capitato?

t/n: ho ricordi solo da quando avevo 7 anni, e a partire da quell'età ti affermo che non mi è mai capitato

N:è strano il fatto che non ricordi niente se non dai 7 anni

t/n: già ho sempre chiesto a mio padre ma lui evita sempre il discorso stessa cosa mia madre

N:strano... ah t/n ti devo dire un altro segreto

t/n: dimmi

N: quando hai parlato in macchina con Rogers ho sentito tutto

Io diventai subito rossa

t/n: ehm nat...

Nat si avvicinò al mio viso e mi baciò

N: ti basta come risposta?

t/n: no, ne voglio un altro

Lei mi ribacciò

t/n: quindi siamo un NOI?

N: si

ero felicissima davvero la ragazza che tanto amavo ricambiava. Presi la sua faccia e la baciai quando entrò Sam improvissamente

Sw; ragazze è pronta la colazzione  Noto subito che noi ci stavamo baciando 

Sw: oh , scusate

t/n: tranquillo Sam, arriviamo

N: andiamo?ho abbastanza fame

t/n: certo madame

Arrivati sotto  eravamo mano nella mano e Steve mi guardava

S: mi sono perso qualcosa?

t/n: ti dico solo una frase: il mio sogno si è avverato

Steve capì subito e sorrise

Iniziarono a parlare di quello che era successo

N: la domanda è chi allo shild può lanciare un attacco missilistico domestico

S: pierce

N: che guarda caso è seduto sul palazzo più sicuro del mondo

S: ma non lavora da solo , c'era algoritmo di Zola sulla memoria Stark

t/n: oh non guardate me, non ne so niente e se pure chiedessi a mio padre non me lo direbbe

N: e anche jasper sitwell

S: quindi la vera domanda è come fanno i 3 ricercati di Washington a rapire un ufficiale dello shild in pieno giorno

Sw: la risposta è non lo fate voi. Disse sam buttando dei fogli sul tavolo

t/n: che cos'è?

Sw: chiamalo un curriculum

Nat prese una foto è noto subito di che missione si tratasse e chiese a Sam se c'era anche lui

N: non mi avevi detto che era un parateschio

S: è raily?

N: come avete fatto gli elicotteri avevano problemi per il lanciagranate , paracaduti invisibili?

Sw: no, queste Disse dando in mano a steve dei fogli

S: non avevi detto di essere un pilota?

Sw: non ho mai detto pilota

S: non posso chiederti di farlo Sam, adesso tu ne sei fuori

Sw:ma sei capitan america ha bisogno del mio aiuto non c'è motivo migliore pre rientrare

t/n: determinato il ragazzo

S: dove possiamo rimediare uno di questi cosi? Disse alzando i fogli

Sw: l'ultimo si trova a fortnit, dietro a 3 cancelli sorvegliati e un bel muro di acciaio 

t/n: oh fidati Sam non sarà un problema

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Angolo autore

volevo ringraziarvi per tutto il supporto che mi state dando grazie. Ovviamente mi sto impegnando al massimo. Se questo capitolo vi è piaciuto votatelo se volete e commentate sempre se volete, se lo fate grazie perchè mi date un supporto aggiuntivo

Quel maledetto sorriso-Natasha RomanoffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora