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Erano le 19.40.
Casa di Mike non distava molto da casa mia, forse solo dieci/quindici minuti a piedi, così dopo essermi sistemata, uscì da camera mia e mi diressi verso il salotto dove avrei trovato sicuramente mia madre.

C: "Hei mamma!"la richiamai io trovandola seduta sul divano con gli occhi su un libro.

Mamma: "Si?"chiese senza distogliere lo sguardo dalla lettura.

C: "Io esco!"

M: "E me lo dici solo adesso?"mi chiese alzando questa volta lo sguardo su di me.
"Dove vai?"chiese subito dopo vedendo che non le rispondevo.

C: "A casa di un mio amico assieme ad altri, c'è anche Dustin!"gli spiegai tirando su gli occhiali con l'indice che scivolavano sul mio naso.

Mi guardò per altri secondi in silenzio e poi ripose di nuovo l'attenzione al suo libro.

M: "Va bene! Mi fido di te!"

C: "Gtazie!"dissi avviandomi verso la porta

M: "Avvisami se fai tardi!"

C: "Ok!"esclamai uscendo di casa.

Questa sera era meno fredda dell'altra.
Batteva un leggero venticello che scuoteva i capelli e si infilava tra i miei vestiti provocamdomi qualche brivido qua e là.

Eccola, in fondo alla via potevo già intravedere casa di Mike, illuminata da un lampione lì davanti e dalle finestre della casa si potevano vedere le luci accese delle stanze.

Appena guardai l'orologio che avevo al polso vidi che erano già le 20.02.
Spalancai gli occhi appena vidi l'orario, pensavo di averci messo di meno, così affrettai il passo e arrivai davanti casa sua.

Suonai il campanello e aspettai che qualcuno mi aprisse.

X: "Ciao!"mi salutò una ragazza dai capelli mossi.
"Giochi anche tu a D&D?"mi chiese con aria stupita.

C: "No, no, sono la cugina di Dustin e Eddie mi aveva invitato perciò..."spiegai io

X: "Oh certo entra, io comunque sono Nancy, i ragazzi sono nello scantinato, giù per quelle scale!"mi indicò lei 

C: "Io sono Claudia! Allora vado..."

Nancy: "Certo!"

Così scesi quelle scale fino ad arrivare allo scantinato che era illuminato da una flebile luce calda.

Il gruppo di ragazzi era posizionato davanti ad un tavolino, mentre mi davano le spalle, solo il ragazzo dai capelli corvini era difronte a loro, seduto su quella che poteva essere un imitazione spartana di un "trono", se così si poteva definire.

Scesi tutte le scale e mi avvicinai silenziosamente a loro.
Riconobbi subito Dustin con il suo solito capellino anche se mi dava le spalle.

Nessuno si era ancora accorto della mia presenza, solo Eddie, quando fui più vicina a loro mi vide.

E: "Oooh principessa, sei arrivata finalmente, ti aspettavamo!
Siediti pure lì!"mi indicò un posto lì affianco al tavolino.

Tutti si girarono di scatto e mi guardarono straniti appena mi videro.

X: "Che ci fa lei qui?"chiese un ragazzo rivolgendosi a Eddie.

C: "Pensavo che Eddie ve l'avesse detto!"intervenì io

E: "Beh me ne sono dimenticato! E comunque ci fa piacere che tu sia qui!
Siediti andiamo!"insistette Eddie.

Nessuno disse più niente, così mi avvicinai e mi sedstti come aveva detto il ragazzo.

~ Eddie the nutty Munson ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora