Siamo usciti di lì senza dire niente , James mi ha riportato a casa e se ne è andato quando ho accennato al parlare di alcune cose.
Ho dovuto spiegare a mio padre perché non fossi andata a scuola , mi sono inventata di aver avuto una breve influenza.
I giorni sono passati come sempre ormai, tra scuola e lavoro, a volte James passa a prendere Riven e mi saluta , è questo il lato negativo del non essere nulla ..non si può pretendere più del minimo .
Ho deciso che oggi andrò da lui per parlargli.
Si.Chi ha detto che dobbiamo aspettare una mossa dal ragazzo ?I ragazzi sono poco svegli , ci metterebbero troppo .
Busso a casa sua e mi apre Riven.
Che imbarazzo.
"ehm..io.."
Riven mi fa segno di andare e se ne va .Bene .
Sembro così disperata da non aver bisogno di dire nulla perché capiscano.Busso alla sua porta e non sento nessuna risposta .
La porta è leggermente aperta quindi mi spingo un po' per sbirciare .
James è fuori la finestra , seduto sul cornicione .
"Ehi"
Si gira verso di me per poi tornare a dare la sua attenzione al cielo.
Si è fatto buio ormai.
Entro nella stanza e lo raggiungo, sedendomi al suo fianco.
"Stasera si vedono molte stelle " osservo il cielo.
"Gia" dice ma noto che non sta più guardando il cielo , ma me.
Mi giro anch'io a guardarlo e mi preparo per le domande che dovevo porgli .
"Quindi .. cosa simboleggiano i tuoi tatuaggi?" butto lì .
Mi guarda per alcuni istanti poi inizia a parlare dopo aver preso un gran sospiro.
"Questo" inizia a dire indicando la fenice .
"Indica me" aspetto che continui ."Io , quando sono stato adottato da Riven e i suoi genitori , è come se fossi rinato dal mucchio di cenere in cui ero ."
rimango ad osservare il piccolo animale sulla sua pelle .
Poi continua.
" Quest'altro è semplicemente il mio segno zodiacale , mi piacciono questo tipo di cose" mi dice quasi fiero facendomi ridacchiare un po.
"E quello?" dico indicando il punto in cui giorni prima gli ho tatuato le due piccole stelle .
Lui alza la maglia per mostrarmi meglio il tatuaggio e quasi involontariamente porto le mie dita su di esso .
Rimane in silenzio così continuo
"Ti piacciono molto le stelle a quanto vedo"Mi guarda .
"Si , io .. vorrei essere su una stella "
La mia mente ripercorre gli anni della mia infanzia .
"Io vorrei tanto essere su una stella" mi dice con occhi pieni di lacrime .
Lo guardo.
È stato adottato a 10 anni.
Io non sapevo il nome di quel bambino.
Ma il mondo è troppo grande affinché sia proprio lui .
"Tu..sei quel bambino vero?" sussurro con la voce carica di emozione.
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All the kisses I give you
RomanceIl tormento infinito dei ricordi e del rancore in una ragazza di 17 anni ,Mey Collin , dai capelli neri e gli occhi più chiari del mare , ha deciso che il suo passato non influenzerà più il suo futuro , ed è quindi giunto il momento di iniziare a vi...