Era una giornata come tante altre mi sono svegliata con le urla di mio padre che mi diceva che avrei fatto tardi, e bene si era il primo giorno di scuola, un giorno che non avrei mai voluto rivivere ma eccomi qua, mi alzai dal letto pensando al peggio e mi misi dei vestiti un po' scelti a caso ma sempre decenti per poi andare alla fermata del bus, quel giorno non fedi colazione non ne avevo voglia e avrei probabilmente vomitato se l'avessi fatta. Arrivata alla fermata del bus era tutto come al solito, tutto ancora parzialmente buio e la maggior parte della luce arrivava dai lampioni e dai segnali numinosi dei negozi, appena arrivò il bus dubitai a salire pensando che non avrebbe fatto male a nessuno se fossi rimasta a casa quel giorno, potevo fare finta di essere caduta o qualcosa del genere, ma no ormai era troppo tardi e mio padre mi avrebbe mandato a scuola a calci nel culo. Arrivati a scuola mi guardai in giro per vedere se riconoscevo qualcuno dall'anno precedente che mi potesse dire dove andare, si anche se sto andando in seconda superiore non so ancora com'è fatta la scuola, trovai Sara, una mia vecchia compagna di classe che però aveva cambiato sezione poco dopo l'inizio dell'anno, che mi disse dove andare. Mi stavo perdendo all'inizio ma poi ho capito, entrata nella classe non c'era ancora nessuno quindi decisi di appoggiare le mie cose e andare a prendere qualcosa da bere ma quando tornai vidi il mio peggior incubo, non solo qualcuno si era seduto nel posto in cui avevo messo le mie cose lanciandole dall'altra parte della stanza ma la persona che aveva preso l mio posto non poteva essere nessun altro che menthis una mia vecchia compagna delle medie, lei era la persona per cui avevo scelto questa scuola perché sapevo che lei non ci sarebbe mai venuta ma avevo torto, volevo andare a parlarle ma era ancora troppo presto per litigare con qualcuno quindi trovai un altro posto e basta. Dopo 10 minuti arrivarono i miei altri compagni e la prof che ci introdusse menthis, per tutto il tempo stavo per addormentarmi ma mi svegliai con la prof che mi urlava contro di quanto ero irrispettosa per non avere ascoltato la presentazione di menthis e tutto il tempo menthis stava ridendo, mi arresi in quel momento non avevo voglia di litigare o rispondere a nessuno quindi passai tutto il giorno senza dire niente. 13:45 suona la campanella quel giorno mi sarebbe dovuta venire a prendere mio padre ma si è ricordato dopo che doveva iniziare per il suo matrimonio con rin quindi decisi di andare a casa a piedi anche se ci avrei messo 20 minuti perchè ero al 98,7% sicura che menthis avrebbe preso il mio stesso pullman e non avevo voglia di rivederla oggi. arrivata a casa collassai sul letto e dormì fin quando non sentì mio padre chiamarmi perchè dovevamo andare alla cena di prova del suo matrimonio, e così passai dalle 21 all'una di notte provando cibo e bevendo alcolici molto illegalmente e tornai a casa stanca morta collassando per una seconda volta sul letto.
ora faccio il secondo capitolo amori