~Hinata~
Grandioso... Ora sto piangendo... Adesso chi dorme più... Ad un certo punto sento la porta di camera aprirsi lentamente, mostra di la figura di Oikawa
"Chibi-chan che succede? ti ho sentito parlare, e adesso sento dei singhiozzi... Stai piangendo...?"
Non avendo la forza di parlare annuisco piano. Quando lo vedo avvicinarsi e spendersi accanto a me sul letto decido di dirlgi ciò che è successo
"Mi ha chiamato Sugawara... E c'era con lui anche Kageyama... Mi ha detto ciò che pensa veramente, ma... Non sono pronto a perdonarlo... Però era così disperato... Non so cosa devo fare Oikawa..." Dico, ricominciando a piangere
"Parlagli... Chiaritevi... State male entrambi..."
"Però-"
"Hinata, Kageyama si è scusato per quello che ha detto?"
"Si..."
"Allora perdonalo... Non stare male per niente... Puoi fare come vuoi, il mio consiglio te lo ho dato... Riposa ora, ne hai bisogno" Dice prima di alzarsi dal letto e tornare in camera sua. Devo chiamarlo... Però prima devo pensare bene a cosa dirlgi... Lo chiamerò tra un paio di giorni...~Kageyama~
Suga, se Shoyo dovesse chiedere di me, digli la verità... Che non ho retto la lontananza, la sua mancanza mi ha distrutto...
Tsukishima, prenditi cura degli altri, tu che sei il più maturo tra tutti...
Yamaguchi, stai vicino al tuo Tsukky, non abbandonarlo... Lui è come me, forte fuori, ma dentro ci rimane male
Tanaka, Nishinoya, continuate a portare il sorriso alla squadra. E portatelo anche voi, non fatevelo scappare.
Daichi, Come ex capitano, guida gli altri verso la giusta strada assieme a Tsukishima
Kiyoko, Yachi, mi auguro che voi troviate la persona che vi ama per quello che siete. Non abbandonate la vostra passione per la pallavolo, però.
Ennoshita, tieni a bada Tanaka. So della vostra quasi relazione, vi auguro tutto il bene del mondo.
Asahi, tu prenditi cura di Noya... È pazzo, ma ti ama alla follia...
Shoyo... A te posso solo dirti che ti ho amato come non ho mai dato nella mia vita... Se dovessi tornare in Giappone, vai a fare un saluto alla mia sorellina... Dille che volevo bene anche a lei...
Io non sopporto più questa pressione... Ho trovato giusto però prima salutarvi come si deve... Anche se non di persona...
Vi ho voluto bene, anche se non lo dimostravo
~KageyamaDopo aver finito di scrivere quella lettera la misi nella cassetta della posta di Suga, in una busta con scritto d leggerla assieme alla squadra, o mandare la foto. Dopo di ché andai a fare quello che dovevo fare.
~Hinata~
Sono passato ormai due giorni dalla chiamata di Suga, sta sera chiamerò Tobio per parlargli. Proprio mentre lo pensavo, sento il mio telefono cominciare a esplodere di messaggi.-Karasuno fight-
Suga:
_foto_
Raga...Yamaguchi:
Cosa... Che cosa significa...?Tsukishima:
Ci sta prendendo in giro, vero?! Dai, non può averlo fatto davvero... Giusto...?Daichi:
Che cosa...Tanaka:
Non volevo vedere questa cosa...Nishinoya:
Neanche io...Asahi:
Stiamo scherzando?! @Kageyama su, non prenderci in giro...Suga:
Asahi... Non gli arrivano i messaggi...Nishinoya:
Avrà spento il telefono per rendere più reale lo scherzo... N-non può averlo fatto sul serio...Che cosa... Non lo ha fatto davvero...
"Oikawa, dobbiamo tornare in Giappone!" Urlo mentre corro in cucina dove so di trovare Oikawa ai fornelli
"Come mai, Chibi-chan?"
"Sembra che Tobio si sia suicidato!" Quando dico questo, anche Oikawa si blocca
"Cosa?"
"Ha lasciato una lettera a Sugawara con su scritto... Una o due frasi per ciascuno di noi..." Dico, mentre cerco di non piangere
"Cerca un volo, io avviso la squadra di pallavolo che dobbiamo tornare in Giappone." Dice mentre prende in mano il suo telefono. Io prendo il portatile, e prenoto due posti per il primo aereo disponibile per il Giappone. Tobio, che cazzo hai fatto...?~Oikawa~
Il viaggio è stato lungo e straziante. La voglia di arrivare subito in Giappone era tanta, ma quella di sapere che cosa fosse realmente successo a Kageyama lo era ancora di più. Hinata non aveva smesso di dondolarsi quasi impercettibilmente sul sedile dell'aereo e del pulmino che ci ha portati fino alla prefettura di Miyagi. Una volta arrivati al negozio del coach Ukai, entriamo e troviamo tutta la vecchia squadra del Karasuno, quasi del tutto al completo. L'unico che mancava, era colui che ci aveva fatto incontrare. Yamaguchi piangeva sulla spalla di Tsukishima, che lo teneva stretto in un'abbraccio. Anche lui aveva pianto, gli occhiali coprivano in parte le occhiaie e gli occhi arrossati dal pianto e dal poco sonno. Tutti gli altri non erano messi meglio. Quello più in agonia, però, sembrava essere appunto Hinata, che non stava fermo un momento.
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Perderti senza sapere quando || Kagehina ||
FanficDopo una discussione tra Hinata e Kageyama, Hinata partirà per la spagna per giocare a pallavolo assieme ad alcuni ex compagni. Quando scioccato da un possibile avvenimento tornerà in Giappone, che cosa succederà? ⚠️attenzione⚠️ questa storia contie...