C: credo che abbiamo bisogno di spazio.Dott: cosa intende?
C: non credo sia il caso di fare o dire certe cose visto quello che ci è successo. Glielo avevo già detto.
Dott: sta scherzando? Lei crede che non sia il caso di abbracciare sua moglie in questa situazione?
C: per quanto mi riguarda,un abbraccio non cambia il fatto che mia figlia sia morta.
Giro di scatto il viso verso Colin e quasi subito,sentendosi osservato,ricambia il mio sguardo. Non ha l'espressione di chi vorrebbe scusarsi,ma di chi ha un po' di sollievo nell'aver detto quelle parole. Sa quanto detesto sentirgli dire quella frase. È la verità,ma è come se il dire quelle parole,lo rendesse ancora più reale.
Dott: ora mi vuole dire cosa ha fatto due giorni fa?
Per quanto Colin dica che queste sedute sono inutili,il dottore sa fare bene il suo lavoro e sa di aver fatto breccia nei sentimenti di Colin,quindi approfitta della situazione. Arrivare a dire per intero quella frase,significava aver scalfito la corazza che utilizzava per proteggersi e non dare ulteriori soddisfazioni.
C: ho lavorato come ho detto e...
Dott: e...
C: beh... mi è capitato di guardare le sue foto.
Il suo sguardo mi scruta in un modo più tenero del solito mentre io distolgo quasi subito lo sguardo sentendo i miei occhi inumidirsi. Quella sera come sempre ci eravamo sentiti in funzione dei bambini e a parte un consueto "come stai","bene",non ci eravamo detti altro. Anche io avevo guardato le sue foto quel pomeriggio,accerezzandole come se avessi ancora potuto farlo con le sue guanciotte rosa tenendola in braccio.
Dott: i ricordi portano sempre belle sensazioni.
C: peccato che durino per un secondo per poi far tornare ancora di più il dolore.
Dott: un abbraccio avrebbe lo stesso affetto.
C: allora meglio di no.
Dott: vede alcune volte è necessario stare un po' male per stare bene.
C: stia male lei allora,io sono stanco.
La calma e la collaborazione di Colin sembrano essere durati poco,perché con fare spazientito,si alza andando verso la finestra che,aperta,fa entrare un leggero filo di aria fredda,tipica di questo periodo. Non mi volto nemmeno a vedere cosa stia facendo Colin e continuo a rimanere in silenzio. Era normale che il dottor Davide approfittasse della presenza di Colin per parlare con lui,visto che con me aveva invece sempre avuto incontri regolari.
Dott: lei avrebbe bisogno di capire che...
C: no la fermo subito.
Il suo tono è rimasto lo stesso di prima se non più deciso e arrabbiato. In un paio di secondi lo vedo sbucare alle mie spalle e tornare accanto al divano in cui sono seduta con il dito puntato verso il dottore che lo guarda come sempre con atteggiamento scrutatore,pronto a prendere nota anche di questa sua prossima reazione.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 10
Romance- SEQUEL - Nel libro precedente sono successe moltissime cose alla famiglia Baldasseroni che continua ad allargarsi e a diventare sempre più unita. C'è chi è stato fortunato come Emily e chi invece in amore ha preso una grande batosta come Alex. Qua...