Raccomandate e Buste Magiche

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Grazie @Margherita31 !!! E per non essere da meno posto un aggiornamento... mi stai facendo finire tutti i capitoli che avevo pronti!!!!

Buona lettura!!!



Tre settimane dopo. 


"Driiin, Driin!"

Cosa? Chi? Quando??

Ma chi cazzo è che rompe i coglioni alle 10 di sabato mattina??? Ma la gente non sa cosa significa weekend??

Buttandomi letteralmente giù dal letto cerco di raggiungere a tentoni la porta di camera mia senza dover accendere la luce...

Cosa del tutto inutile dato che mia mamma, prima di andare al lavoro, aveva avuto la bella idea di alzare tutte le tapparelle e rendere la casa una lampadina gigante. Arranco per la sala e raggiungo la porta.

"Chi è?" gracchio rispondendo al citofono.

"Sono la Bea, c'è una busta per te. Scendi?" mi dice la mia postina.

"Bea, sono in pigiama... Me la porteresti su?? Ti prego!" e non c'è neanche bisogno di convincerla tanto perché deve aver capito dalla mia voce che sono ancora in zombie-time.

Apro leggermente la porta di casa aspettando che salga le due rampe di scale.

"Ehilà. Bagordi ieri sera, eh?? Hai una faccia!" mi dice tutta sorridente squadrandomi da capo a piedi.

Come mai tutta questa energia?? La compra???

"Uhm, dici?? Dammi sta raccomandata, che così torno a dormire!" gli dico tenendo una mano ancora sugli occhi per evitare di venire accecata.

Ridendo mi porge la biro e subito dopo mi consegna una busta di quelle gialle con le bolle.

"Ci sentiamo nel pomeriggio, ok? Magari sarai più sveglia di adesso. Ciao!" mi saluta correndo giù dalle scale con una scioltezza che neanche nei miei giorni migliori riuscirei ad avere.

Sciabatto verso il mio letto e mi ci butto sopra senza neanche rientrare sotto le coperte. Troppa fatica.

E la busta mi scivola dalle mani finendo ai piedi del letto.


Qualche ora dopo 


"Giorgia!! E' pronto da mangiare! Svegliati!" sento la voce di mia mamma che mi chiama dalla cucina e con molta riluttanza apro gli occhi.

Dio, che mal di testa.

Fatto sta che è ora di pranzo e il mio stomaco reclama del buon cibo.

Butto i piedi giù dal letto e sento qualcosa sotto di essi.

Abbasso lo sguardo e vedo la busta. Oh, è vero, stamattina mi hanno consegnato una raccomandata.

Senza indugi prendo la busta e noto che non c'è  il mittente.

Forse sarà una delle mille cose che ho acquistato sul quel sito low cost... Unna vera manna dal cielo averlo trovato, se le tue risorse economiche sono altamente limitate.

La apro svogliata sperando che sia quella collana fantastica che non vedevo l'ora di indossare.

Rovescio la busta sul letto e la prima cosa che cade è un foglio scritto al computer.

Lo apro e noto che è scritto in inglese.


'Ciao Straniera'....


Solo una persona mi chiama in questo modo.

Oh mio dio.


'Spero che quello che troverai dentro la busta sia di tuo gradimento. La prossima settimana abbiamo un concerto a Barcellona. All'interno della busta troverai due biglietti aerei, due biglietti per il concerto e due pass per il Backstage. Tu e la Justine siete ufficialmente invitate al concerto!! Spero che la cosa ti faccia piacere. Mandami un messaggio o chiamami su skype non appena ricevi tutto quanto. Un bacione enorme.


Il tuo Irlandese preferito!'


Oh porco cazzo.

All'improvviso mi sento sveglissima e l'unica cosa che riesco a fare è aprire e chiudere la bocca senza che nessun suono ne esca fuori!

"Giorgia, il pranzo è pronto! Vuoi darti una mossa?" dice mia mamma entrando in camera sbraitando.

"ehi, ti sei addormentata a sedere? Che cos'è quella busta?" mi chiede vedendomi in catalessi.

Si avvicina e sedendosi sul bordo del letto sfatto prende in mano i biglietti che prima erano contenuti nella busta.

"Giorgia, ma sono due biglietti per il concerto degli One Direction?? Un momento, Barcellona? Ma chi te li ha mandati??" mi chiede mia mamma completamente dimentica del pranzo in tavola.

E io che faccio ancora fatica a realizzare quello che sta accadendo, non riesco ad emettere un suono.

Proprio in quel momento parte la suoneria del mio cellulare facendoci sobbalzare entrambe.

E' la Justine.

"Ciao Jus" dico riprendendo l'uso della parola "Non puoi immaginare che cosa è appena successo".

"Beh, non sarà mai come quello che ti sto per dire io.... Da quanto non vai su Twitter?" mi chiede lei con voce preoccupata.

E ora cosa cazzo c'entra Twitter??

"Ehm, beh, da quando siamo tornati da Londra forse sarò entrata due volte per postare una foto o due sul mio profilo vero, perché?".

In questo momento sono leggermente confusa.

"Quindi non sei andata sul tuo profilo Larry? Non hai letto gli aggiornamenti?"

Mi sta facendo venire il nervoso.

"Jus, si può sapere cosa vuoi dirmi?? Sputa il rospo e non girarci intorno" sbotto.

"A quanto pare delle ragazze hanno postato delle foto dall'interno del locale dove siamo andate con i ragazzi... si vede Harry che ti abbraccia in mezzo alla pista e in un'altra lui che parla con il bodyguard mentre ti tiene la mano. In nessuna delle due però si vede la tua faccia.... Sei diventata l'obbiettivo di tutte le Directioners... stanno cercando di capire chi sei..." mi dice tutto d'un fiato.

Tra noi cala un attimo il silenzio.

"Quindi... ricapitoliamo. Ci sono delle foto ma di me non si vede nulla... e dove sta quindi il problema?" gli chiedo non vedendo la gravità della cosa.

"Beh, ho pensato di dirtelo. Nel senso, sei tu che mi dici che le Directioners sono peggio di agenti della CIA o dell'FBI quando ci si mettono".

In effetti non ha tutti i torti.

"Comunque, grazie per avermelo detto. Ora proverò a dare un'occhiata a Twitter e guardo le foto. Se dici che non mi si vede la faccia probabilmente non capiranno mai che sono io... poi, insomma, io non sono mica famosa... come cavolo farebbero a trovarmi?" la tranquillizzo.

Ci salutiamo e chiudo la chiamata.

Nel frattempo mia mamma era ancora li che mi osservava stupita passando lo sguardo tra me e i biglietti sul letto.

"Tesoro... lo sai vero che se ti beccano con loro nel backstage o da qualsiasi altra parte vicino ad Harry sei fregata?"

Ma mia mamma deve essere sempre così perspicace??

Uno sguardo e tante pazzie // Harry Styles - One DirectionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora