Time skip>>
sorry, giuro, scriverò una smut... prima o poi
scusate ma non sono brava a farlo quindi per evitare cringiate, preferisco aspettare
Il piccolo bimbo di due anni usava tutta la sua forza per trasportare uno sgabello di plastica verso una culla bianca.
«appetta» disse a chi dormiva nella culla «arrivo».
Lentamente si mise In piedi sullo sgabello a fissare tra le sbarre la cosina che si muoveva e quasi si faceva fatica a vederla dato che si confondeva con il candore delle coperte.
Quella mattina del 10 agosto, il cielo aveva scatenato i suoi elementi, scatenando una pioggia torrenziale.
il piccolo Harry però, anche se spaventato dai lampi e tuoni, si faceva forte per la cosina che singhiozzava terrorizzata nella culla appartenuta a lui.
I loro genitori erano troppo esausti per andare a controllare.
Harry si arrampicò ancora di più per poi entrare nella culla e mettesi sul fianco destro ad accarezzare la testolina bianca della bambina.
La nuova arrivata: Cocó Black-Potter, gli suonò un cazzotto sullo zigomo ed iniziò a piangere, terrorizzata da un tuono.
Harry non si scompose, anzi, le cantava una canzoncina che aveva imparato dalla sua mamma.
La piccola sembrava apprezzare moltissimo ed alla fine i due fratellini si addormentarono.
❥︎
Regulus si svegliò terrorizzato: il silenzio non era mai una buona cosa, non quando si avevano bambini piccoli.
Si fece forza e scese dal letto, approfittandone che James era stato chiamato nell'impianto altrimenti gli avrebbe imposto l'immobilità ed il riposo assoluto.
Ispezionò tutte le stanze fino ad arrivare alla Nursery.
Entrò avvicinandosi alla culla della piccola e trovò Harry e Cocò che dormivano tenendosi per mano.
Regulus sorrise e stava per andare via ma i piccoli si svegliarono.
«Mammina» disse Harry mettendosi in ginocchio.
«Hawwy bravo» disse.
Regulus sorrise «lo so, sei stato un bravissimo fratello maggiore».
Harry sorrise «grazie mamma».
Regulus lo prese in braccio e lo mise giù per poi prendere la sorellina.
«papi?» chiese Harry guardandosi intorno per poi andare a prendere la sua scopa giocattolo «Papà è a lavoro, torna tra poco».
«Papi» disse Harry deluso.
Regulus lo aiutò a scendere le scale mentre si dirigevano in salotto.
James tornò distrutto e con un inizio di raffreddore.
Regulus ed Harry si voltarono in sincro «tutto a posto?» chiese preoccupato sua moglie.
«No» disse James prima di starnutire ripetutamente.
«tu che ci fai già in piedi?» chiese poi mentre staccava Harry per evitare che gli passasse il raffreddore
«mi sottovaluti, Potter, Cissy ha detto che sto bene» disse Regulus Tw! alzandosi la maglia per dare la poppata alla nuova arrivata.
James lo guardava nello stesso modo meravigliato ed innamorato di Harry quando faceva una minima cosa.
«Il test del DNA non servirà mai per voi due» disse Regulus vedendoli «siete identici».
vi dico già che il prossimo capitolo sarà filler (riempitivo) perché non ho idee per lanciare ulteriormente la trama
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cenere di rose (Jegulus R18)
FanfictionJames riceve con un incantesimo, 7 libri che parlano della vita del suo piccolo Harry, che ancora doveva nascere. Durante tutta la gravidanza di Regulus, legge i 7 libri e, credendoli una sorta di dettagliata previsione del futuro, diventa a dir poc...