Decine di anni fa i nostri antenati capirono che le guerre non erano dovute a ideologie politiche diverse, fedi religiose, divisioni di razza o nazionalismi. Scoprirono che l'origine stava nella natura dell'uomo, nella sua inclinazione al male, in qualunque forma. Così si divisero in fazioni, per cercare di sradicare quei comportamenti che pensavano fossero la causa del disordine nel mondo.
Quelli che davano la colpa al l'aggressività fondarono la fazione dei Pacifici.
Quelli che incolpavano l'ignoranza divennero gli Eruditi.
Quelli che accusavano l'ipocrisia si chiamarono Candidi.
Quelli che condannavano l'egoismo formano gli Abneganti.
E quelli che incolpavano la codardia diventarono gli Intrepidi.
Queste cinque fazioni vivono in pace da molti anni, lavorando insieme e facendosi carico di una diversa esigenza della società. Gli Abneganti soddisfano la nostra richiesta di governatori altruisti; i Candidi ci forniscono autoritá affidabili e competenti in materia legislativa; gli Eruditi ci procurano insegnanti e ricercatori intelligenti; i Pacifici preparano consulenti e assistenti sociali ricchi di umana comprensione; e gli Intrepidi garantiscono protezione dalle minacce, sia interne che esterne. Ma la funzione delle fazioni non rimane circoscritta a questi settori. Noi ci diamo gli uni agli altri molto di quanto possa essere adeguatamente riassunto. Nelle nostre fazioni troviamo un senso, troviamo uno scopo, troviamo la vita. Senza di loro non sopravviveremmo. La fazione prima del sangue.