La Mia Stupida Allegria || Christian Stefanelli || Amici21

4 Potresti darmi qualcosa per contattarti

L'aria calda di giugno pervade il mio corpo, sono in macchina, nella mia macchina una cinquecento nera, con Gigio al lato del passeggero.

Stiamo partendo per Bari, per il Battiti live, io non sono partecipante ma sia Luigi che Sangio mi volevano far venire quindi eccoci qui, io e il mio migliore amico nella stessa macchina, obbligando ad ascoltare l'intera discografia di Alessandra Amoroso.

Non so se ve l'ho mai detto, è la mia artista preferita, nei suoi testi mi immergo e ne rimango incantata.

Se avrai torto o ragione per me
Non sarà importante
Sappi che io sarò sempre
Dalla tua parte
E senza dubbi ed incertezze
Inganni, scuse o debolezze io
In ogni giorno, in ogni istante
Io sarò dalla tua parte, oh oh oh
Io sarò dalla tua parte, oh oh oh

Canto 'dalla tua parte' ed insieme a me si aggiunge Luigi nel ritornello, d'altronde a causa mia l'ascolta dal lontano duemilaotto.

Dopo quattro ore di macchina, arriviamo a Bari, lasciando alle spalle la nostra, amata, Lamezia.

Arriviamo alle 10, alcuni cantanti erano già lì dal giorno prima, al contrario dei ballerini che sono lì da più di sette giorni.

"Sangiooo" dico vedendolo, "Claudietta" dice per poi abbracciarmi, gli allaccio le braccia al collo e alzo leggermente i piedi da terra, "sembra che non vi vedete da un'eternità" dice Luigi divertito, "infatti è più di un mese che non lo vedo" rispondo.

Ci danno le camere, io ho la 105 e Gigi la 106, ovvero quella a fianco.

Ci dirigiamo alla hall, dove c'è anche Aka, credo sia appena arrivato, "ciao Luchè" dico, "ciao Clà" dice, nessuno abbrevia il mio nome, è risultato strano, oltre a lui sono arrivati anche altri cantanti tra cui Alex.

"Ciao Alex" dico "ciao Claudia" dice anche lui per pi salutare Luigi, sono felice che si sono ritrovati.

Io e gigio restiamo nella hall a chiacchierare con Alex, Sangio e Aka, "mi sto sentendo male" dico e inizio a respirare profondamente, "che le sta succedendo?" Domanda stranito il cantante dalle fossette, "niente, ha solo visto l'Amoroso che sta poco dietro di te" risponde Sangio con tranquillità quasi sbuffando, "ora alzi il culo e vai da lei" mi impone Aka, "come se fosse semplice" rispondo.

"Che faccio vado li e le dico, sai sei la mia cantante preferita, ti stimo e ti seguo dal duemilaotto" continuo sarcastica, "si" risponde Luigi, lo guardo e lui mi da un no secco, "tu?" Domando a Sangio allungandogli la mano, "ho scelta?" Risponde retorico e io nego, così si alza e mi accompagna.

"Ciao" dico piano, credo sia un sussurro, "scusa il disturbo, la mia amica ti adora, ma si vergogna a parlare, canta e quando interpreta le tue canzoni è spettacolare" dice Sangio con molta nonchalanche, lei mi guarda con fare dolce, sorrido, "ti andrebbe di cantarmi una mia canzone?" Domanda sorridendo.

"Posso fare canzone inutile" dico, "certo" risponde, ma che diamine sto dicendo, posso fare, me l'ha appena chiesto lei, figura di merda fatta.

Rimani qui se il mondo cade
Fino a che tutto sembrerà solo un punto lontano
E forse è vero come dicono
L'amore a volte è strano
Ma adesso smetti di parlare ascoltami
È tanto tempo che volevo dirti che solo adesso che ti ho qui davanti
Capisco anche io il perché
Di tutte quelle frasi dentro le canzoni
Di tutti quei per sempre scritti sui portoni
Delle parole in gola urlate ad alta voce
Buttate dai balconi
Rimani qui se il mondo cade
Fino a che tutto sembrerà solo un punto lontano
E forse è vero come dicono
L'amore a volte è strano
E mentre il traffico si muove
E sopra gli alberi le foglie cambiano colore
Non dirmi che sei triste
Per forza esiste almeno una storia che se nasce poi non finisce
Rimane dentro una canzone, un'altra inutile canzone
Per te, per te
E ti ho cercato in ogni angolo, in ogni posto
In tutte quelle storie che mi mettevo addosso
Le provavo ad aggiustare sempre ad ogni costo
Ma non mi stavano bene
Ti prego adesso non pensare a cosa ne sarà
Guarda quanto è bella da lontano la città
Che ci sembra quasi un'isola vista da qua
Mentre noi siamo il mare
Rimani qui se il mondo cade
Fino a che tutto sembrerà solo un punto lontano
E forse è vero come dicono
L'amore a volte è strano
E mentre il traffico si muove
E sopra gli alberi le foglie cambiano colore
Non dirmi che sei triste
Per forza esiste almeno una storia che se nasce poi non finisce
Rimane dentro una canzone, un'altra stupida canzone
Se tutto intorno esplode, quel che vale è che tu
Rimani qui se il mondo cade
Fino a che tutto sembrerà solo un punto lontano
E forse è vero come dicono
L'amore a volte è strano
E mentre il traffico si muove
E sopra gli alberi le foglie cambiano colore
Non dirmi che sei triste
Per forza esiste almeno una storia che se nasce poi non finisce
Rimane dentro una canzone, un'altra inutile canzone
Per te
Per te
Per te
Per te

"Ha ragione, sei strepitosa, hai la mia stessa interpretazione" dice sbalordita, "che canterai sul palco?" Domanda alludendo a un presunto titolo di un inedito, "a dir la verità io non canterò, non ho nemmeno un inedito, faccio la ballerina e son venuta qui perché un mio amico ci teneva, Luigi, il vincitore di amici" rispondo guardando la punta dei miei piedi, leggermente coperti da dei sandali bianchi.

"Potresti darmi qualcosa per contattarti, ho un idea e devo vedere se si può fare, poi ti aggiorno" mi chiede, "ti lascio il numero?" Chiedo ed annuisce, "ok, 39********" dico e poi torno a posto saltellando.

"Che è successo, sta saltando quindi qualcosa di bello" dice Luigi a Sangio, ho un vizio se sono contenta di una cosa inizio a saltare.

"Ho dovuto parlare io, le ho detto che canta e interpreta bene le sue canzoni, lei le ha chiesto chiesto cantare qualcosa, poi pensava avrebbe cantato le ha chiesto il titolo della canzone, Claudia le ha risposto che non avrebbe cantanto e lei le ha detto di lasciarle il numero per poi fare una cosa" spiega brevemente, "brava la nostra Claudia" dice Luca con il suo accento napoletano, "aka mi insegni il napoletano prima o poi" dico cambiando totalmente discorso.

Dopo un paio d'ore a non fare nulla nella hall, facendo chiacchiere con altri cantanti, arrivano alcuni ballerini, Martina, Tommaso e Cosmary, con l'ultima non ho mai parlato.

"Piacere Claudia" dico porgendole la mano, che afferra con un gran sorriso aggiungendo "piacere Cosmary" "marti" dico abbracciando la sarda, "sta sera, ci vediamo" dice, "perchè non andiamo da qualche parte tutti insieme" dice Cosmary, io guardo, sia aka che marti, entrambi annuiscono, d'altronde lei si è fatta una vita, con Raffaele, mio compaesano, qualche volta ci siamo fermati a prendere un caffè quando lo incontravo.

"Ceniamo qua e andiamo da qualche parte?" Domando sul da farsi, "si, così almeno vediamo come si magia" risponde sicuro Luigi, "te sta attento"  "pure romana mo?" Domanda divertito, sentendo il sta e non il stai, "colpa di Lola" dico facendoli ridere.

Restiamo lì a chiacchierare un altro po', ora i ballerini devo tornare alle prove e i cantanti le dovranno iniziare, così li seguo ma do poco importanza dato che parlo con Mariasole, facendole i complimenti per Don Matteo.