Helping him ~ vmin

2.3

POV TAEHYUNG

( Mentre Jimin e Yoongi stavano al bagno )

Ero preoccupato, perché Jimin ancora non tornava da quel maledetto bagno? Sono passati più di 10 minuti e dopo un pò lo vidi arrivare, era molto pallido.

Finalmente finì lalezione decisi di andare da lui a chiedergli cosa era successo

< Jimin tutto ok? > gli chiesi, e lui senza rispondermi annuì, ero preoccupato non era da lui

< Andiamo a casa? > chiesi subito dopo

< Scusa Taehyung, posso venire più tardi? Scusa se sono un peso per te, però devo fate prima delle cose > disse tutto ad un fiato

< Jimin tu non sei un peso per me, anzi come ti ho già detto sono felice di stare a casa con qualcuno, mi dici cosa devi fare prima? cosa è successo al bagno? > chiesi preoccupato

< Yoongi... > disse

< Cosa ha fatto quello stronzo? > chiesi tutto ad un fiato arrabbiato

< Mi ha baciato > disse stupito

Dentro di me stavo morendo di dolore, non capivo tanto bene il motivo, ma vederlo stupito per un bacio che gli ha dato quello stronzo di Yoongi, mi faceva male cuore

< Ok > dissi freddo per avviarmi a casa mia da solo

Nel mentre uscii dalla classe, qualcuno mi fece lo sgambetto e indovinate chi doveva essere se non quello stronzo di Rm insieme al suo amichetto Jin?

< Aish che stronzo > dissi sottovoce per non farmi sentire

Mi prese per il colletto della maglietta e fece sbattere la schiena contro l'armadietto in acciaio, provocandomi dolore alla schiena

< Com'è che mi hai chiamato? > chiese arrabbiato

< Stronzo, sei sordo? > dissi per poi ricevere un pugno in faccia

< Lasciatelo stare > sentii dire da Yoongi dietro di loro, e così automaticamente mi lasciarono stare

< Come mai questa gentilezza ? > chiesi arrabbiato

< Perché sono felice > disse con un piccolo sorriso

< Cazzi tuoi > dissi per prendere il mio zaino per terra e uscire dall'istituto, però mi sentii una presa sul polso e vidi Kookie

< Hey Taehyung, cosa hai fatto alla faccia? > chiese preoccupato.
Kookie si preoccupava sempre per me e questo mi faceva essere felice.

< Niente tranquillo, vuoi tornare a casa con me? > chiesi sorridendo

< Certo! > andammo a casa insieme, e si fermò un pò a casa mia perché effettivamente a lui piaceva farmi compagnia, tante volte mi aveva chiesto di poter abitare a casa sua, ma ho sempre rifiutato.
Lui era un ragazzo ricchissimo, come del resto delle persone della nostra scuola, mentre io no...