ROMEO MUST DIE

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Woke up in a dream today
To the cold of the static

And put my cold feet on the floor
Forgot all about yesterday
Remembering I'm pretending to be where I'm not anymore
A little taste of hypocrisy
And I'm left in the wake of the mistake

Slow to react
Even though you're so close to me
You're still so distant

And I can't bring you back

                             Linkin Park, With You

Aveva un feroce mal di testa, questa fu la prima cosa che realizzò quando aprì gli occhi. La seconda fu che le doleva tutto, compresi i muscoli che fino a quel momento non aveva la minima idea di possedere.

Lavanda e Calì si stavano vestendo e le sembrava che anche il fruscio dei loro vestiti le spaccasse il cranio in due.

Cacciò la testa sotto il cuscino e gemette.

- Non vieni a fare colazione? - domandò Calì.

Hermione scosse debolmente il capo implorando mentalmente che facessero silenzio o che in alternativa Dio le desse una morte più rapida e pietosa.

Per fortuna le due ragazze uscirono e lei sprofondò di nuovo in un dormiveglia agitato.

Ginny Weasley arrivò circa una mezz'ora dopo ma a lei sembrò che fosse passato solo un secondo.

Senza dire una parola si sedette sul suo letto e le porse un bicchiere pieno di fumante liquido grigiastro.

Hermione riconobbe il rimedio per il mal di testa e lo ingollò in un unico sorso, guardando l'amica con gratitudine. L'effetto era rapidissimo, in due minuti riuscì a stare seduta senza sentirsi impazzire per il dolore e il giramento di testa.

- Che cosa diavolo mi è successo? - mormorò quando riuscì a parlare.

Ginny sorrise incoraggiante - Niente di particolare, hai bevuto troppo Firewhisky. -

- Oh, mio Dio. - sillabò lentamente l'altra mentre quelle parole penetravano lentamente nella sua mente martoriata - Dimmi che non è vero. -

- Stai tranquilla, Harry e io ti abbiamo riportata alla nostra Torre e io ti ho messa a letto, nessuno si è accorto di nulla. -

Meccanicamente Hermione prese i toast avvolti in un tovagliolo che Ginny le porgeva. Riuscì a inghiottirne appena un morso, poi Ginny le porse una tazza di caffè - Bevilo finché è ancora caldo, ti farà bene. - disse sollecita.

Hermione obbedì e lentamente diede fondo alla tazza.

- Ho due ore di Incantesimi e due ore di Pozioni stamattina. - gemette - Spero di farcela. -

- Saltale. - consigliò Ginny - Vuoi qualche Merendina Marinara di Fred e George? Non che ti servano... - commentò poi scrutandola in viso.

- Non se ne parla nemmeno. - rispose decisamente Hermione - Quest'anno ci sono i M.A.G.O. e non posso permettermi di fare nemmeno cinque minuti di assenza. Ma si può sapere a che ora siamo tornati stanotte? -

- Ehm.. stamattina? - suggerì Ginny con tatto.

Hermione chiuse gli occhi come chi ha sentito davvero troppo. - A che ora? -

- Le cinque passate. -

- Meno di tre ore fa quindi. -

Ginny annuì.

Senza aggiungere altro Hermione prese una bracciata di vestiti e si diresse in bagno.

- Almeno mi sono divertita? - chiese infine prima di uscire.

The Ground Beneath Her FeetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora