дедушка (dedushka)= dal russo, è una parola vezzeggiativa per dire nonnino._____________________________________________________
Era venerdì pomeriggio quando Watari chiese a Roger di convocare Octavia nel suo ufficio.
-Octavia, sei pregata di seguirmi, Watari chiede di te.- le comunicò l'anziano.
La ragazza era leggermente stranita da quella richiesta, non aveva la più pallida idea di cosa le volesse dire Watari. Di sicuro non si tratta della classifica altrimenti glielo avrebbe comunicato anche Roger, di suo fratello nemmeno si poteva trattare anche perché l'avrebbe avvisata prima che si sarebbero incontrati e né tanto meno poteva essere come stesse procedendo in generale, perché Watari in quel periodo non aveva il tempo di fermarsi e fare una bella chiacchierata con calma con la ragazzina. Perciò escluse queste ipotesi, non sapeva cosa le potrebbe dire di così inaspettato Watari.
Entrata nell'ufficio, salutò e si sedette su una sedia, di fronte all'anziano signore.
-Buongiorno Octavia, ti trovo bene.- le ricambiò il saluto Watari, con tanto di sorriso, che emanava affetto e calore solo a guardarlo. Il signore e i due fratelli hanno sempre avuto un rapporto padre-figli, e a loro stava benissimo così, anzi per i due giovani questa cosa è come se colmasse il fatto di essere orfani.
-Perdonami se non ti ho avvisato che sarei arrivato, né tanto meno del fatto che ti avrei chiamata nell'ufficio, ma questa notizia l'ho ricevuta stamani stesso. Tuo fratello, per risolvere un caso, parte per Amsterdam, deve spostarsi affinché possa seguire meglio le indagini, insomma sai come funziona, hai viaggiato molte volte con lui per questi motivi, comunque ero qui per chiederti, come al solito, se volessi venire anche tu. Ci staremo solo due settimane. So anche che ci sono varie piste di pattinaggio su ghiaccio, magari potresti farci un salto, oltre che a visitare la città.-
* * *Un viaggio ad Amsterdam. Ecco di cosa mi voleva parlare дедушка (dedushka). La cosa della pista di pattinaggio mi intriga molto, soprattutto sapendo che sarà aperta la più grande pista della città! Dalle mie ricerche, fatte un po' di tempo fa, so che è aperta da ottobre fino ad aprile. E poi stiamo parlando della capitale dei Paesi Bassi, chissà quanti posti potrei visitare e quanto cibo assaggiare!
-Ma è grandioso! Vengo volentieri con voi.-
-Perfetto, sapevo che avresti accettato, partiremo domani mattina alle 10:00, il tempo di andare a prendere L e poi andiamo in aeroporto. Meglio che tu inizi a preparare le valige, so che ci metti molto tempo.- rise alla fine Watari; effettivamente tutti torti non li ha, ci metto sempre molto a fare la valigia.
-Allora io vado, ci vediamo domani дедушка.- dissi io prima di uscire dall'ufficio.
Qualche attimo dopo mi ritrovai Mello davanti agli occhi, suppongo avesse appena finito la sua sessione di studio, così decisi di andare a salutarlo.
-Buongiorno Mello.- lui si girò di scatto con un espressione infastidita, che si addolcì quando vide che ero solo io.
-Oh, ciao Octavia, non ti avevo visto.-
-Questo lo avevo notato. Comunque, hai appena finito di studiare?-
-Sì, mi sono anche preso questi libri dalla biblioteca per alcune mie ricerche, infatti ora li vado a posare in camera, vieni con me?-
-Va bene, vedo anche se c'è Matt, visto che vi devo dire una cosa.- a quel punto il biondo mi rivolse uno sguardo interrogativo, ma lasciò perdere visto che gli avrei comunque detto di cosa si tratta.
Arrivati nella camera, come mi sarei aspettata, trovammo Matt steso sul letto, con una faccia molto concentrata, intento a giocare con il suo videogioco. Appena si accorse della nostra presenza ci salutò, e poi ci disse che non ci stava guardando perché stava tentando di vincere contro il boss finale del suo videogioco, e che quando avrebbe finito il livello avrebbe posato il gameboy.
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Una partita a scacchi | Death Note ffꨄ
FanfictionOctavia è sempre stata conosciuta come la sorellina del grande detective L. Da piccola ha vissuto alla Wammy's House, dove in precedenza ha vissuto anche L. Lì prova emozioni e sentimenti a lei sconosciuti: amicizia, odio, amore... fino a che arrive...