Questo è tutto ciò che Isabella ha vissuto negli ultimi 16 anni. Il dolore dell'abuso che deve affrontare dal suo fidanzato e patrigno di lei. Il dolore della sua solitudine di lei a casa. Il dolore di 'non essere abbastanza bravo'.
Ma ha imparato a...
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POV'S ISABELLA
L'attenzione di tutti si allontana da me, per fortuna, quando il cibo
viene portato fuori. Di fronte a me c'è un enorme piatto di spaghetti alla bolognese, come una montagna. Alzo lo sguardo e vedo che i miei fratelli stanno già mangiando e parlando, quindi rispondo
la mia forchetta e comincio a cercare di fare un'ammaccatura nel cibo.
Ne finisco circa un quarto prima di riempirmi, quindi ricorro a giocarci usando la mia forchetta. Mi siedo lì per un po', prima di notare che le conversazioni di tutti si sono fermate e tutti mi guardano..
"Che cosa?" dico, confuso sul perché tutti gli occhi sono in me.
"Isabella, è tutto quello che mangi? L'hai appena toccato." dice un Elia pazzo, quasi preoccupato.
"Sì, ho pranzato molto, è un problema?" rispondo innocentemente.
In verità, non ho mai mangiato molto a casa di Evan. Ovviamente avevo del cibo e me lo compravo con i soldi guadagnati, ma a volte non andavo a cena né a pranzo perché stavo andando male durante l'allenamento. Poi non ho fatto colazione quasi tutti i giorni, solo il mio prezioso caffè freddo, perché
mi ha fatto stare male.
"Devi mangiare di più, almeno finisci la metà." Un Vincenzo dall'aria fredda attira la mia attenzione.
"Davvero non posso. Sicuramente non la metà. Scuoto la testa. "Mi hai servito
una dannata montagna, cosa ti aspetti che faccia?" "Bene. Questo non scivolerà domani." Borbotta
Espiro tranquillamente un respiro che non sapevo di trattenere, grato che loro
non mi costringerebbe più a mangiare, altrimenti avrei vomitato.
Dopo un momento di silenzio, parla di nuovo, mantenendo il potere sul
camera. D
"Isabella, abbiamo delle regole per te mentre vivi qui con noi."
Regole? Diavolo, no.
Lo guardo solo in attesa, aspettando che vada avanti.
"Regola 1, ci aspettiamo che tu ci risponda verbalmente, in modo che sappiamo che ci capisci."
Annuisco, e lui alza un sopracciglio verso di me, prima che mi renda conto del mio errore. "Ok." Sospiro, questo potrebbe diventare noioso rapidamente.
"Regola 2, non mancare di rispetto a nessuno dei tuoi fratelli. Regola 3, di' a uno di noi se stai uscendo di casa. Regola 4, assolutamente niente appuntamenti, niente ragazzi".
"Chi ha detto che sono attratto solo dai ragazzi?" Sorrido piano, abbastanza forte da poterlo sentire. Tutti al tavolo girano la testa così velocemente che sarei scioccato
