°•L'incontro•°

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LEVI'S POV

Stavo pulendo la camera delle mie sorelle, era un giorno di pioggia.
Papà stava per partire e quel barbone di merda doveva farci da babysitter.

Io odio quel barbone di merda.

Lo odio.

Perché?
Semplice.. mi aveva consumato tutto lo spruzzino per pulire i vetri che mi avevano regalato al mio compleanno.. io odio quell'uomo.
Spero che venga divorato.
Scesi di sotto e papà ci chiese che cosa desideravamo come regalo al suo ritorno.
La minchiona di mia sorella Gina gli chiese in dono una bicicletta con l'immagine stampata di Ed Sheerkan o come si chiama.
L'altra demente, mia sorella Maya chiese un libro di quella tipa che canta canzoni che mi fanno vomitare.. come si chiama.. ah si Oliva rodrigo
Ma perché dare il nome delle olive a sta tizia? Bah.
Io invece chiesi a mio padre di portarmi il detersivo dei piatti al limone però, quello alla mela mi irrita. Tutto ciò è snervante.
Quelle troie mi prendono in giro perché sono basso e non posso nemmeno picchiarle.
Papà se ne andò e dopo circa mezz'ora arrivò il barbone.
Da bravo casalingo che sono iniziai a cucinare, finché non arrivò quel maiale di erwin che mi diede uno schiaffo sul culo.
Io gli tirai una fiorentina* in faccia e gli dissi di sparire immediatamente o gli avrei tirato un calcio nelle palle.
Erwin mi tormentava da un po', mi girava intorno come un gigante in calore( si, i giganti vanno in calore).
Passarono 2 settimane e papà ancora non si fece vivo così il barbone ed io andammo a cercarlo.
Arrivati a destinazione il barbone di merda sparì e io mi insospettì, poi mi venne in mente una cosa vista su internet.
Senza pensarci due volte iniziai a gridare: <MARCO>
Una voce vicino a un cespuglio mi fece voltare: <POLO>
Vidi il barbone disteso a ferra che respirava a fatica con una rosa finta del famila infilzata nel cuore.(riferimenti a tpn del tutto casuali)
A quel punto sorrisi e mi misi a ridere leggermente.
<Sei proprio un barbone di merda> dissi mentre ridevo.
Smisi di ridere e gli infilai un piede in bocca, soffocandolo.
Mentre andavo avanti entrai in una stanza buia e una voce alle mie spalle mi fece sussultare.
<EREHH YEGAAAH-> disse la voce non finendo la frase, visto che lo colpì con un palo della luce facendolo svenire.
Continuando a camminare mi accorsi di un ombra che mi fissava inquietantemente da dietro le sbarre.. no niente era mio padre che si stava guardando melaverde appassionatamente.
Andai vicino alle sbarre e cominciai a parlare: <Papà.. senti->
<SHH> mio padre mi zittì.
<Ma papà devo parlarti>
<Devi stare zitto.>
Niente. Parlare con mio padre quando c'è melaverde è impossibile.
Allora incominciai a fare un giro del castello abbandonato perché leggevo delle storie horror che dicevano che girare per i castelli abbandonati non portava a nulla di buono ma il protagonista sopravvive sempre quindi non mi feci alcun problema.
Poi andai in una sala da pranzo con il cibo sul tavolo ancora caldo.
Mi sedetti.
Stavo per mangiare data la mia fame ma all'improvviso entrò un ragazzo affascinante, Molto affascinante.
Era così.. Peloso.. Così alto.. ma sopratutto aveva quell'odore del casatiello che faceva quel barbone di merda pace all'anima sua. Boh è educato dirlo.
Comunque quell'uomo peloso..beh lui si che era sexy.

• • •
Spazio me

Allora, non so perché ho scritto sta Levi x Bestia ma mi piaceva l'idea e avevo sta foto in galleria molto bellina e quindi non ho resistito eh nulla addio.
So che è corto non odiatemi-

* fiorentina: è una bistecca

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 01, 2022 ⏰

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