Il tesoro perduto di Mosca
-Capitolo 18-
Le attenzioni tanto cercate
<Masha...>
La donna fece una smorfia, stava dormendo così bene!
<Masha...>
Si sentì prendere delicatamente il braccio, ma non ne voleva sapere di aprire gli occhi!
<Masha svegliati è mezzo giorno ormai>
La moglie si mosse ma sentì una presenza a lei ignota li sotto e spalancando gli occhi si ricordò cosa era successo!
<Boian sei tu?> chiese sussurrando la donna e l'uomo con un'espressione di disagio disse <s-si fai attenzione a quando ti muovi>
La bruna un pò rossa per l'imbarazzo si scostò lentamente dal marito facendo si che si dividessero del tutto.
Boian si sdraiò sul materasso per la sensazione che aveva appena provato dividendosi dalla moglie e grazie alla luce del giorno vide Masha con i capelli arruffati e con dei segni violacei sul collo.
Sorrise timido e baciandole la guancia chiese <andiamo a lavarci ?>
La donna vedendo che tutta la vestaglia era salita su, esponendo le gambe, disse rimettendosi a posto <direi di si, non puoi andare a lavorare conciato così>
Con lentezza i due si alzarono e si diressero in bagno, Masha iniziò a preparare la vasca da bagno e l'uomo vedendola chiese <non preferisci fare la doccia? Facciamo prima>
La moglie sorridendo disse <io al contrario di te non ho fretta sai>
L'uomo aprendo e chiudendo gli occhi chiese nuovamente <non penserai mica di lavarci uno nella vasca e l'altro nella doccia vero?>
<a questa conclusione ci sei arrivato tu Boian, preferisco farmi un bagno per riposarmi, non mi va di stare in piedi> rispose Masha aggiungendo del sapone e dei sali profumati nella vasca.
Il marito guardando l'orologio sbuffò, era in ritardo per gli appuntamenti che aveva. Contro voglia prese ciò che gli serviva e disse <se proprio cattiva!>
E si chiuse dentro la doccia e Masha sorridendo aspettò con pazienza che la grande vasca che aveva a disposizione si riempisse di acqua calda.
Vedendo che l'acqua era arrivata al livello da lei desiderata chiuse i rubinetti d'oro e spogliandosi si immerse lentamente nella vasca.
Sospirò dal piacere e si ricordò di quelle volte che tornava nella notte buia e aveva lo stesso le energie di prepararsi un bel bagno!
Decise anche di immergere i capelli e data la grandezza della vasca ci poteva stare tutta sdraiata senza problemi.
Sentì anche i piccoli chicchi di sale che si scioglievano lentamente e la schiuma le faceva allegria e decise di aggiungere più sapone.
Chiuse gli occhi e dato che le orecchie erano sotto l'acqua non si accorse che il marito era uscito già tutto pulito e profumato.
Boian con sguardo scettico vide solo il volto della moglie in mezzo all'acqua e alla schiuma e abbassandosi silenziosamente vide come sorrideva.
Gli capitava poche volte di vederla così felice, magari per natale invece di quello specchio che le aveva comprato le avrebbe potuto regalare una piscina interna solo per lei...
Le sfiorò lo zigomo con l'indice e vide aprirsi lentamente gli occhi della donna.
<sei bellissima> disse con un dolce sorriso il marito appoggiandosi al bordo della vasca ad ammirarla e lei sorridendo gentile disse mettendo un po' di schiuma sul naso dell'uomo <sai con tutti i trattamenti che faccio sarebbe strano il contrario no?>
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Il tesoro perduto di Mosca
Romance꧁𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒕𝒂 ꧂ 𝑪𝒐𝒏𝒕𝒊𝒏𝒖𝒂 𝒏𝒆𝒍 𝒔𝒆𝒒𝒖𝒆𝒍 "𝐂𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐧𝐚 𝒅𝒊 𝑴𝒐𝒔𝒄𝒂" 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 è 𝐢𝐥 𝐬𝒆𝒒𝒖𝒆𝒍 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 "𝑷𝒖𝒕𝒕𝒂𝒏𝒂 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒐𝒔𝒂 𝒅𝒊 𝑴𝒐𝒔𝒄𝒂" Perciò andate a leggere quello prima...