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Il giorno della partenza è finalmente arrivato.

Prendo la mia valigia gigante e la spingo a fatica giù per le scale, almeno prima che mio padre mi raggiunga per darmi una mano.

Negli ultimi giorni io e Ivy ci siamo impegnate a scegliere cosa portare e ne ho approfittato per parlarle di James...mi ha detto "ti amo".

Non me lo aspettavo ,questo è ovvio , ma la cosa peggiore è che non ho saputo rispondere , Ivy mi ha rassicurata dicendomi che era normale e che sarebbe arrivata  da sola la consapevolezza dei miei sentimenti.

Io però dell'amore non so un bel niente, non sono cresciuta utilizzando come esempio d'amore quello dei miei genitori come gli altri bambini della mia età , o forse sarebbe meglio dire che i miei genitori non mi hanno dato alcuna dimostrazione di amore, come può una persona pretendere che io creda in qualcosa che non ho mai visto e non mi è mai stato dato?

"Ti amo piccola"

Il mio cuore si ferma .

"James..io.."borbotto in preda all'ansia "io cioè non so cosa dire "dico infine

"Piccola , lo so , so che non hai belle esperienze con questo genere di cose e so anche il perché , io ti conosco ,ricordi?" mi lascia un bacio sulla tempia prima di continuare.

"Non te l'ho detto perché mi aspettavo una tua risposta , quindi non farlo , un giorno se te la sentissi di credere a  questa strana sensazione che gli umani chiamano amore, spero di essere il fortunato " mi dice e io non riesco a contenere le mie lacrime .

Vorrei essere più facile , vivere cose come l'amore come ogni altra adolescente che non vede l'ora di innamorarsi , vorrei sapere cosa sia l'amore per poter dire di averlo provato .

Quella volta James è rimasto ad asciugarmi le lacrime fin quando non mi sono addormentata.

Ora sono qui che tento di aiutare Anne con le sue cose fuori dall'aeroporto dove gli altri ci stanno aspettando.

"Ma quanta diamine di roba ci siamo portate" dice Anne ,sbuffando mentre prendiamo l'ultima borsa dal bagagliaio.

"E non hai visto Ivy.." la appoggio  a mia volta, Ivy mi ha mostrato i suoi bagagli e sono il triplo dei nostri .

Mio padre ci lascia un bacio sulla testa a entrambe prima che noi ci avviamo .

"State attente , anche tu Anne, e tieni d'occhio anche Mey" le fa l'occhiolino prima di andare via e io tiro uno schiaffetto scherzoso a Anne che se la ride al mio fianco .

"Come se io avessi bisogno di essere controllata!"borbotto mentre spingo la valigia che pesa quanto un armadio .

I ragazzi sono davanti a noi che ci guardano mentre li raggiungiamo, no ma non aiutateci eh.

"Che gentili che siete non dovevate ! " dico posando la valigia davanti a me non appena arriviamo dagli altri.

"Ve la stavate cavando piuttosto bene" dice Ry abbracciando la sua ragazza.

Lo mando a fanculo seguita da Anne .

"Ci siamo tutti?" chiedo .

"James è con Robby e Jo, dovrebbero arrivare a minuti" spiega Riven prendendo i nostri bagagli.

"Siamo arrivati " ecco che quest'ultimo  appare alle nostre spalle seguito da Jo e Robby.

All the kisses I give you Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora