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《Cosa ci fai qui?》sbotto.

《Ciao anche a te Francesco, che bello vederti, accomodati pure, sei per sempre il mio capo del resto.》il tutto con una voce stridula da snob.

《Io non parlo affatto così.》metto il broncio.

《Sara ma si può sapere chi... è?》

Mi volto verso Ilaria trovandola quasi con la bava alla bocca.

Sospiro rassegnata.
Ha il suo bel vedere Francesco devo ammetterlo.
Anche ad Ilaria non è passato inosservato.

《Ila, lui è Francesco, il mio..》 mi duole ammetterlo davanti a questo pallone gonfiato.
《...Capo. Il nuovo responsabile del Fragenco, il nipote di Johnny.》

Ilaria sembra raggiante.
《Ooh allora sei tu Francesco.》

Francesco si volta verso di me con un sorrisetto.
《Vedo che sono già molto famoso qui.》

Di tutta risposta neanche lo guardo girandomi dall'altro lato.

《Vuoi entrare?》gli domanda Ilaria.

Cosa ho appena sentito?!

Guardo Ilaria di traverso e lei fa finta di non accorgersene.
Traditrice.

《Non credo che Francesco voglia entrare. Andiamo nel bar qui sotto, fanno un ottimo caffè.》dico proprio al diretto interessato.

《Accetto volentieri l'invito ad entrare.》sorride ad Ilaria.

COSA?!

Rimango interdetta mentre lui mi passa accanto.

《Con permesso.》fa per entrare.
《Almeno qui qualcuno è ospitale con gli ospiti.》mi regala uno dei sorrisi più falsi che ci siano.

Odioso.

Ci spostiamo nel salone posto all'entrata, accomodandoci nel divano a tre piazze.
Ilaria va un attimo in cucina, portandoci i caffè con qualche biscotto rimasto su un piattino.

《Prima di tutto come fai a sapere dove abito?》gli chiedo.

Mi guarda come se fossi stupida.
《È stato Johnny a dirmelo.》

Sempre lui.

《E perché non mi chiamavi semplicemente al cellulare?》continuo.
《Ormai hai il mio numero.》

《Oggi è il tuo giorno libero. Non volevo disturbarti al cellulare.》

Ma lo stai facendo ora, nel mio appartamento.

《E hai pensato direttamente di passare qui tanto per cambiare.》
Ok qui si capisce che sono ironica.

Non ci fa caso, beve il suo caffè in tranquillità.
《Non ti fare paranoie, passavamo di qui semplicemente.》

Ah passavano di qui...

《Aspetta, in che senso, non sei da solo?》

Neanche il tempo risuonano al citofono.

Ilaria va ad aprire e mi ritrovo in salone anche Johnny.

《Johnny?》

《Ooh, Sara!》mi viene incontro raggiante.
《Sei meravigliosa anche in pigiama e con i capelli a pazza.》mi sorride.

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