If the world was ending // Lee Felix

If the world was ending

Disclaimer: Felix e gli Stray Kids, come la canzone If the world was ending, non mi appartengono. Tutto ciò che è scritto è puramente inventato senza nessun riferimento alla realtà dei fatti. Niente di ciò che è descritto è a scopo di lucro.

Genere: Song fic.

Rating: G/PG (non si va oltre il bacio)

Avvisi: Angst, AU.

Note dell'autrice: 

Buon salve, ho scritto di getto questa brevissima One shot sulla scia della canzone If the world was ending di JP Saxe e Julia Michaels. Personalmente l'ho immaginata con Lee Felix, idol australiano che fa parte del gruppo kpop Stray Kids, perché in uno degli ultimi concerti l'ha cantata live, facendone una cover decisamente emozionante, ma potete immaginarla con i personaggi che preferite.

Spero vi piaccia e vi consiglio di leggerla con la canzone di sottofondo, facendola partire da quando trovate l'asterisco * durante la lettura.

Lasciatemi qualche commento, fanno sempre piacere i feedback, e fatemi sapere se gradireste altre Song Fiction!

Elle

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If the world was ending

A chi si sente strett* in un percorso imposto,

A chi ha un sogno e sta cercando di inseguirlo,

E a chi non lo ha potuto fare.

La giornata in ufficio è stata noiosa, monotona, come ogni altra giornata passata lì dentro. Il mio lavoro non mi piace e questa vita mi sta stretta. Potrebbe sembrare una frase tratta da un film scadente, eppure sono mesi ormai che sto pensando di abbandonare tutto.

Ho sempre avuto la passione per la musica, per il ballo in particolare, ma sapete come vanno le cose: ci insegnano che bisogna trovare un percorso stabile, bisogna pensare al futuro, a "metter su famiglia". In questo mondo per contare qualcosa devi fare carriera, devi produrre, devi portare a casa risultati e soldi. I sogni sono irrealistici, sono per i deboli, dicono. Quindi ogni volta che ti balena in testa il pensiero di seguirlo veramente, il tuo sogno, di lasciarti trasportare dalla vita per vedere cosa abbia in serbo per te, senza dover programmare gli anni di studio, di tirocinio, di lavoro... Ecco che quella sensazione di essere sbagliato prende il sopravvento.

Gli altri ci riescono, gli altri sembrano felici di questa vita preconfezionata, perché tu no?

E forse non lo sai, ma non sei l'unica persona a sentirsi stretta in questo percorso a tappe, in questo abito elegante e di marca, non sei l'unica persona a non sentirsi a suo agio indossandolo perché è stato creato su un modello che non esiste. A nessuno si adatta perfettamente: qualcuno dovrebbe accorciare la manica, qualcun altro stringere i fianchi, altri ancora aggiungere un bottone, ad altri infine non piace il colore.

La vita dovrebbe essere un abito cucito su misura, diverso per ciascuno di noi e costantemente modificabile.

*

"I was distracted

And in trafficI didn't feel itWhen the earthquake happened"