_we ruin our friendship_

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ XII

                           Bowling
Light

6 dicembre 2021
La sveglia suonò e aprì gli occhi lentamente, cercai di muovermi e mi accorsi che accanto a me c'era Nik.
Mi ero intrufolato a casa sua la sera prima lo avevo scopato come sapevo fare, sapevo che non potevo stare con un ragazzo, ma non potevo farne a meno.
Le paranoie si interruppero quando Nik mugolò qualcosa, lo guardai accarezzandogli la guancia e lui aprì gli occhi <<auguri lupetto>> sussurrò oggi era il mio diciottesimo compleanno 13 anni dopo.
Erano le 16:00 del pomeriggio e avevo deciso di festeggiare il mio compleanno in una sala giochi.
Non volevo festeggiare un bel niente, dopo i 5 anni provo ripudio verso i compleanni. Ogni anno, però, Nik mi costringeva festeggiarlo.
Io e Cris, la nostra migliore amica, stavamo aspettando il micio stranamente in ritardo
<<Eccomiii!!>> indossava una gonna, era stretta corta e bianca con un lupetto bianco, un cappotto elegante beige. Confronto a me, che indossano una giacca bianca e nera e stile americano, era fin troppo elegante specialmente per una sala giochi.
A me piaceva anche troppo.
<<Oh light!>> La voce del micio mi fece svegliare dai miei pensieri, mi stava guardando con gli occhi luminosi e sorrisi, mi avvicinai a lui e lo presi per i fianchi, l'ho baciato e non sapevo neanche io il motivo. Appena mi allontanai, notai che Cris ci guardava perplessa. Nik arrossì cercò di non farlo notare, ovviamente io lo capii.
Dopo poco entrammo dentro la sala giochi, la prima cosa che fecimo è stata iscriverci al bowling e prendere le scarpe. Scrivemmo i nickname e cominciammo a giocare. Ogni volta che prendevo la palla infilavo le dita sensualmente per attirare l'attenzione del micio che ci fece caso arrossendo violentemente. Vinsi la partita con un punto di differenza con Nik, andammo a fare qualche mini gioco da coppia e ci alternammo. Dopo minuti Nik vinse l'ennesima partita e sferrai un pugno allo schermo dalla rabbia, Nik ridacchiò divertito. Era troppo bello oggi non potevo fare altro che ammirare il mio lucchetto, da tutto il pomeriggio penso di scoparlo come stanotte, non mi era bastato sentirlo urlare la sera prima, io volevo sentirlo urlare sempre.
<<Hey Nik>> alzai lo sguardo e mi accorsi della fottuta fatina che si era avvicinata a noi
<<Ciao eyes>>
<< Ice.>> Sentivo la rabbia pulsarmi nelle vene
<<non cominciare, e il suo diciottesimo>> disse Nik
<< festeggi 18 anni al bowling? poveraccio>> non sapeva in cazzo, mi avvicinai gli sferrai un pugno in faccia, Nik mi allontanò da lui e cercò di calmarmi.
Un'oretta dopo Ice aveva il ghiaccio sull'occhio e lo stavo fissando ancora infuriato
<<LIIIIGHT>> La voce di Mia si propagò per la sala.