𝐀𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐢𝐧 𝐁𝐨𝐫𝐝𝐞𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 » 𝐴𝑟𝑐ℎ𝑖𝑣𝑖𝑜

𝐆𝐮𝐚𝐫𝐝𝐢𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥 | 𝐿𝑎𝑠𝑡 𝐵𝑜𝑠𝑠

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❛𝐃𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐃𝐢𝐞𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐂𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢 𝐚 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐋𝐚𝐬𝐭 𝐁𝐨𝐬𝐬, 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐥𝐨 𝐭𝐢𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚 𝐪𝐮𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐚 𝐭𝐞, 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐮𝐢 𝐬𝐭𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐚 𝐭𝐞, 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐚𝐦𝐦𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐞𝐫𝐞.❜

⋅⊰ 𓆩♡𓆪 ⊱⋅

⁝ 𝑅𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑎 𝑢𝑛 𝑢𝑡𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢 𝑇𝑢𝑚𝑏𝑙𝑟 ⁝

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― 𝐺𝑈𝐴𝑅𝐷𝐼𝐴𝑁 𝐴𝑁𝐺𝐸𝐿 ―

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Le fiamme continuano ad avanzare sempre più davanti a lui, il suo corpo appoggiato contro la colonna, gli occhi spenti ed il sangue che ancora gli cola lungo la guancia.
Morirà stanotte ed è ben consapevole di tutto questo... e molto semplicemente, lo sta accettando.
La vita è questa e si ritiene fortunato di essere riuscito a conoscere questa realtà, a viverla fino in fondo perché solo in questo strano paese lui è riuscito a trovare sé stesso, godendosi ogni singolo attimo.

I suoi pensieri però iniziano ad offuscarsi mentre la sua intera esistenza gli passa davanti come un film.
Solo a un certo punto la sua mente si ferma su un'immagine semplice, nitida e chiara.

Il tuo viso.

Non è mai stato bravo con le parole e non è mai stato in grado di confessare i suoi sentimenti nei tuoi confronti... questo, in effetti, è il suo unico rimpianto.
Non poterti nemmeno dedicare nemmeno un "mi piaci". 
Avrebbe tanto voluto dirti diverse cose ma le occasioni per stare soli insieme erano talmente poche... così poche che potresti contarle sulle dita di una mano.
L'unica cosa che vorrebbe ora - come se fosse un ultimo desiderio - è vederti al sicuro e fuori di qui.
Devi vincere questo game, game che per lui è stato il più bello, l'unico in grado di renderlo così... vivo.

La testa comincia a girargli, gli appoggia meglio con la tempia contro la colonna, chiudendo gli occhi ma il suo intero corpo non regge e si ritrova, qualche istante dopo, accasciato sul pavimento di quella stanza e circondato solo dal calore delle fiamme che lui stesso ha creato.
Morirà pensando a te come se tu fossi il suo angelo, l'unica persona che realmente conti qualcosa per lui. 

Un rumore improvviso di passi gli fa aprire gli occhi di scatto, immaginandosi qualche militante o un semplice membro della spiaggia impaurito che cerca una via di fuga da questo incubo senza fine che tutto qui chiamano "Dieci di Cuori".
Ed invece sei tu.
Per un misero ed insignificante istante, è convinto di essere morto o di avere qualche tipo di allucinazione in atto.
Ma sei reale, sei tu in carne ed ossa.
Ti osserva mentre cerchi con la mano di allontanare il fuso dal tuo viso, tossendo.
Sei venuta fino a qui per lui.

«...Takatora... Takatora!?»

Ti sente mentre urli e... piangi?
Stai piangendo per lui? 
Sei in preda al panico, le fiamme sono sempre più vicine ma tu sei determinata e non hai nessuna intenzione di andartene da qui senza di lui.
Ed alla fine, dopo esserti girata quasi tutta la spiaggia, lo trovi.
Lo stato in cui è ridotto ti mando in tilt, inizia a tremare nervosamente ma sai bene che in questo situazioni, il panico non è mai cosa buona.
Oltretutto, tu hai un obiettivo molto più importante da compiere.
Vuoi salvarlo.

Gli corri incontro, inginocchiandoti a lui, chiamandolo per ottenere un qualche tipo di risposta da parte sua ma... l'unica cosa che noti sono gli suoi occhi fissi suoi tuoi.
Capisci che sia ancora cosciente... ma non hai decisamente tempo da perdere.
Cerchi di alzarlo e gli fai mettere il braccio sotto al tuo collo, riuscendo a farlo alzare in piedi e iniziando poi a correre fuori dall'hotel, prendendo l'uscita più vicina a voi mentre il fumo continua ad alzarsi e a farti tossire rumorosamente.
I tuoi piedi urlano, il tuo corpo duole e le lacrime non hanno mai smesso di scorrere lungo il tuo viso... ma niente di tutto questo è importante per te. 
Lui è importante per te.

Takatora non dice una parola, ancora scosso da tutta questa situazione e non comprende se tu sia davvero qui con lui o meno... eppure, il tuo tocco è così delicato, troppo vivo per essere solo un sogno.
Il suo corpo segue ogni tuo movimento, corre con te senza distogliere lo sguardo dal tuo viso nemmeno per un momento. 
Apri con le poche forze che hai in corpo una delle porte d'emergenza che ci sono all'interno della spiaggia ed entrambi siete crollati sull'erba umida subito dopo.
Il tuo corpo ha finalmente ottenuto un momento di tregua mentre cercaci di riprendere fiato, stanca e con la testa che sembra non voler smettere di darti pace.
Solo dopo pochi secondi riesci a voltarti per vedere il corpo di Last Boss steso accanto al tuo, anche lui nelle tue stesse condizioni... se non fosse per quelle ferite che ha in più di te.
Cerchi di metterti seduta e lui imita questo gesto, voltandosi meglio verso di te ed in quel momento realizzi che... avete vinto il game ma la preoccupazione che hai per le sue condizioni fisiche non ti permettono di gioire di questa conquista.

«Takatora... come ti senti? Ti prego perdonami... avrei dovuto seguirti durante tutto il game... è tutta colpa mia, dovevo darti una mano con Kuina ed invece io son-»
«Sei un angelo.»

I tuoi occhi si spalancarono a causa di questa sua affermazione improvvisa che interrompe le tue scuse affannate.
Per la prima volta che quando lo conosci, ti rivolge una frase così... dolce.
La sua mano si solleva per accarezzarti la guancia e tu non puoi fare a meno di appoggiarti al suo tocco.
Sentiva il bisogno di toccarti ormai da svariato tempo... e deve ammettere di stare amando la sensazione della tua pelle diafana contro la sua ruvida mano.
Tutto questo è reale solo grazie a te.
Sei andata a cercarlo per l'interno hotel, nessuno lo avrebbe mai fatto, nemmeno un membro della sua famiglia.
Nessuno si sarebbe mai sacrificato per lui.
Eppure, tu sei qui e sei tutto ciò che conta per lui.

«Oh no... Takatora io-»
«Tu sei il mio angelo custode.»

Lo osservi mentre si avvicina a te, le vostre bocche che si scontravano in uno dei baci più dolci che tu abbia mai ricevuto.
Il suo cuore canta di gioia, non avrebbe mai pensato di potersi sentire di nuovo così.
Le immagini nella sua mente si sono rimescolate, iniziando a immaginare il suo futuro con te, facendo una promessa a sé stesso.
Ti proteggerà da tutto ciò che anche solo oserà ferirti.
Con te al suo fianco, potrebbe fare qualsiasi cosa.
Non sente nemmeno più il dolore nel suo corpo o l'aria fredda sulla sua pelle, in questo istante riesce a provare una sola ed unica emozione: la felicità.

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