Andiamo fino a casa dei ragazzi,e noto subito che è davvero grande. Io eJjas restiamo fuori mentre loro prendono le chiavi della macchina .
«Giusé ma te sei gia maggiorenne?»domando al ragazzo .
«Si,in realtà ne ho fatti 19 a Giugno,ceh un mese fa » dice entrando in macchina
«Te quando fai 18 anni?» chiede Evandro
«Il 30 luglio»
«Tra un pò quindi » dice Giuseppe guardandomi dietro lo specchietto .
Arriviamo nella piazza ,è davvero gigante,non la ricordavo cosi!
«Che meraviglia» sento da Jasmine
Ecco . Lo scenario che non avrei voluto vedere. Jas e Giuseppe avanti ed io ed Ev dietro.
«Sei cambiata molto ,sai?»sento dire da Evandro
«Oh,si ,me lo dicono in tanti » dico
mi sorride e poi aggiunge« È da un sacco che non ci vediamo , a quanti anni te ne sei andata da qui?»
«A 9 anni sono andata a Campobasso , da un bel pò»
«Bello lí?»
«Per niente.davvero non mi piace .Preferisco Roma »
«Roma è bellissima davvero.»
«Hai nuovi hobby? Mi ricordo che ti piaceva tanto suonare la pianola giocattolo .»
«Oh ,beh insomma ,in realtá suono la chitarra e scrivo pezzi .Vorrei farlo diventare un lavoro »
« Oddio che bello.Un giorno dovresti farmi sentire qualcosa ..che dici?»dico sorridendo dolcemente.
«Beh ,dato che da domani dovreste venire da noi ,perchè non anticipare a stasera?Magari ti faccio sentire qualcosa » dice un pò impacciato.
Cazzo.La proposta mi tenta . La voglia di passare un breve periodo in casa dei miei vecchi amici mi gasa .Perché dire di no ?
« Sarebbe fantastico,chiediamo a Giuseppe?»
Sentendo le mie parole sorride come non mai.E mi viene da imitare il suo gesto naturalmente .
«Zì Samira e Jasmine possono venire gia da stasera a casa ?»
Vedo Ev avvicinarsi a Gius e Jas ,che sono letteralmente appiccicati .
«Ma che bella idea .Ovvio»I miei dubbi sono calati ,ho improvvisamente voglia di andare da loro . Ho finalmente messo da parte la Samira che si proccupa per ogni cosa ,e che se la gode un po di più.Forse sarà l'aria della mia cittá.
Ci godiamo un pò Roma ,tra la folla e cibo ,si sta da Dio.
Io ed Evandro continuamo a camminare vicini ,quando le sue nocche sfiorano le mie.Improvvisamente sento il mio stomaco sparire .Emozioni di ogni tipo si impossessano di me. Si noterà da fuori?
Subito ci guardiamo sorridendo entrambi ,quando ci accorgiamo che jas ci sta chiamando.
«Terra chiama Samira ed Evandro ,prontoooo???»
«Ei jas dicci»dice lui spostando lo sguardo su di lei
«Lo volete un maritozzo?»
Ha seriamente avuto il coraggio di chiederci se volevamo mangiare un dolce dopo esserci sbonnati in un intero negozio?
«Jas abbiamo appena finito di mangiare.»dico
«Va bene ce lo prenderemo io e Giu.Aspettateci qui sulla panchina »
«Okay»
Ci sediamo sulla panchina ,siamo quasi vicini.
Vediamo un gruppetto di piccioni e subito Ev dice «Piccioni non ci credo quanti sono» ed inizia a fotografarli
«Seriamente ti piacciono i piccioni? Come fai » dico scioccata
«Si,i piccioni sono diversi .Non se li fila nessuno ma sono i migliori .» dice guardandomi.
Quasi quasi mi ha fatto cambiare idea.
Ritornano dopo un tempo indefinito e dico «Ah siete tornati »
«Si ahahah» risponde Giuseppe .
Ritorniamo in macchina e Jas dice «Io e il mio baby pensavamo di andare un po' a casa nostra a fare le valigie e iniziarle a portare da loro che dici Sami»
«Okay ma il tuo cheeee?!» rispondo sotto shock.
«Va bene andiamo da noi» dice la bionda ignorando la mia domanda. C'è qualcosa che mi puzza.Peppe parcheggia sotto casa nostra e saliamo.
La casa è un pò in disordine ma ci sta . Ev e Giu si siedono comodamente sul letto mentre noi togliamo tutto di mezzo»
«Ma un aiutino no eh?!» dico
«Ti aiuto io » dice Evandro
subito si posiziona vicino a me e mi aiuta a raccogliere tutte le mie robe. Mi sento un pò in imbarazzo all'Idea che stia toccando i miei vestiti ,ma è un imbarazzo piacevole.
Anche Giuseppe si è messo all'opera aiutando la mia amica .A dir la verità anche se si conoscono da due giorni li shippo .Sono davvero carini e spero in una eventuale coppia .Dopi aver raccolto tutto dico «C'è qualcuno che ha le palle di chianare la proprietaia che mi vergogno?»
«Non contare su di me » dice la mia amica
«è una comperitione adesso » aggiunge ,e mi viene spontaneo ridere.
Notiamo Ev e Peppe guardarsi finchè Giuseppe grida «Ci parlo io ao»
Ev dice «Stavo per dirlo io »
Adoro tutto ciò.
Giuseppe parla con la signora per comunicarle che ce ne saremmo andare in anticipo .Sono solo le 18:56 e siamo giá a casa loro.
Entriamo pulendo le scarpe sul tappetino con sopra un piccione che fa l'occhiolino .Sono certa che l'abbia comprato Evandro .
La casa ė davvero bella, c'è una cucina gigantesca e una penisola di legno. Il pavimento è a piastelle bianche e ci sono varie stanze.
«Questa è casa. Vi mostriamo la vostra stanza ,per di qua» Dice indicando un corridoio a destra .
«io ed Ev viviamo qui da circa due anni» aggiunge
«Wow.» dice jas sorpresa
In effetti la nostra camera è piu bella di tutto il resto della casa!Peccato che ci resteremo per poco...Sono quasi le 20:00 e Jas e Giuseppe sono nel giardinetto a parlare.
Siamo solo io ed Evandro .Un altra volta.
«Che dici di iniziare a preparare la cena?» dico
«Si ma sappi che non so accendere nemmeno il gas del fornello» dice ridendo .
«daiii ci divertiamo»Poco dopo ,decidiamo di cucinare dei toast (cucinare dei toast,una parola grossa )
Non riusciamo a farne uno senza rompere il panino,perciò vado in giardino ,per cercare jas ,che è molto più esperta di me .
Vedo Jas abbracciare Giu perciò ritorno indietro ,per non disturbare i loro momenti romantici .
«Come non detto ,meglio non disturbarli»
«daje cerchiamo di aggiustare qui » dice indicando pezzi di pane sparsi ovunque .Dieci minuti dopo la cena è pronta.
«Giuseppee ,Jas venite!» urlo per farmi sentire .
«Arriviamo»
Mangiamo i toast ricevendo alcuni complimenti dai due «Mai mangiati di così buoni»
«Voi due alla cucina siete una coppia vincente» dice Giuseppe. Sento le mie gote andare in fiamme ,perciò abbasso la testa .Perchè ho questa reazione?
Inoltre ,sono seduta vicino ad Ev,solo per Jas che voleva stare vicino al suo nuovo Romeo.
Jas e Giuseppe corrono nella camera dei ragazzi.E io ed Ev sparecchiamo.Noto la chitarra riposta per terra .
«è questa la tua chitarra,no?» dico con un lieve sorriso.
«Si ,vieni»dice prendendo la chitarra e andando nel giardinetto.C'è una panchina bianca e dell'erbetta non particolarmente curata ,ed anche una piscina vuota.
Ev prende posto ,e io rimango sulla soglia della porta,ad osservare il cancelletto che porta sulla strada ,e si intravedono alcuni passanti.
«Che fai ,non ti siedi ?»
«Oh,sisi certo » dico prendendo posto accanto a lui .
La panchina non è grandissima,ma ci cacciamo comunque ,anche se le nostre gambe e braccia sono letteralmente spiaccicate,tanto da sentire il calore che emana il suo corpo.
Prende in mano la chitarra e inizia a suonare qualche accordo. Devo dire che é davvero bravo. Ma non riesco a togliere lo sguardo dalle nostre gambe vicine. Perchè mi succede questo?!
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sguardo sfumato || evandro
RomanceSamira, dopo essere tornata nella sua città natale, Roma, per una breve vacanza, incontra un suo vecchio compagno d'asilo, Evandro. D'improvviso la sua vita prenderà una svolta e dovrà affrontare varie scelte. Cederà ad Evandro?