Io e Cat stavamo camminando da un po' e l'argomento principale era proprio la spumeggiante rossa da cui stavamo andando.
Le avevo chiesto se le stesse realmente simpatica ed ha ammesso di non esserci trovata così bene con un'amica da quando aveva conosciuto me.
-È estroversa e dolce, diciamo che i nostri caratteri sono più simili di quanto pensassi.- disse lei camminando.
-All'inizio pensavo che proprio per questo motivo vi sareste odiate.- confessai.
-Lo pensavo anch'io.- disse ridendo.
Arrivammo davanti casa di Rebecca e suonai il citofono. B venne ad aprirmi ma non ci fece entrare in casa dato che uscì subito chiudendosi frettolosamente la porta dietro le spalle.
-Non vedevo l'ora di uscire, è da troppo tempo che sono chiusa in casa.- disse aprendo la macchina.
-Ma se siamo uscite ieri.- dissi ridendo.
-Appunto.-
Salimmo tutte in macchina e Rebecca chiese: -Allora, dove andiamo?-
-Dove si vendono dei portachiavi.- rispose Cat immediatamente.
-Portachiavi?- domandò Becca.
-Esatto.- rispose la bionda.
Poi il discorso finì e si iniziò ad udire solo il suono della musica che aveva messo Rebecca.
-Ho deciso che uscirò con Logan.- confessai spezzando il silenzio che creatosi.
-Ce l'hai fatta.- disse la rossa sorridendo.
Non sapevo cosa dire, mi sentivo felice, Logan mi rendeva felice, ma anche Thomas lo faceva. Entrambi mi avevano delusa eppure sembrava che qualsiasi cosa facessero io non avrei mai smesso di tenere a loro.
-Arrivate.- disse Becca parcheggiando l'auto.
Ovunque girassi lo sguardo vedevo di tutto, dai locali ai negozi di alto rango, qualsiasi cosa cercassi, qui era sicuro che la trovassi.
-Credo che qui potrete trovare i vostri portachiavi.- disse lei sorridendo.
-Lo credo anch'io.- approvò Cat.
Iniziammo a girovagare cercando qualcosa che potesse piacerci, a dire la verità ci stavamo soffermando più sui vestiti che su ciò che davvero dovevamo comprare. Queste vetrine mostravano capi che a Stratford non avevo mai visto.
Io e le mie due amiche finalmente riuscimmo a trovare un signore che vendeva dei souvenir per i turisti, c'erano diversi oggetti tra cui i portachiavi che tanto desideravamo.
-Questi sono carini.- disse Cat indicandone uno con scritto "I love Los Angeles".
-Direi di no.- risposi guardandola con disapprovazione.
-Questo?- propose Rebecca indicandocene uno con scritto "We will always be connected" con un altro ciondolo più piccolo attaccato con una lettera.
-È perfetto.- disse Cat con gli occhi che le brillavano.
Un suono di clacson ripetitivo catturò la nostra attenzione, ci voltammo ed un signore stava suonando contro la macchina di Rebecca.
-Vado a spostarla.- disse lei sbuffando.
Evidentemente c'era qualche cartellino che vietava la sosta e non ce ne siamo accorte.
-Ne prendiamo tre.- dissi al signore che vendeva i portachiavi.
Le lettere che si trovavano sopra ovviamente furono le iniziali dei nostri nomi.
Io e Cat avevamo sempre sognato di andare a vivere insieme, e uno dei passi per realizzarlo era quello di avere un portachiavi uguale, ed io volevo aggiungere Rebecca in quel sogno.-Ti va bene?- chiesi approvazione nella mia migliore amica.
Lei sorrise ed annuì.
Il signore ci diede una bustina contenente gli acquisti e pagai.
Andammo verso la rossa, stava scendendo dalla macchina che aveva parcheggiato esattamente dov'era prima.-Che si suonava quel tizio?- chiese Cat.
-Voleva solo una scusa per lamentarsi, è tutto ok. Voi avete fatto?- domandò Becca.
-Si.- risposi.
***
Camminammo ancora per qualche ora visitando tutto ciò che ci era possibile, i negozi era stupendi, ci vorrei tornare più in là.
-Io ho da fare, mi dispiace, vi riaccompagno?- chiese Rebecca ed ovviamente io e Cat accettammo.
Salimmo dentro l'auto e prima che lei mise in moto presi il portachiavi.
-Questo è per te, attaccalo alle chiavi dell'auto così ti ricorderai di non farci più salire.- dissi ridendo.
Era palesemente sorpresa, non sapeva cosa dire, non avevo mai visto Rebecca così emozionata, ne tanto meno me lo sarei mai immaginata per un portachiavi.
-Grazie.- disse voltandosi verso me e Cat.
Ci diede un bacio ad entrambe e poi, attaccando il portachiavi proprio dove avevo detto io, mise in moto. Presi il telefono e, guardando l'ora, mi accorsi che erano le 19:07, tra meno di tre ore sarei dovuta uscire con Logan. Dovevo cenare, lavarmi e vestirmi.
Mi sentivo tesa, come se da quell'uscita dipendesse la mia stessa vita.
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16 Agosto 2022, 16:56
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Amami in tutti i modi che conosci
RomanceUna ragazza di nome Madison dai capelli castani e gli occhi marroni mescolati ad un lucente verde smeraldo, si trasferisce in California, a Los Angeles, dove frequenta la Stonewood High, una scuola prestigiosa dove, inevitabilmente, farà nuove conos...