1. Trappole per topi e un minimo di presentazione

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Ho otto anni e non me ne frega un cazzo di niente.
Abito nel Mississippi da due anni, mi sono trasferito qui dopo la morte di quello stronzo di mio padre, invece quella stronza di mia madre è scappata, forse per via di qualche debito o di qualche mutuo, ma chissà detto sinceramente tra noi, non me ne frega un cazzo.
Stò con i miei nonni, due vecchi bastardi ipocriti a cui però stranamente del niente importa.
- È pronta la cena!
E a me che cazzo me ne frega.
A volte forse esagero, quella volta della cena mi importava, ma io non sono qui a elencare le cose di cui mi frega e le cose su cui mi farei una sega sopra.
Sono qui per raccontarvi come sono finito in un mondo fantastico tramite una trappola per topi e schizzofrenia.
Da qui in poi si fa un utilizzo esagerato e devastante di termini estremamente volgari come "succhiare le palle" quindi si sconsiglia la lettura ad un pubblico inferiore ai ventitré anni e superiore ai cinquanta.
Detto questo vi auguro buona fortuna e figli no.

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