Qualche settimana dopo
Pov's Kaneko
Ormai é passato un po' da quando mi sono rotta la gamba e finalmente Shinobu mi ha dato la conversa che si era riparata e che potevo ripartire con gli incarichi, Kyojuro era guarito molto prima di me ed era già tornato all'opera, molte volte veniva anche a farmi visita e mangiavamo insieme, una volta voleva provare anche a cucinare lui ma Iku glielo ha impedito dicendo che avrebbe fatto lei e lui non obbiettò.
Ora ero appena uscita dalla casa della mia amica che mi aveva fatto gli ultimi controllo e mi stavo dirigendo verso la Villa delle Fiamme per dare la bella notizia al biondo. Arrivo di fronte alla porta d'ingresso e provo a bussare ma niente, allora provo a vedere se si trova in giardino. Corro per il suo giardino finché non lo vedo sotto il suo porticato a leggere un libro.
(Immaginatevelo così)
-Ehi Kyojuro! Guarda posso di nuovo andare in missione!- dico avvicinandomi a lui e indicando la mia gamba, lui appoggia il libro e mi viene incontro per poi abbracciarmi, rimango un po' spiazzata da l suo gesto ma ricambio -E' fantastico! Così potremo anche andare in missione insieme!- dice mentre mi fa girare su se stesso con me in braccio che rido. Affondo la faccia nella sua spalla per non far vedere il rossore che è presente sulle mie guance, dopo un po' mi rimette giù e tiene le sue mani sulla mia schiena senza togliermi lo sguardo di dosso cosa che feci anche io, il mondo intorno a noi era come se andasse a rallentatore mentre pian piano i nostri visi si avvicinavano, chiudiamo gli occhi e le nostre bocce erano praticamente ad un centimetro di distanza. Ad interrompere questo momento è il rumore di uno tuono, ci allontaniamo immediatamente e io distolgo lo sguardo puntandolo a terra e nessuno dei due osa parlare, poco dopo sento una goccia bagnarmi il collo allora alzo lo sguardo e comincia man mano a piovere a dirotto. Riporto lo sguardo sul ragazzo davanti a me che non aveva mai smesso di guardarmi -T-ti andrebbe di entrare? Non vorrai mica tornartene a casa con questo tempo, ti ammalerai.- mi dice e allora io accettai di entrare.
Appena messo piede in casa stavamo bagnando tutto il pavimento, -Vuoi andarti a fare una doccia?- mi domanda togliendomi l'haori e mettendolo insieme al suo sopra il divano -Vorrei ma non ho il cambio?- gli dico, -Ah tranquilla ti posso prestare un mio kimono. Vieni.- mi accompagna fino ad una camera degli ospiti dove all'interno é presente un bagno, la camera é davvero bella ma mentre mi guardavo intorno mi viene in mente la situazione di prima e se non fossimo stati interrotti ci saremo baciati? Non riesco a capire se solo triste o sollevata per via del tuono che ha interrotto il momento , ma un'altra parte di me un po' ci sperava che quel bacio avvenisse, forse una grande parte di me.
Talmente presa dai miei pensieri che non avevo sentito Kyojuro entrare -Tieni.- dice porgendomi un kimono blu scuro, lo ringrazia e andai in bagno per farmi una doccia.Finito di lavarmi ebbi qualche problema col kimono siccome era più grande di me dovetti stringere molto in vita per tenerlo chiuso, appena uscita dal bagno dovevo far attenzione a non inciampare sui miei stessi piedi perché il vestito era molto lungo arrivando a toccare il pavimento.
Esco anche dalla camera da letto e comincio a sentire uno strano odore come di bruciato, mi dirigo velocemente in cucina per vedere se proveniva da la e trovo Kyojuro che sta cucinando -Che cos'é questo odore?- domando entrando nella stanza, lui si gira e noto che anche lui si era cambiato arancione scuro come le sue fiamme -Stavo provando a cucinare.- dice alzando la padella per rivelarmi il contenuto bruciato, mi metto a ridere leggermente e mi avvicino a lui per prenderli la padella in mano -Lascia faccio io.- gli dico sorridendo -Beh di certo di aiuto.- mi dice spostandosi.
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Il pilastro delle tenebre🌑|Rengoku Kyojuro x OC|
FanfictionKaneko Maeda, primo pilastro delle tenebre dopo parecchi anni dall'ultima apparizione del primo pilastro. Dopo la cerimonia di presentazione agli altri, Kaneko, comincerà a conoscere i suoi colleghi ed è proprio con uno di loro che ci sarà un sentim...