A svegliare Leonardo il mattino seguente furono le onde del mare. Aveva passato la serata lì, in attesa che la ragazza misteriosa tornasse ma, niente da fare. Sconsolato ed amareggiato, si alzò e si mise a cercare il suo migliore amico. Dieci minuti dopo, essendo che stava ancora dormendo, si sedette vicino a lui e, svegliandolo, disse:<<Ehi amico, è successa una cosa fantastica stasera>>. Edoardo gli rispose:<<Amico dici sempre così. Come si chiama, questa volta?>> Leonardo gli disse:<<Questo è il problema, non lo so>>. Edoardo gli rispose:<<Come non lo sai? Te la sei portata al letto senza nemmeno sapere il suo nome? Complimenti amico, fai progressi>>. Leonardo gli disse:<<No, non me la sono portata al letto, abbiamo solo parlato e, ti assicuro che se potessi lo rifarei un altro milione di volte>>. Edoardo gli rispose:<<Questa ragazza misteriosa ti ha proprio colpito. Cosa intendi fare, adesso?>> Leonardo gli disse:<<Voglio trovarla. Edo, sento che quella ragazza può essere molto importante per me>>. Lui gli rispose:<<Allora troviamola>>. Ormai avevano deciso, avrebbero trovato quella ragazza. Mentre erano in macchina per tornare a casa, Edoardo disse:<<Posso chiederti una cosa?>> Leonardo rispose:<<Certo>>. Edoardo disse:<<Si può sapere cosa ti ha fatto scattare per trovare a tutti i costi questa ragazza?>> Leonardo rispose:<<Non ti saprei dire con esattezza, amico. So solo che ho sentito qualcosa smuoversi dentro di me>>. Edoardo disse:<<Non puoi dire di essere già pazzamente innamorato o di essere preso da questa ragazza. Per come la vedo io, sei soltanto rimasto infatuato. Dammi retta, lascia passare un po' di tempo e vedrai che troverai la persona giusta>>. Leonardo rispose:<<Dici che faccio una cazzata in questo momento se mi mettessi a cercarla?>> Edoardo disse:<<No, non sto dicendo questo, dico solo che non sai se le farebbe piacere, non sai se in questo momento ti starà cercando anche lei. Aspetta un po', le cose belle accadono quando meno te l'aspetti>>. Leonardo rispose:<<Va bene, aspetterò. Voglio sperare che sia come dici tu>>. E, sotto consiglio di Edoardo, per il momento, Leonardo rinunciò ad andare alla ricerca di quella ragazza. Due settimane dopo la festa Leonardo, nonostante gli avvertimenti che gli aveva dato il suo migliore amico, continuò ad andare nello stesso posto dove aveva incontrato quella ragazza ma, il risultato fu sempre lo stesso: tornava deluso. Non riusciva a trovarla e, in cuor suo, si sentiva un fallito. Voleva trovarla per dimostrare a sé stesso di essere riuscito a portare a termine una buona cosa nella vita, l'amore. In quest'ultimo non aveva mai creduto. Durante tutta la durata della scuola, Leonardo era stato usato molte volte da molte ragazze diverse. Uscivano con lui e poi facevano finta di non conoscerlo il giorno dopo. Ecco il vero motivo per cui voleva assolutamente trovare quella ragazza. Voleva vedere se anche lei era come tutte le altre. Quando Leonardo tornò a casa, ad attenderlo fu il silenzio. Da due anni era sempre il silenzio che lo "accompagnava" durante le sue giornate. I suoi genitori erano deceduti due anni prima in un incidente stradale. Leonardo non aveva mai superato quella sera.
FLASHBACK
Era una torrida notte d'estate. Leonardo era a casa a giocare alla playstation mentre i suoi genitori erano usciti per andare ad una cena di gala a cui erano stati invitati. Aspettava sempre il loro rientro per andare a dormire sicuro. Essendo figlio unico, considerava eroi i suoi genitori. Erano le 23:30 quando squillò il cellulare di Leonardo. Notando il numero di sua madre, rispose dicendo:<<Pronto mamma, dimmi>>. Solo che invece di sua madre, dall'altra parte del telefono, rispose la voce di un uomo che, disse:<<Lei è il signor Walker?>> Leonardo, impaurito, rispose:<<Chi è lei e che ci fa col telefono di mia madre?>> Lui disse:<<Signor Walker, sono il detective Baines e mi dispiace essere io a doverle dare la notizia ma, i suoi genitori sono stati coinvolti in un incidente stradale e non ce l'hanno fatta>>. Leonardo non sapeva più cosa dire. Gli era caduto il mondo addosso. Il detective, notando che non riceveva risposta, riprese:<<Signor Walker mi dispiace davvero tanto per la sua perdita. Le abbiamo telefonato perché nelle mani di sua madre abbiamo notato il suo telefono e, stava facendo partire la chiamata per lei. Se ci da il vostro indirizzo e la raggiungo immediatamente>>. Leonardo rispose:<<No, non è necessario che lei venga qui da me, detective. Voglio vedere i miei genitori>>. Il detective disse:<<La aspetto in centrale, signor Walker>>. Dopo aver chiuso, Leonardo non riusciva a credere a quello che gli era appena capitato. Doveva andare a rivolgere l'ultimo saluto ai suoi genitori. Appena arrivò in centrale, rivolgendosi al primo poliziotto che vide, disse:<<Salve, sono Leonardo Walker ed ho appuntamento col detective Baines>>. Il poliziotto rispose:<<Un attimo>> e, avvisando il detective della sua presenza, riprese:<<Il detective la sta aspettando nel suo ufficio, nell'ultima porta in fondo al corridoio>>. Leonardo disse:<<Grazie>>.
FINE FLASHBACK
Ogni volta che provava a ricordare, si fermava sempre in quel punto. Forse, come gli aveva detto Edoardo, aveva solo rimosso quel ricordo dalla sua testa. Il mattino seguente, Leonardo decise di andare a trovare lavoro e ci riuscì, avrebbe iniziato l'indomani in una libreria. Era molto felice di aver trovato quel lavoro, a sua madre piacevano molto i libri, infatti fece mettere in casa una libreria gigante. Aveva la passione per i libri grazie a sua madre. A distoglierlo da quei bei pensieri, fu il suono del suo cellulare. Vedendo che era il suo migliore amico, rispose dicendo:<<Pronto, Edo?>> Lui rispose:<<Ciao Leo, che fai?>> Disse:<<Sono appena riuscito a trovare un lavoro, tu?>> Edoardo gli rispose:<<Che lavoro hai trovato? Sto mettendo alcune cose importanti negli scatoloni>>. Leonardo disse:<<Lavorerò in libreria, ho sempre avuto la passione per i libri. Come mai metti cose importanti negli scatoloni, vai da qualche parte?>> Edoardo rispose:<<In verità si, accompagno i miei a New York>>. Leonardo disse:<<Ah, bella New York. Quando tornate?>> Edoardo rispose:<<Dovremmo tornare per fine estate>>. Leonardo disse:<<Bene, divertiti mi raccomando>>. Edoardo rispose:<<Certo, pensa a te e divertiti anche tu>>. Disse:<<Va bene. Ciao Edo, a presto>>. E dopo aver chiuso la chiamata, Leonardo rimase con un punto di domanda. Edoardo sarebbe tornato?
Ecco la seconda parte... che ne pensate???
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Amore senza fine
RomanceRiuscirà una semplice storia a trasmettervi l'amore vero? Non vi resta che scoprirlo!