capitolo 5

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Pov Mattia:

"Ora tocca a me", queste parole mi rimbombano in testa.
La mia lucidità ha ormai raggiunto il livello 0.
Ma d'altronde non poteva non succedere dato che ero sul letto della casa di un ragazzo che avevo conosciuto ieri,completamente nudo, eccitato da fare schifo e davanti avevo Christian,altrettanto nudo,intento a mettersi un preservativo. Come potevo stare?
"Sei pronto piccolo?" mi chiede in modo dolce,fuori contesto dalla situazione circostante. Non rispondo,forse troppo assuefatto dall'eccitazione,ma annuisco semplicemente.
"Farà male,sei sicuro di voler continuare? Non voglio che tu senta dolore,davvero io posso aspetta-" "Christian davvero io sono pronto" lo rassicuro interrompendo il suo sproloquio.
"Va bene. Mi raccomando,se il dolore è tanto dimmelo,mi fermo." dice,per poi baciarmi dolcemente.
Entra in me dolcemente ed io mi lamento. Un lamento misto tra eccitazione e dolore,forte dolore,che non tende a diminuire. Lui,sentendo il mio lamento,si blocca subito e preoccupato mi accarezza la schiena. "Piccolo davvero possiamo rimandare,ti sto facendo male e non voglio che tu soffra per soddisfarmi" mi dice con tono dolcissimo,come un papà al proprio bambino. "Stai tranquillo Chri,davvero,passerà il dolore. Ora ti prego continua" dico io rassicurandolo mentre ansimo.
Ma ti senti,lo stai pregando. Ma una volta nella vita ti stai zitta coscienza? Non lo so stai sempre a rompere le palle.
Torniamo a noi. Le spinte diventavano sempre più forti e profonde. Esce ed entra con una violenza inaudita,da togliere il fiato.
Assalta la mia entrata,mi fa male,ma mi sento appagato come non mai.
"Chissà cosa pensa..." dico tra me.

Pov Christian:
Mamma mia,mi sento in paradiso. Non mi sono mai sentito così... appagato. Ho davanti a me una visione paradisiaca: Mattia,bello da impazzire,con gli occhi languidi,i capelli arruffati e le guanciotte arrossate.
Se non fossi stato in quella situazione probabilmente l'avrei mangiato di baci.
Continuo a spingere,fino a quando poi Mattia non urla. Un urlo che fa spaventare anche me.
"Tesoro,cosa succede? Ti ho fatt-" "Ah cristo chri lì" dice lui ansimante interrompendomi.
Bingo,ho beccato la prostata. Continuo a spingere mentre lui mi veniva incontro,come se si stesse scopando da solo.
"Chri ci so-ah cazzo- ci sono" continua a ripetere come un mantra,fino a quando non viene copiosamente sulla mia mano.
Ed io,sentendo le sue carni dilatarsi e restringersi attorno a me,lo seguo a ruota urlando il suo nome.
Ci stendiamo sul letto,abbracciarti. Regna la pace,che ad un tratto viene interrotta da Mattia
che inizia ad accarezzare il mio membro,che ovviamente subito risponde al suo tocco.
"Cos- ah - stai facendo?" domando già mezzo ansimante.
"Beh ora tocca a me" dice lui per poi abbassarsi. Inizia a lasciarmi umidi baci nell'interno coscia,per poi salire sempre più sopra arrivando all'inguine. "Porca troia matti ahh" dico quando inizia a lasciarmi umidi baci su tutta la lunghezza. "Zitto chri,il bello deve ancora arrivare" dove per poi prendere il mio membro in bocca. Lo prende lentamente, lo lecca come un gelato. Nel frattempo quel poco di lucidità rimasta mi fa ciao ciao con la mano. Porto la mano sui suoi ricciolini per comandare i suoi movimenti. "Mattia cazzo vai più veloce"
dissi e lui obbedì. Lo prende così bene,come se fosse nato per fare questo.
"Matti spostati non voglio venirti in bocc- ah cristo" provo a dire. Ma lui non si sposta,anzi succhia più forte e nel frattempo mi stimola con le mani. "Cazzo M-matti ahhh" dico per poi venire copiosamente nella sua bocca.
Vi stendiamo sfiniti,di nuovo abbracciarti.
"È stato bellissimo" dice lui con il sorriso sul volto. "È vero,ma con te tutto sarà per sempre bello" gli rispondo,per poi baciarlo dolcemente.

Spazio autrice:
ciao ragaaa, scusate se vi ho fatto attendere ma non riuscivo a scrivere smut HAHAHAHH.
Comunque spero che vi piaccia,alla prossima.
Lady F 💕

Sotto le luci di Bergamo~Matian Zenzonelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora