𝓐𝓽𝓽𝓸 𝓼𝓮𝓼𝓽𝓸 🍁
Ecco a voi il capitolo dedicato a San Valentino, buona lettura! 📖💝
3 anni più tardi...
L'intero accampamento rimase col fiato sospeso nel veder tornare il giovane Billy Jack Stone, coperto di graffi e ferite a tratti profonde, un'immensa tristezza velava i suoi giovani occhi, l'attesa di tutti si faceva insopportabile a tal punto che potevano sentire i loro stessi cuori battere frenetici all'idea di cosa potesse essere successo.
-Il conte è caduto Signori Agreste... Le mie più sincere condoglianze.-
Comunicò in un fiato il giovane archeologo entrato nell'enorme tenda attrezzata dei due coniugi: superava la maggior età per miracolo e teneva il casco in mano, i suoi abiti erano madidi di pioggia.Ne rimasero tutti sconvolti.
Una bionda si alzò dal tavolo delle carte, scivolando contro l'angolo per poi quasi cadere a terra; fu grazie alle braccia forti del suo giovane marito che riuscì a rimanere in piedi. Gabriel guardò negli occhi iniettati di terrore di Emilie e cercò di sussirrarle qualcosa per rasserenarla il più possibile.-Dobbiamo andare Gabriel-
-Em... Ti prego, sei incinta; già è pericoloso farti stare qui, figurati farti andare là fuori a trovare altro dispiacere. Ti prego...-
Implorò il giovane di appena ventitré anni dovendo combattere con lo sguardo vitreo furente di sua moglie.Avevano studiato assieme archeologia per entrare al posto del padre di Emilie nelle esplorazioni ma qualcosa era andato storto...quel decesso prematuro aveva allarmato molti, che senza una guida, si sentivano abbandonati da Dio.
Fu tra la confusione generale che il giovane menzionato prima, Billy Jack, salì sul tavolo delle mappe e prese voce da chissà dove per richiamare all'ordine.
-Silenzio!- Tuonò bloccando sul posto gli esploratori. -Ho chiamato il Caporale Stone, è già in viaggio e ci porterà rifornimenti, viveri e un comando sicuro... abbiate fede.-
Iil tono di quel ragazzo era fin troppo maturo e arido, molti ebbero da ridire, i coniugi lo ammirarono con stupore, benché adesso erano consapevoli che la responsabilità di quella gente dipendesse da loro.Fu una notte insonne quella, non c'è molto da aggiungere, e il mattino si preannunciò senza alba; nel buio si avvertì il boato di un elicottero, lo stesso che atterrò nello spiazzo vicino e dal quale scesero quattro figure slanciate e paurose.
Il pilota si tolse il casco, non era niente di meno di Janet Nettles, ex caporale della Air Force Americana e una delle donne più potenti d'America. Da sposata, Janet Stone aveva ereditato il buon nome di suo marito dedicandosi a pieno alla crescita dei figli e alla carriera politica; ad oggi non era altro che un semplice sindaco, eppure le era giunta una soffiata niente male, grazie alla quale aveva iniziato a finanziare la caccia ai tesori tra le rovine tibetane.
Janet camminava con importanza nella sua tuta nera, i capelli raccolti in una miriade di treccine tra il granata e il ramato, i suoi penetranti occhi verdi dettero un brivido a Gabriel e nemmeno lui seppe spiegarsi perché.
Inevitabilmente gli occhi dello stilista caddero sulle tre figure che accompagnavano il caporale, infatti lei era seguita da vicino da Chuck, il primogenito e capo della spedizione americana.
E poi... Ciascun rumore venne ovattato, sentì il cuore cominciare a battergli con frenesia nel petto e un peso piantarsi nel suo respiro, al tal punto che Émilie, che in quel momento lo stava abbracciando, sollevò la testa per cercare i suoi occhi grigi e ottenere spiegazioni... Ma gli occhi di Gabriel erano puntati su una sola donna.
Una ragazza corvina, con i capelli raccolti in una coda di cavallo di treccine. Lei scese dall'elicottero con un salto, aiutando una ragazza più giovane, pel di carota a scendere... Gabriel sapeva che la pel di carota fosse la figlia del caporale, ma la corvina gli risultava troppo familiare, come se in lei potesse vedere...
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〔A Storm in a teacup 🍵〕 𝑮𝒂𝒃𝒆𝒏𝒂𝒕𝒉
Fanfiction🧸🥞🐿 ° ╔🍂🥀═══════════╗ 𝓠𝓾𝓮𝓼𝓽𝓪 𝓼𝓽𝓸𝓻𝓲𝓪 𝓯𝓪 𝓹𝓪𝓻𝓽𝓮 𝓭𝓮𝓵 𝓦𝓻𝓲𝓽𝓸𝓫𝓮𝓻 𝟐𝟎𝟐𝟐 ╚═══════════🥀🍂╝ ° •"A storm in a teacup" è un modo di dire... "tanto rumore per nulla" 🛵🥧 ° Ci catapultiamo direttamente nel mondo...