il disastro

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e ancora sera
Senti dei passi Che venivano verso la cucina ed era nancy Che mi vede per terra con le lacrime scese al viso, E mi disse preoccupata
Nancy: "Ei lexie! che cosa è successo? tutto ok?"
Io: "chiara se ne andata.." lo dici con le lacrime ancora sceso dal viso ero a pezzi veramente tanto che comunque non riuscivo neanche alzarmi da quel pavimento. allora Nancy mi siamo prese il braccio la mette sulla sua schiena e mi aiutato ad'alzarmi E mi porta sul divano ad allungarmi mi preso un po' d'acqua una pasticca per calmarmi.. E poi nancy mi  accarezzava la testa tutto il tempo.

dopo un po' che mi calmai, inizia a parlare un po' con nancy perché volevo un lo sfogarmi e nancy mi ascolto tutto il tempo.

Passano 3 giorni.
giornata di sole qui, non ho mai sentito Chiara non le ho mai scritto una lettera non ho fatto niente perché comunque mi aveva deluso o comunque.. dovrei lasciarla stare magari sta lavorando magari trova altre persone migliori di me..
non lo so ero soltanto triste e arrabbiata su tutto perché comunque non mi aveva detto niente mi diceva "dai rimani a casa, passiamo più tempo insieme" non ho mai fatto questo chiara mi ha sempre lasciato lì a fare quello che volevo e ne sono grata perché era una delle persone migliore che abbiamo conosciuto, era lì e non faceva niente E anche lei ha sbagliato. ed è una cosa difficile da perdonare.

Giorno 5
la testa mi scoppiava e non riuscivo andare avanti non riuscivo a fare niente per giorni ero seria, ero triste su tutto non sapevo mai che fare tutti i giorni pasticche per rallegrarmi la giornata, per mal di testa ,per avere appetito ma questa cosa mi faceva solo drogarmi e fu così che iniziò la mia dipendenza...

Passano 10 giorni.

POV: parla nancy
tornai a casa dopo aver preso Alex dall'asilo, già lo sai com'è la situazione con Lexie.. una casa silenziosa, non riuscivo a parlare mai con lexie, stava lì buttata sul letto o sul divano a fare niente non mangiava quasi mai,  prendeva solo delle pasticche e basta non faceva nient'altro ero stufa di tutto questo e non sapevo mai cosa fare.

Entrai a casa e dissi:
nancy: "ei sono tornata!"
ovviamente nessuno rispose lasciai alex sul tappeto della sala con i suoi giocatoli  andai in cucina e trovai lexie sul pavimento a tremare con in mano un tubetto di pastiche aperte e dissi
Nancy: "LEXIEEEE!"
boom
nero.

passano 3 ore.
ospedale ore 16:00
sono sempre io nancy, aspettando che lexie si risvegli oh scoperto che si droga... e non sapevo un cazzo, non sapevo che fare sapevo che era giù per chiara aveva la depressione e ora vedo che stava per uccidersi di pastiche che aveva a casa oh che aveva comprato di nascosto.
E l'unica cosa che mi veniva in mente era a fare questo.
*prende il telefono, digita il numero e squilla*
e rispose:
"pronto?"
nancy:
"chiara ciao sono nancy"
chiara:
"Nancy"
nancy:
"ti prego ascoltami per favore"
chiara:
"dimmi"

mi racconto tutto quello che era successo nei giorni nei mesi da quando non c'era, ed è venuta subito per aiutarmi perché era troppo difficile da sola.

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