l'uscita

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oggi è sabato ed è già passata una settimana dall'inizio della scuola.
Oggi non sono andata ,il sabato non vado quindi tutta la mattinata sono stata a vedere serie TV e a mangiare schifezze; devo uscire con Dylan ma non so minimamente cosa mettere così ho chiamato alli ed è venuta in mio soccorso
"questo no"
"orrendo"butta i miei  vestiti da fuori l'armadio creando un casino per terra
"manco mia nonna di 78 anni la metterebbe" scarta ancora una volta la mia gonna a fiori
"tua nonna ha 78 anni?"chiedo sorpresa
"si, ma non è questo il punto,ora vediamo cosa devi indossare altrimenti fai tardi"
ho provato  molti outfit ma alla fine ho optato per un top nero, una gonna bianca e una giacca corta.

Oggi non sono andata ,il sabato non vado quindi tutta la mattinata sono stata a vedere serie TV e a mangiare schifezze; devo uscire con Dylan ma non so minimamente cosa mettere così ho chiamato alli ed è venuta in mio soccorso"questo no" "orrendo"...

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i capelli li ho lasciati così come sono dato che li ho mossi, solito trucco e ai piedi le dunk nere e bianche

"ok,come sto?"dico uscendo dal bagno
"sei uno schianto gre"mi dice alli
sento un clacson suonare
"o mio dio è qui!"
"daii, esciii che aspetti?"
"ok vado ciao alli"la saluto con un bacio sulla guancia

dylan's Pov

sono le otto precise e sono di fronte casa di grace, è molto bella, è a due piani e i colori sono sul marrone scuro e marroncino.
Suono il clacson e dopo 2 minuti la vedo uscire, è bellissima ha una gonna bianca, per i miei gusti troppo corta,un top nero che fascia il suo seno alla perfezione e una giacca corta bianca.

ma cosa dico? bella? nonono lei non mi piace e mai mi piacerà.

"eii" le sorrido
"eii ciaoo" ricambia
"dove andiamo?" chiede dopo 5 minuti di viaggio
"andiamo in un posto"
"questo l'avevo capito, che tipo di posto?" si lascia sfuggire una risatina
"ti piacerà fidati" dico lanciandole un'occhiata sfuggente, tornando a guardare la strada
"mh va bene mi fido allora"

grace's pov

dylan  era vestito con una maglietta bianca, che lasciava intravedere i suoi addominali, e un jeans nero, stava bene devo ammetterlo, e senza manco farlo apposta siamo vestiti uguali.
dopo dieci minuti arriviamo in un posto fantastico, c'era un lago grande con un piccolo strato d'erba

"wow,come sai questo posto?" gli chiedo mentre guardo il panorama incantata, è un posto magnifico"non so, ho sentito il bisogno di venire qui con te; è il posto dove vengo per non pensare a nulla" inizia a  camminare verso un piccolo ponte, che co...

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"wow,come sai questo posto?" gli chiedo mentre guardo il panorama incantata, è un posto magnifico
"non so, ho sentito il bisogno di venire qui con te; è il posto dove vengo per non pensare a nulla" inizia a  camminare verso un piccolo ponte, che collega la terra con il lago, e si siede all'estremità,con i piedi che cadono sulla superficie dell'acqua; io lo seguo e mi siedo accanto a lui
"quali sono i pensieri che ti passano per la testa quando vieni qui?"
"in realtà è uno solo"
"cioè?" mi sta incuriosendo
"famiglia"
"e come mai la famiglia?"
"ragazzina fai troppe domande" mi zittisce mentre guarda l'acqua del lago.
C'ero rimasta un po' male perché sei mi vuoi conoscere che senso ha non rispondere alle mie domande?

Dylan's Pov

non mi piace parlare del mio passato, soprattutto con lei non voglio che sappia di me, devo solo farla innamorare di me e poi scaricarla come le altre, è semplice
restiamo 2 minuti in silenzio poi è lei a romperlo
"per conoscermi meglio fammi delle domande allora"
"io non ho mai detto di volerti conoscerti meglio"
"alla festa, quando mi hai invitato ad uscire"

CAZZO ME N'ERO SCORDATO
CI È RIMASTA MALE, BRAVO COGLIONE

BRAVO INSULATI DA SOLO

E TU CHI SEI?

LA TUA COSCIENZA

"si vero stavo scherzando" mi faccio scappare una risatina
"va bene e allora dato che faccio troppe domande fammele tu"
"okay, viva da sola con James?"
"si abito da sola con James"
"e i tuoi genitori?"
si blocca e guarda avanti come se avesse visto in fantasma
"tutto bene?" le chiedo
"em si t-tutto bene,si è fatto tardi non credi che dovremmo ritirarci?" si alza subito in piedi guardando in basso
"si andiamo"mi alzo insieme a lei e ci incamminiamo verso la macchina

grace's pov

quella domanda mi ha destabilizzato, non ne parlo mai con nessuno e non voglio nemmeno parlarne con lui, perlomeno adesso.
passiamo tutto il viaggio in silenzio e quando sono arrivata sotto casa ci salutiamo
"grace" mi richiama, una volta uscita dalla sua macchina,e mi giro
"dimmi Dylan"
"scusa se magari ho detto qualcosa di inopportuno"
"non ti preoccupare, un giorno te lo racconterò"
mi sorride, ricambio e entro in casa con ancora il sorriso,mi strucco mi cambio con il mio pigiama e mi metto subito a dormire

ho fatto alcune modifiche nel cast, dateci un'occhiata ;-)
scusate per eventuali errori

IL NEMICO DI MIO FRATELLO -dylan o'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora