𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐝 𝐮𝐧 𝐥𝐢𝐭𝐢𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢 -𝐊𝐢𝐦𝐲𝐨𝐟𝐲𝐜-

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Sono sdraiata sul letto insieme ad Ale, davanti c'è il suo computer portatile, stiamo vedendo per la millesima volta Tokyo Ghoul ma ad una certa sentiamo i nostri litigare, di solito non litigavano cosi tanto cioè era tre o quattro volte a settimana, ma da quando e iniziata l'estate quei due litigano ogni giorno.
Io e Ale ci mettiamo le cuffiette cosi non potremmo sentire le loro urla ma quando l'episodio finisce mi viene in mente una cosa e cioè che dovevo vedere Kimyo, mi tolgo la cuffietta e chiedo a mio fratello.

A: A quest'ora di solito esce con gli altri quindi e inutile che vai sotto casa sua tanto non ci sarà sicuro, di solito quando la gente vuole registrare o robe cosi vanno dopo cenato
V: Mi sa che stavolta mangiano fuori solo io e te vè?
A: Si ti prego non voglio stare con quei due

Ci rimettiamo le cuffiette e torniamo sull'anime che stavamo vedendo.

*Skip time*

Mi sto preparando visto che tra qualche minuto io e mio fratello usciamo per andare a mangiare da qualche parte, i nostri genitori dopo la litigata di questo pomeriggio non si sono più parlati infatti c'è stato un bellissimo silenzio che avrei voluto durasse per sempre.
Mi metto un cargo e una semplice maglietta nera un po' corta, fotto una felpa a zip ad Ale e mi metto un filo di trucco.
Io e Kaneki usciamo fuori di casa, non avvisiamo i nostri tanto sono abituati, però strano ma vero ci siamo accorti che non c'era nostro padre.
Ci dirigiamo verso il nostro kebabbaro di fiducia.

V: Comunque adesso si spiega perché c'era tutto quel silenzio
A: Già, era troppo strano per essere vero

Finalmente arriviamo nel nostro posto di fiducia, appena entriamo il kebabbaro ci saluta tuto sorridente, oramai questo ragazzo ci conosce da quando teniamo dodici anni, visto che io e Ale abbiamo iniziato ad uscire a quell'età per non sentire i nostri genitori.

X: Volete le solite robe?

Alessio mi guarda per sapere cosa voglio io e gli dico di si, che voglio sempre la solita roba.

Il ragazzo inizia a preparare i due kebab che abbiamo chiesto e intanto ci parla.

X: I vostri hanno di nuovo litigato?
V: Si
X: Tranquilli ragazzini vedete che tutto si sistemerà, basta che voi due restate uniti
A: Penso che l'ultima cosa che può passarmi dalla testa e abbandonare Viola
V: Leccaculo
A: Lo so

Il ragazzo davanti a noi si mette a ridere però torna a lavorare, dopo qualche minuto ci da le cose che abbiamo chiesto e ci fa anche un piccolo sconto, usciamo fuori e ci sediamo sulla solita panchina ed iniziamo a mangiare.

A: Buono
V: Yess
A: Comunque quando abbiamo finito di mangiare vuoi che ti accompagno a casa di Kimyo?
V: Si perché non mi ricordo dove si trova casa sua

Dopo questa conversazione molto corta ci mettiamo a parlare di altro e alla fine cade quasi sempre l'ho stesso discorso, cosa faremo in futuro? Cioè i nostri obiettivi c'è gli abbiamo da una vita ed e quello di diventare qualcosa nel mondo della musica, farci conoscere e diventare magari dei cantanti seri ma se qualcosa andasse storto? Non sempre le cose diventano come le vogliamo noi, quindi se il futuro ci vuole dare altro che cazzo dovremmo fare?

A: Dioporc- tra poco facciamo diciott'anni e non sappiamo che cazzo fare
V: Vabba te almeno lavori al mc e piano piano ti stai facendo conoscere insieme a Marco, forse te stai già riuscendo a scrivere il futuro che vuoi..Poi coglione te tieni già diciott'anni
A: Si però se qualcosa va storto?
V: Nahh tranquillo, al massimo sistemerai quello che avrai combinato
A: No nel senso, se io e Marco un giorno decidiamo di non fare mai più musica insieme?
V: Beh che c'è di male? Diventerai un solista e non farai più parte di un duo tutto qua
A: Te invece come vedi il tuo futuro?
V: Io mi vedo in un appartamento con un sacco di gattini e che lavoro in un minimarket scadente
A: Dai Vio si più positiva
V: Mh, ci proverò