† Save Me † ||Zayn Malik

La casa. (Capitolo 6)

Scusate se faccio apparire Zayn solo adesso, comunque eccolo entrare nella fan fiction.
-fra

Circa un ora dopo bussarono alla mia porta.
Mi alzai da quel comodo letto e andai ad aprire.
Trovai davanti a me Mr.Harreh per mano con Charlotte.
:"Quindi Elizhabet, andiamo a conoscere il posto?"
Domandò appiggandosi allo stipite della porta.
:"Beh.. certo"
Sorrisi.
Sembrava tutto così strano.
In meno di poche ore avevo cambiato vita dando una vera svolta alla mia vita.
Una vera batosta.
Ma chissà, magari lo avrei preferito.
Chiusi la mia porta e ci incamminammo per l'immenso edificio.
Vari reparti.
Diverse zone.
Area fumatori.
Area relax.
Sala studio.
Biblioteca.
Piscine in ogni reparto.
Insomma, un edificio da urlo!
Durante il mio cammino sbattei contro qualcosa, o meglio qualcuno, entrambi cademmo a terra.
:"Ehi cogliona! Guarda dove vai!"
Una voce roca, maschile, molto sensuale.
Lo guardai.
Pelle ambrata, occhi color cioccolato, capelli inpeccabili.
Un tipo ben messo, di giusta statura, avrà avuto massimo vent'anni.
:"Scusa non v.."
Non mi fece finire di parlare.
:"Vai và, gira al largo."
Dopo questo si alzò e si incamminò nella direzione opposta alla nostra.
Passo abbastanza maschile, molto sexi, anch'esso.
:"Ma quello è malato?"
Domandai quasi incazzata a quel Louis.
:"Non posso dire nulla sul che degli altri pazienti, non mi è concesso. Sappi che è qui per un motivo molto importante. Precisamente non ricordo."
Che bastardo.
Come si permetteva di urlarmi contro quando la colpa era di entrambri!
Dio questa gente.
Continuai a camminare insieme a Mr.Harreh e mia sorellina.
:"Elizhabet. Questa è la zona della scuola superiore. Adesso non so dirti in quale scomparto sei, in che sei iscritta?"
In che ero iscritta?
Che ne so.
Ah no, è vero!
Le guardie me lo avevano domandato.
:"Artistico."
Esclamai al mio.. aspetta che era? O dio!
:"Perfetto allor.."
:"Scusa!" Lo interruppi "posso farti una domanda?".
"Certo dimmi pure"
Mi incitò con la mano a parlare.
:"Tu quà dentro cosa sei?"
Domandai.
:"Ah!.. dunque.. io qua dentro?. Diciamo un tutore. Ad esempio vi dò i permessi per andare a casa, oppure in caso di qualche esigenza, se servono asciugamani,cuscini, federe, potete avvisare me.
Io sono il tutore del tuo reparto, dove ci sono 15 ragazze, in fascia di età dai 15 ai 17 anni.
Il tutore di tua sorella sono sempre io anche se non faccio parte di quel reparto perché il massimo di ragazzi a cui badare è 25.
Io ne avevo 24 e mi hanno affidato anche tua sorella.
Beh, quà dentro le cose sono un po' strane.
Ma ti adatterai, quando capirai la routine."
Mh. Bene. Avevo un "tutore" al quanto bono.
Mbah Elizhabet che dici!
Niente pensieri poco casti!
:"Comunque dicevo... il reparto artistico è a sinistra. Sono quelle 5 porte."
Anuii per poi continuare a camminare.
...
:"Ok, vi ho fatto un po' conoscere grosso modo l'edificio, potete tornare nelle vostre stanze e nient'altro..Ah! Per la cena passerò a prendervi io"
Scaturì un sorriso.
Mi diressi verso la camera di mia sorella e dopo averla lasciata andai in camera mia.

Mbene.
Qualcosa di elegante da mettere per la sera.
Optai infine per il maglione e gli short, e scarpe, indubbiamente, vans con le galassie.
Il maglione copriva i pantaloncini, che però si intravvedevano dai buchetti dell'indumento.
Decisi poi ti creare una treccia a spina di pesce verso il lato sinistro.
Per completare una collana elegante con una chiave e orecchini tondi non molto grandi.
Mi guardai in quello specchio immenso.
Apposto.
Ovviamente non ero perfetta:
Gambe un po" flaccide,
Troppo seno,
Sedere in vista,
Insomma, non tanto bella, ma guardabile.
Non avrei mica dovuto conquistare!
Non per ora!