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-buone notizie!- esclamò tornando a casa con la coinquilina, convinta ci fosse suo cugino ad aspettarle, ma tutto era stranamente troppo silenzioso

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-buone notizie!- esclamò tornando a casa con la coinquilina, convinta ci fosse suo cugino ad aspettarle, ma tutto era stranamente troppo silenzioso

Sentì un urlo della sua amica dietro di lei e quando si girò per vedere cosa fosse successo, non trovò nessuno

-Lia?- chiese con voce leggermente tremante in quanto stesse iniziando ad avere paura

Accese velocemente il suo telefono anche se scarico per chiamare aiuto

Trovò dei messaggi del cugino

"non tornare a casa Yeona" " stai lontano da casa" "dove sei?" "ti vengo a prendere, basta che non vai a casa" "cristo rispondi" "Yeona?" "ti prego dimmi che stai bene" "se sei già a casa, scappa"

I suoi occhi si spalancarono e appena fece per scappare sentì un oggetto premere contro la sua testa

-prova a muoverti e ti ammazzo-

La ragazza sussultò alla voce maschile dietro di lei, le sue gambe iniziarono a tremare

-entra in casa- disse spingendole di più la pistola alla testa per farla camminare

Le ordinò di sedersi sul divano e lei obbedì

Vide il volto del ragazzo quando le si piazzò davanti, aveva dei lineamenti ben marcati e gli occhi scuri come i capelli, era vestito interamente di nero e la sua aurea era tutto tranne che positiva

-chi sei?- domandò con un filo di voce

-qua le domande le faccio io-

Altri uomini entrarono in casa, uno di loro stava tenendo la sua coinquilina

D'istino Yeona urlò il suo nome provando ad alzarsi

-ti ho detto di non muoverti!- le puntò la pistola alla tempia facendola ammutolire

-chi delle due è la cugina di Taemin?-

Restarono entrambe in silenzio per qualche secondo, poi si fece coraggio alzando leggermente la mano

-sono io-

-ti conviene star dicendo la verità-

La ragazza gli indicò una foto appena al muro

-siamo io e lui da piccoli-

-bene. Allora tu verrai con noi, prova a scappare e non esiterò a spararti-

-lasciate andare lei però, vi prego- la sua voce era bassa e tremava sempre di più, era terrorizzata 

Lucas guardò la coinquilina

-se parlerai lo saprò tanto, ti conviene non dirlo a nessuno se vuoi continuare a vivere-

Lia annuì con forza mentre i suoi occhi erano lucidi per le lacrime

-lasciatela andare- disse per poi afferrare Yeona di forza e portarla via

-lasciatela andare- disse per poi afferrare Yeona di forza e portarla via

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-cazzo, cazzo!- gridò Taemin sbattendo le mani al volante

-ti prego Yeona dimmi che stai bene- sussurrò tra sé e sé

Il più veloce possibile si diresse di nuovo verso l'abitazione della cugina vedendo che non avesse risposto ai messaggi nonostante li avesse visualizzati, non si aspettava niente di buono e per questo aveva portato con se la sua arma

Parcheggiò la macchina e scese da essa

A grandi passi avanzò verso la porta e vedendola semiaperta impugnò fortemente la sua pistola

La aprì completamente rivelando il salone vuoto

-Yeona?- la chiamò senza ricevere risposta

Sentì un pianto dalla cucina e ci si precipitò

Lia lo vide entrare e pianse ancora di più

-cristo Lia, cos'è successo?! dov'è Yeona?!- Taemin rimise la pistola nei suoi pantaloni e si accovacciò vicino la ragazza

-degli... degli uomini... l'hanno presa...- parlò tra i singhiozzi

-cazzo!- sbottò di nuovo passandosi nervosamente una mano tra i capelli

-cazzo!- sbottò di nuovo passandosi nervosamente una mano tra i capelli

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oh no, ciao ciao Yeona

Streets // Lee JenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora