TEENAGE DREAM || KYLUX AU

CAPITOLO 19

Il film finì e tutti uscirono. Adam raggiunse Domhnall prendendolo per mano, sussultò leggermente ma preferì non darlo a vedere "Devo essere sincero, questo film mi piace molto" "Non posso darti torto pur volendolo" commentò serio "Purtroppo resti il solito irritante" aggiunse in seguito mentre si dirigevano verso la pizzeria "Mi piaci quando mi fai i complimenti" aggiunse il ragazzo dai capelli neri, per non finire male la serata decisero di ordinare la stessa pizza della volta precedente "Spero ne facciano altri di film come questo" disse Domhnall prendendo il primo morso "Io immagino un altro tipo di film. Sarà ambientato quando ti porterò a letto perché sono sicuro che con le tue urla sveglierai il vicinato" scherzò Adam, cosa che lo fece avvampare nei vestiti, spesso il pensiero di vedere Adam tutto nudo ed eccitato sopra di lui lo portava a fare fantasie non poco delicate soprattutto da quando aveva confessato al suo amico Michael di esserne innamorato "Pensala come vuoi" rispose arrossendo ma nel suo solito modo irritante, il suo amico lo vide e sorrise "Si nota che stai arrossendo; hai una pelle pallida che di certo non passa inosservato" Domhnall rimase senza parole e pensò che era meglio mangiare mettendo da parte certi pensieri. La serata era finita e ognuno doveva tornare a casa propria ma Adam insistette di seguirlo con la scusa di accompagnarlo, solo una volta arrivati vicino casa di Domhnall si decise a lasciargli la mano "Quando ci vediamo?" chiese il ragazzo dai capelli neri "Lunedì a scuola" Adam sorrise da quella risposta, quel solito sorrisetto da chi diceva di essere popolare in quel caso come faceva lui "Domani posso venire a casa tua?" chiese "Non credo sia una buona idea. C'è un mio amico a casa mia dato che non aveva dove andare. Non pensare a male però" disse Domhnall "Non penso a male, se vuoi possiamo vederci lo stesso" spiegò Adam sollevando le spalle e nel mentre gli accarezzava la guancia, il suo amico gli prese la mano mettendogliela al suo posto e prendendo il suo viso lo baciò di sua volontà, cosa che il ragazzo dai lunghi capelli non si aspettava ma gli permise di finire la serata in bellezza "Mhhh...e questo per cosa?" chiese un po' maliziosamente "Buonanotte Adam" rispose. In quel momento da casa sua uscì un ragazzo elegantemente abbigliato in giacca e cravatta che parve aver visto tutto, si avvicinò salutando il suo coinquilino anche se era semplicemente il proprietario di quella grande casa "Michael" lo salutò "Sto andando ad un appuntamento, non volevo disturbare. Buonanotte Domhnall" Adam lo squadrò per bene finché non girò l'angolo "Quel tuo amico sembra una sorta di Sherlock Holmes moderno" commentò "Un bullo come te conosce Sherlock Holmes? Mi sorprendi" sorrise. "Non sono un bullo Dom, non voglio che lo pensi. Buonanotte" concluse e se ne andò mentre Domhnall entrò in casa. Era stata una bella giornata per lui, doveva ammetterlo e di certo sarebbe anche stata difficile da dimenticare.
Adam era per strada. Mentre si dirigeva a casa sua cominciò a pensare a cosa era successo quella sera, nemmeno lui ci avrebbe mai creduto che dopo ciò che aveva fatto all'inizio quel ragazzo dai capelli arancioni sembrava cominciare ad accettarlo e soprattutto sarebbe potuto nascere qualcosa tra di loro, di certo non si poteva dire che fossero diversi, anzi, era tutto il contrario erano fin troppo simili, non per il particolare che li accomunava ma per i loro gusti. Entrò in casa, era davvero bella: all'ingresso c'era un corridoio con ai lati le varie stanze e in fondo c'era una scala che sicuramente portava al piano di sopra nella sua camera da letto, anch'essa molto bella con i muri di un color seppia molto chiaro e alcuni poster attaccati soprattutto quello che gli aveva dato la sua cotta che era incorniciato come un quadro. Gli dispiaceva non invitarlo a casa sua ma come aveva detto non voleva che i suoi genitori li vedessero insieme, gli piaceva davvero poterlo tenere nel suo letto e svegliarsi al suo fianco il giorno seguente ma purtroppo non poteva ma non avrebbe rinunciato a ciò.
Il lunedì seguente come sempre cominciava una nuova settimana, la domenica era stata abbastanza noiosa dato che c'era stata la pioggia e per Adam era una tortura stare lontano ma quel giorno finalmente potevano ritornare a stare insieme pur nascondendosi come succedeva spesso. Domhnall era vicino il suo armadietto e Adam era il solito ritardatario, quel giorno per lui ci sarebbe stata l'ultima tortura di Matthew cosa che lo irritava tremendamente ma se voleva rimanere in pace con il suo amore doveva farlo, quella mattina entrò nella scuola con una pallina da baseball in mano e vedendo il suo amico vicino l'armadietto la lanciò facendo chiudere rumorosamente lo sportello. Domhnall vedendo quella pallina la prese e vide che c'era una scritta -Dietro di te. Il ragazzo si girò ed ecco Adam che nel vederlo sorrise, si guardò un attimo intorno e gli corse incontro tirandolo per mano e portandolo nel bagno chiudendo la porta a chiave, a quel punto approfittandone che fossero da soli lo baciò passionatamente cercando di mantenersi sapendo che quello non era il posto adatto anche solo per toccarlo un po' "Mi sei mancato" disse ansimante "Non credo di poter dire la stessa cosa" rispose lui "Smettila, so che anche io ti sono mancato" disse riprendendolo a baciare mentre le sue mani cominciarono a camminargli da sotto la canotta, dato che quel giorno c'erano gli allenamenti e tornava anche Adam, quella mano calda sul suo petto gli vece uscire qualche verso dalla bocca impossibile da trattenere tanto che fu costretto a tappargliela "Penso che per oggi basti" commentò allontanandosi. Domhnall riprese fiato prima di parlare "Senti, ci ho pensato riguardo al ballo che mi hai accennato parteciperò anche io" il ragazzo sorrise "Sarebbe bello per me averti affianco" chiese in seguito "Beh, non per forza sarò con te. Lo sai che sei ancora in prova. Vero?"
"Mhhh ancora con questa storia. Riuscirò mai a farti cambiare idea su di me?" il suo amico scosse la testa, fingendosi dubbioso ma siccome era tardi uscirono ed insieme entrarono in classe dove diversamente dal solito Adam si sedette affianco al suo amore. La lezione non fu delle migliori quel giorno perciò Domhnall non fece che disegnare, facendo un ritratto del Dottore e di una specie di soldato dai lineamenti simili ai suoi.

NOTE DELL'AUTRICE
Domhnall e Adam continuano a punzecchiarsi a vicenda. Vediamo come prosegue la serata dei due e con Domhnall che bacia Adam di sua volontà. Il lunedì seguente a lezione si siedono insieme. Che succederà adesso? Come andrà la relazione di prova tra i due? Adam avendo visto Michael come reagirà? Fatemelo sapere con un commento. Alla prossima!!! 

-Elisa.