Our love was made for romance - Nicky Harper x Female Reader

𝐗𝐗𝐕𝐈𝐈- ✩‧₊ 27

"ho sentito abbastanza." c'era lui,il mio ragazzo,Santiago,aveva le braccia tese che avevano appena spalancato la finestra,gli altri accorsero dalla porta perché lui fece un salto entrando nella finestra.

Nicky si congelò dalla paura,sapeva che Santiago faceva box e che si allenava ogni giorno,avendo mani e braccia forti,io indietreggiai colpendo il muro con la schiena,impaurita per ciò che potrebbe accadere.

"Santiago io-" disse nicky cercando di risolvere la cosa senza guai,ma Santiago gli prese il polso guardandolo dritto negli occhi mentre si avvicinava al suo viso,aveva uno sguardo rabbioso che faceva paura anche da un grosso animale,non lo avevo mai visto così agguerrito.

"Tu,Nicholas Daniel Harper,colui che dopo l'umiliazione davanti a tutta la scuola,gli insulti,il bullismo..colui che ho perdonato,abbracciandolo e facendogli conoscere i miei genitori,hai mangiato alla mia tavola e ti abbiamo confortato quando ne avevi bisogno,MI PUGNALI ALLE SPALLE PROVANDOCI ANCORA CON LA MIA RAGAZZA!" urlò Santiago,ad ogni cosa che diceva si alzava il tono di voce,madre mia se ero pietrificata che non se tenere la bocca spalancata e gli occhi spalancati.

"quando vorrai capire che lei non ti vuole più,È FINITA,SEI SORDO?" disse iniziando ad avvicinarsi sempre di più a Nicky,Nicky indietreggiava piano.

"Parliamo la stessa lingua,sono comprensibili anche se sono del sud america e la mia lingua nativa è lo spagnolo!..Hijo de PUTA!" diceva Santiago,hijo de puta significa figlio di puttana,mi scusi signora Harper le voglio bene.

Gli altri 3 gemelli avevano anche loro paura,si abbracciarono a me mentre io ero completamente terrorizzata,chiusero gli occhi per paura ci fosse stata una rissa.

"Non ti farò nulla perché guarda caso non alzo le mani se non in caso di necessità anche se essa ci sia eccome,e anche perché non voglio rovinarti i tuoi 17 anni,sei un bel ragazzo e le ragazze possono trovare interesse per te QUINDI VEDI DI NON ROVINARE LE VITE DEGLI ALTRI,CHIARO?" disse Santiago.

Nicky Annuì non muovendo nemmeno un dito per la paura,i signori Harper sapevano che Santiago aveva ragione e non avevano mosso un dito.

Il mio ragazzo si girò verso di me,il suo atteggiamento da duro sparì del tutto quando vide che ero terrorizzata,che avevo paura di lui.

mentre si avvicinava i gemelli Harper si spostarono per la paura e io chiusi gli occhi coprendomi il viso.

"m-mi amor.. hai paura di me..?" era vicinissino a me, provò a prendermi la mano,io feci uno scatto spostandola per poi tenergliela.

"n-no..non ho paura di te piccolo.." dissi io,deglutendo,mi guardò negli occhi e i suoi iniziarono a farsi colmi di lacrime,iniziarono a scendere sul suo viso e cadde in ginocchio,abbracciandomi i fianchi e mettendo la testa sul mio grembo.

"mi dispiace..mi dispiace.." continua a ripetere tante volte,mi abbassai e lo strinsi forte a me,gli accarezzavo la schiena piano e lo strinsi ancora più forte,si sentiva in colpa per essersi comportato così,teneva la sua testa sul mio petto piangendo a dirotto.

mentre gli davo più attenzioni e coccole possibili,alzai lo sguardo a Nicky,lo guardai malissimo per poi tornare al mio piccolo,mi alzai e lo presi in braccio con me,le sue gambe erano attorno ai miei fianchi mentre le sue braccia attorno al mio collo.

"Ha esag-" iniziò Nicky ma lo chiusi subito.

"Chiudi il becco o quello che non ha fatto lui,lo faccio io." dissi io,con fare di minaccia.

"Y/n ci dispiace.." dissero i signori Harper,io semplicemente sospirai.

"state tranquilli non è colpa vostra..vi voglio bene,ora riporto questo piccolo a casa così non ha altri problemi." a "problemi" mi risolvi verso Nicky.

salutai gli altri gemelli,presi la borsa e il telefono, uscendo dalla porta e incamminandomi verso casa di Santiago,gli accarezzavo la testa dandogli qualche bacio sulla fronte.

alzò la testa e mi guardò "Mi dispiace di averti fatto fare brutta figura amor..scusami tanto,sono stato uno sciocc-" non lo feci più parlare con un bacio.

"tranquillo amore mio.. è stata una reazione spontanea,non gli hai fatto nulla e non l'hai colpito,sono fiera di te per avermi difeso.." dissi io sorridendo.

"ma tu hai paura di me..faccio paura alla persona che amo.." stava per iniziare a piangere di nuovo.

"hey hey.." mi fermai sulla panchina fuori casa sua,sedendomi e facendo sedere lui sulle mie gambe. "non mi fai paura okey..? per la scena ero rimasta un po' in shock quindi non fa nulla,sei ancora il dolce ragazzo che suona per me quando sono triste o che mi porta gli snack quando ho le mie cose..heh"

si strinse forte forte a me,non lasciandomi andare..si addormentò li,sorridendo.

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NORMALIZIAMO I RAGAZZI CHE PIANGONO.

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