13. he has done this all before

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"Ho indossato una maschera oggi.
Mi sono trovato bene, e così ho iniziato ad indossarla ogni giorno:
fingevo di stare bene, sorridevo, andavo a casa, e la maschera cadeva.
Una casa, che non sembrava casa.
Quattro mura nella quale non mi sentivo protetto.
Nella quale mi sentivo sbagliato, tagliato fuori
dalla mia stessa vita."
-Miles Morrison.

(Questo capitolo porterà alcuni argomenti pesanti, che potrebbero turbare alcune persone, perciò pensateci due volte prima di leggerlo)

Madelyn pov's
Presente

Aaron, che sembra non aver realizzato che sua sorella ha appena urlato, si paralizza. Invece io, corro subito da Lilith, con il cuore che batte sempre di più, e con l'ansia che mi soffoca lentamente.

Quando raggiungo Lilith, mi blocco di colpo, vedendo un viso bluastro, sdraiato sulla riva di quel piccolo fiume che c'è nel parco.

Oh mio dio..
Miles.

«Miles!» Urlo non appena collego che cosa è successo. Lilith sta singhiozzando, mentre delle lacrime calde le scendono lungo le guance.

Le mie mani iniziano a fare pressione sul petto di Miles, cercando di farlo espirare ancora.

Lui deve respirare.
Non può morire.
Non oggi..
Lui non deve ancora toccare il cielo..
Non lui.

«Miles, ti prego» Sussurro pompando ancora sul suo petto. Due braccia mi circondano il corpo, allontanandomi di peso dal corpo di Miles.

Quando mi accorgo di quello che è appena successo, inizio a dimenarmi, graffiando la persona che mi sta tenendo.

«Lasciami! Lasciami!» Continuo ad urlare, fino a quando non mi accorgo che Logan, sta rianimando Miles, e che a quanto pare ci sta riuscendo.

Ti prego, Miles..

«Madelyn, forse è meglio che tu non resti qua» La voce di Aaron rimbomba come un allarme nella mia testa.

Mi giro di scatto da lui, con le lacrime agli occhi. Speravo di trovarlo triste, oppure dispiaciuto, ma invece era impassibile, come se questo non lo toccasse.

Come se vedermi distrutta non fosse nulla di ché.

«No, forse è meglio che tu te ne vada via.» Ribatto allontanandomi da lui in modo brusco. Aaron mi guarda negli occhi, e inizia a lanciarmi strane occhiate.

Ma questo non m'interessa, ora la mia attenzione ce l'ha solamente Miles.
Miles e la sua vita..

Logan continua a rianimarlo, sperando e pregando che Miles ritorni a respirare.

E a sorridere, e ad aspettarmi fuori al portico, sperando che io torni a casa viva..

Avery che era occupata a chiamare l'ambulanza, ci raggiunge, e vedendomi distrutta e disperata mi abbraccia. Stringendomi come se volesse prendere la mia tristezza e portarla via.

«Va tutto bene, Madelyn. Miles starà bene.» Sussurra mentre mi accarezza i capelli con la sua mano. "Andrà tutto bene"

Vorrei crederle, ma questa scena mi riporta solamente a quando avevo tredici anni, e mio padre era morto davanti ai miei occhi.

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