Il messaggio improvviso

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Ciao, mi chiamo Ax, ho sedici anni e vivo in un piccolo paese sperduto di nome Oliveri.
Io e Ash ci siamo incontrati al liceo musicale, abbiamo iniziato a frequentarci e da quel momento  siamo migliori amici.
Ci incontriamo tutti i giorni, infatti proprio oggi lo ho invitato a casa mia, tra qualche minuto dovrebbe arrivare.

drinn            *SUONA IL CAMPANELLO*

Ash è arrivato e ci siamo messi a fare le nostre stupide cose come al solito, fino a quando non ho sentito una notifica sul mio telefono, era un messaggio di mia cugina Irene.

drinn            *SUONA IL CAMPANELLO*Ash è arrivato e ci siamo messi a fare le nostre stupide cose come al solito, fino a quando non ho sentito una notifica sul mio telefono, era un messaggio di mia cugina Irene

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Ho lanciato il telefono in preda al panico, ho urlato e ho spiegato tutto ad Ash, gli ho detto che sarei andata a controllare. Ho preso il cappotto e ho fatto per uscire, quando Ash mi ha afferrata per un braccio dicendomi "dove credi di andare da sola?". Ho cercato di convincerlo a non venire perché era rischioso, ma non c'è stato nulla da fare, abbiamo preso le bici e ci siamo avviati verso casa di Irene, era distante solo due isolati, un tragitto brevissimo che però con la paura è sembrato durare anni.

QUEL MESSAGGIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora