Il giorno dopo Adam entrò a scuola, stranamente dal solito Domhnall non era vicino il suo armadietto e non era da nessuna parte, in quel momento entrò Dominic "Dov'è Domhnall?" chiese avvicinandosi "Non credo siano affari tuoi e adesso scansati che sono di fretta" disse il biondo "Ti prego. Ho bisogno di parlare con lui" aggiunse Adam "Non serve che gli parli. Sta male, tutto qui. Non mi ha detto cosa gli hai fatto e non so cosa è successo ma so che in confronto a te lui si fida di me" disse per poi superarlo e andare per la sua strada. La lezione cominciò e tutti andarono in classe, Adam era triste dato che il banco al suo fianco era vuoto, la testa di fuoco del suo amore non si vedeva ed il suo pensiero non era tanto per la lezione ma per lui, per come gli parlava spesso, per il loro bacio e per come potesse essere possessivo. Quella sola idea lo fece sorridere mentre con la matita disegnava cerchietti sul foglio bianco davanti a sé. L'insegnante fece l'appello ma arrivata alla lettera G nessuno rispose "E' assente Gleeson?" chiese "Si prof, forse ieri sera sarà morto con i funghi" commentò Matthew facendo ridere alcuni membri del gruppo "Daddario non sono battute da fare" disse la donna. Finito l'appello la lezione cominciò, Adam quel giorno era impossibilitato a concentrarsi, non faceva altro che pensare a ciò che era successo il giorno prima. La prima ora finì e tutti erano nel corridoio "EHI CHE CAZZO HAI FATTO A DOMHNALL FIGLIO DI PUTTANA!" esclamò Sam su tutte le furie avvicinandosi a grandi falcate "Non è stata colpa mia io sto più male di lui" rispose il ragazzo dai capelli neri "Ah si? Allora dimmi cos'è peggio uno scrupolo di coscienza o un cuore spezzato" Adam non rispose, non sapeva nemmeno lui cosa rispondere, trovava brutte entrambe "Se non fossimo a scuola ti avrei spaccato la faccia. Ti sei approfittato di lui solo perché non è una brutta persona come te. Bastardo!" esclamò furioso Sam "Ehi sta calmo Sam" intervenne a quel punto Dominic che lo prese con sé ed uscirono un attimo in cortile prendendo un po' d'aria, per Adam non cambiava il fatto di sentirsi a pezzi e soprattutto essere trattato in quel modo dagli amici del suo quasi compagno, in quel momento capì che Domhnall aveva ragione, se avesse lasciato perdere la popolarità di certo sarebbe stato preso in giro per un po' ma sicuramente non sarebbe stato odiato da nessuno, l'unica cosa che gli rimaneva da fare era chiarire il prima possibile se come voleva lui avrebbero fatto coppia al ballo in maschera. Quel giorno stesso all'uscite di scuola passò da casa del suo amore, ad aprire la porta fu Michael il suo amico e coinquilino "Adam" disse sorridendo ed incrociando le braccia al petto, era strano il suo amico ma con un velo inquietante sul volto "Posso parlare con Domhnall?" domandò "No, non è in forma per parlarti" un senso di colpa lo pervase nel petto e nello stomaco "E' colpa mia. Se non avessi accettato l'accordo non sarebbe successo niente, devo parlare con lui. Per favore" Michael sorrise, le sue sopracciglia si sollevarono e sembrarono arcuarsi come delle ali "Io ti farei entrare ma non sta davvero bene. Sai cos'è l'influenza?" Adam socchiuse la bocca ma non disse niente, limitandosi solamente ad andare via.
Passò qualche giorno e finalmente Domhnall tornò a scuola, quel giorno rispetto agli altri aveva qualcosa di diverso "Dom!" esclamò Sam correndo ad abbracciarlo "Sam, il mio bocca da trota preferito" disse prendendolo in giro come solo lui aveva il permesso di fare "Ho saputo di ciò che è successo lunedì e mi dispiace" il ragazzo sospirò "Lascia perdere, non serve che devi essere tu a preoccuparti" chiarì "Ma certo che mi devo preoccupare, sei il mio migliore amico"
"Anche tu lo sei" rispose "Ho sentito del tuo amico, intendo quello che abita con te" Domhnall annuì "Michael. E' il mio migliore amico da quando ero piccolo. Siamo cresciuti insieme si potrebbe dire" commentò continuando a sistemare i libri "Adam è venuto a cercarti due giorni fa, per questo so di Michael" Domhnall sorrise "Sono stato un po' influenzato e lo sono tutt'ora ma non potevo continuare a starmene a casa"
"Ottima scelta" rispose il biondo ed insieme camminarono dirigendosi verso l'aula di matematica. Adam entrò a scuola e finalmente vide Domhnall; stava parlando con Sam, di certo se voleva tornare a casa tutto intero era meglio non avvicinarsi dato che il biondo gli aveva già lanciato un'occhiataccia. Durante l'intervallo di metà mattina Michael entrò a scuola per portargli la medicina che aveva dimenticato quella mattina, aveva uno zaino anche lui ed un raccoglitore in mano "Hai dimenticato di prenderla stamattina. Ti va di venire al bar?" per un po' uscirono sedendosi al tavolino del bar davanti la scuola "Beh? Hai chiarito con il tuo amico?" domandò preoccupato "No. Non l'ho visto stamattina, può essere che non è venuto ma non m'importa di lui" Michael spostò lo sguardo dietro le sue spalle e Adam era appena arrivato sedendosi dietro di loro "Non puoi dire così. Dom quella sera quando siete andati al cinema ho visto come vi baciavate. Nemmeno nei baci veri che ho visto in giro c'era tanto amore e desiderio" Domhnall fece un sorrisetto "E' acqua passata ormai. Lui ha scelto la strada sbagliata ed io mi faccio da parte. In futuro troverà solo la popolarità e non me che anche se non lo sa l'ho amato da quando mi ha spinto per firmare il foglio dei corsi pomeridiani" Michael guardò Adam dietro, accertandosi che avesse sentito tutto poté andarsene "Ovvio che la vita è la tua e decidi tu. Io posso solo consigliarti da amico, solo che ora si è fatto tardi e devo tornare all'università. Ci vediamo a casa" si alzò e fece per uscire quando lanciò un'occhiata ad Adam che era ancora scioccato per ciò che aveva sentito.NOTE DELL'AUTRICE
Prima di tutto mi dispiace molto per non aver pubblicato ma sono stata impegnata con lo studio. Probabilmente se tutto va bene pubblicherò nel weekend o quando posso, passando al capitolo vediamo come tutti siano furiosi con Adam per l'accaduto. Domhnall si assenta da scuola per un pò e lui lo raggiunge a casa senza vederlo. In seguito Michael e Domhnall parlano mentre alle loro spalle Adam ascolta tutto. Cosa succederà adesso? Che farà Adam? E Michael lo ha fatto apposta? Fatemelo sapere con un commento. Alla prossima!!!-Elisa.
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TEENAGE DREAM || KYLUX AU
FanfictionDomhnall si è trasferito da poco in America, precisamente a Detroit. Comincia una nuova scuola con nuova gente e nuovi compagni, qui incontra qualcuno, il classico bulletto sbruffone: Adam. Inaspettatamente sembra cambiare qualcosa e questo qualcosa...