Ritiro nei boschi, c. 8

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(Avviso carino: questa parte di capitoli sarà del ritiro nei boschi come nell'anime ma non lo seguirà alla lettera: per esempio, sarà presente solo la 1A)

Ai's pov

-Il mattino seguente, in classe-

Aizawa: "Allora ragazzi, domani partiremo per una gita di 5 giorni: faremo un ritiro nei boschi in cui potrete allenare i vostri quirk e migliorarli; preparate una valigia con abbigliamento sportivo. Andremo con il pullman.
Vi lascio il resto della lezione per organizzare il tutto. Non fate rumore". Detto questo la bellizzima farvfalla si mise sotto la cattedra nel suo sacco a pelo giallo e tornò a dormire.
Iida: "IN QUALITÀ DI RAPPRESENTANTI IO E YAOYOROZU TERREMO LA RIUNIONE". •Meno male che non dovevamo fare rumore o.o• Andò insieme a Momo a posizionarsi davanti alla cattedra.
Iida: "stabiliremo i posti sul bus e dovrete rispettarli per una questione di ordine" iniziò gesticolando.
Iida: "Ashido e Hagakure, Uraraka e Asui, Yaoyorozu e Jirou, Kirishima e Akemi, Kaminari e Mineta, Sero e Bakugou, Koji e Rikido, Midoriya e Todoroki, Mashirao e Mezo, Aoyama e Tokoyami. Io starò davanti con il professor Aizawa per organizzare la gita. Domande?"
Bakugou: "AH?! FOTTUTISSIMO ROBOT, IO FACCIO QUELLO CHE VOGLIO E STARÒ CON AI SUL PULLMAN! CAPITO?!"
Tutti tranne Ai e Bakugou: "UUH~" tutta la classe si girò verso me e Katsuki.
Bakugou si alzò in piedi e iniziò a produrre esplosioni dal palmo della sua mano.
Bakugou: "SÌ, STIAMO INSIEME, QUALCHE PROBLEMA?!"
A quanto pare dire della nostra relazione era più semplice del previsto.
La classe scoppiò in un "aww" generale e alcuni si complimentarono con noi.
Bakugou: "Tsk, stupide comparse..." Si mise di nuovo in modo scomposto sulla sedia.
Il professor Aizawa uscì da sotto la cattedra con la sua solita espressione da zombie.
Aizawa: "Avevo detto di non fare rumore".
Iida: "Ci dispiace tantissimo Aizawa-sensei. Mi occuperò di mantenere meglio l'ordine!" Il Bruco tornò sotto la scrivania.
Iida: "Tralasciando questo, i posti sono già stati decisi e non li cambieremo".
Bakugou: "Tsk, idiota".
Mi avvicinai a lui con la sedia e gli presi la mano:
Ai: "Dai Katsuki, sei nel posto con Sero e io con Kirishima, di lui ti fidi, no? Anche io volevo stare con te ma è inutile discutere con Iida e le sue questioni da rappresentante. Guarda il lato positivo: uno dei due poteva finire con Mineta, ma non è successo".
Mineta: "Ammetto che mi sarebbe piaciuto stare con te Akemi, hai delle bellissime tette~"
Bakugou: "ZITTO TESTA D'UVA O TI FACCIO SALTARE IN ARIA! NON OSARE TOCCARLA!"
Ai: "Mineta, fai schifo!"
Iida: "SILENZIO!" Ci zittimmo tutti.
Iida: "Le camere saranno divise tra maschi e femmine e avremo una cucina e una sala comune. Ovviamente anche i bagni saranno divisi e ci saranno le terme". Continuò gesticolando.
Mineta: "Terme~".
Iida: "MINETA, DEVI SMETTERLA CON QUESTO COMPORTAMENTO INDISCIPLINATO!"
La lezione terminò con il suono della campanella.

-A mensa-

Ai: "Mina, dopo ho bisogno di aiuto per preparare la valigia perché non so minimamente cosa portare-"
Mina: "Tanto ti aiutavo lo stesso UwU".
Arrivarono anche i ragazzi.
Kaminari: "Avete già deciso cosa portare per il ritiro nei boschi?"
Ai: "Nooo, sono disperataaa; non so mai cosa mettere in valigia, infatti Mina mi aiuterà a prepararla".
Sero: "Si ma non portatevi l'armadio, andiamo via cinque giorni non due mesi".
Mina: "Sssh".
Mentre noi parlavamo, Katsuki se ne stava in silenzio a mangiare.
Ai: "Katsuki, è successo qualcosa?"
Bakugou: "Tsk, sono ancora arrabbiato con testa d'uva".
Ai: "Tranquillo, non mi farò toccare da quel nano di Mineta" cercai di rassicurarlo.
Bakugou: "Capelli di merda, ti dò solo un avvertimento, tocca Ai e sei morto".
Ai: "Katsuki, è il mio migliore amico, non mi farà niente".
Kirishima: "Bakubro, non ho intenzione di farle niente: siamo solo amici".
Bakugou: "Tsk, sarà meglio per te".

-il giorno dopo-

Era arrivato il momento di salire sul pullman per andare in gita.
Iida: "SALITE ORDINATAMENTE E RISPETTATE I POSTI CHE VI ABBIAMO ASSEGNATO!" disse Iida gesticolando come sempre.
Ci sedemmo nei posti quasi in fondo: io e Kirishima davanti e dietro di noi Bakugou e Sero. Almeno, come aveva detto Bakugou, poteva intervenire nel caso Kirishima mi avesse fatto qualcosa, anche se sapevo non mi avrebbe fatto niente; solite paranoie di Katsuki.
Passai una cuffietta a Kirishima e misi la playlist che avevamo preparato per il viaggio in pullman il giorno prima.
Bakugou stava minacciando Kiri in tutte le lingue del mondo.
Ad un certo punto Kaminari si alzò in piedi e si mise a cantare le solite canzoni che si cantano durante i viaggi in pullman e lo seguimmo tutti a ruota, tutti tranne Bakugou ovviamente.
Quando scendemmo dal bus trovammo le Pussycats: Mandalay e Pixie Bob.
Mandalay: "Allora ragazzi, per arrivare alle camere dovrete fare tre chilometri a piedi in mezzo al bosco; ma state attenti: potrebbero esserci degli ostacoli. Ovviamente le valigie verranno portate con il pullman. Noi insegnanti e pro hero raggiungeremo i dormitori in bus, ci vediamo là". Detto questo ritornarono sul pullman.
Mina: "Forza ragazzi, possiamo farcela!"
Iniziammo a camminare per il bosco, poco dopo trovammo un muro di ghiaccio altissimo.
Sero: "E ora?"
Momo: "Todoroki, puoi scongelarlo con il tuo lato sinistro".
Todoroki: "Si, ma non credo di farcela da solo, è troppo grande".
Kirishima: "Io potrei usare il mio quirk e colpire il muro ripetutamente".
Ai: "E io posso usare uno dei miei giganti e ordinargli di attaccarlo!"
Iniziammo a cercare di sciogliere e rompere il muro ma dopo due minuti non eravamo neanche a metà; sembrava non voler cedere.
Bakugou: "Tsk, inutili comparse, non sapete neanche distruggere un muro!" Caricò un'esplosione che sbriciolò completamente il blocco di ghiaccio.
Tutti tranne Bakugou: "L'hai distrutto!"
Bakugou: "E cosa ci voleva? Siete voi che siete inutili".
Dopo i soliti commenti molto gentili di Katsuki, continuammo a camminare per circa cinquecento metri.
Kaminari: "ATTENTO BAKUBRO!" Lo tirò indietro per un braccio.
Bakugou: "CHE CAZZO FAI PIKACHU TAROCCO?!"
Kaminari: "Stavi per cadere nelle sabbie mobili!" Indicò il terreno ricoperto di sabbia che c'era davanti a noi.
Bakugou: "Ovviamente me ne ero accorto, non serviva tirarmi in quel modo, idiota".
"Ovviamente se ne era accorto", certo. Troppo orgoglioso per ammetterlo.
Hagakure: "Guardate, qui ci sono delle corde, dobbiamo attraversare con queste".
Bakugou: "Io attraverserò con le esplosioni".
Uraraka: "Io posso levitare".
Ai: "Io posso creare un gigante e farmi portare dall'altra parte se le sabbie mobili non sono troppo profonde".
Tokoyami: "E io mi farò aiutare da Dark Shadow".
Creai un gigante che si immerse senza problemi nella distesa di sabbia e mi sedetti sulla sua spalla.
Gli altri ragazzi iniziarono uno alla volta ad attaccarsi alle corde e a dondolare per arrivare alla successiva.
Arrivammo con un po' di fatica dall'altra parte, ma ce l'avevamo fatta!
Ci rimettemmo in cammino.
Presi Bakugou per mano e stranamente ricambiò la stretta.
Si sentì un improvviso scossone del terreno.
Momo: "Cos'è stato?!"
Usai la telepatia per leggere la mente delle persone vicine; a parte i pensieri perversi di Mineta, capii che c'erano degli altri esseri, ma questa volta non erano persone.
Ai: "Ci sono i robot dell'esame dietro di noi!"
Deku: "CORRIAMO!"
Iniziammo a correre ma ci raggiunsero lo stesso così dovemmo girarci a combattere.
Con qualche esplosione di Bakugou, i miei giganti, l'acido di Mina, il ghiaccio di Todoroki e con l'aiuto di tutti riuscimmo a sconfiggere i robot in pochissimo tempo.
Continuammo a camminare e finalmente arrivammo ai dormitori.
Pixie Bob: "Bravi, ce l'avete fatta! Ma ora dovete cucinarvi la cena".
Bakugou: "CI AVETE FATTO FARE TRE CHILOMETRI A PIEDI, FACENDOCI SUPERARE TRE PROVE  E NON CI PREPARATE NEANCHE LA CENA?!"
Mi avvicinai a lui e lo strinsi a me, appoggiando la mia testa sul suo petto.
Ai: "Dai Katsuki, calmati".
Appoggiò il suo mento sulla mia testa e ricambiò l'abbraccio.
Sato: "Se volete io posso cucinare un dolce".
Asui: "Bella idea Sato, kero".
Alla fine optammo per una semplice pasta e un'insalata.
Mi misi a tagliare le carote e mi tagliai un dito.
Bakugou: "Tsk spostati Gallina, faccio io" mi prese il coltello dalla mano e iniziò a tagliare la verdura al mio posto; inaspettatamente finì in pochissimo tempo.
Ai: "Non mi avevi detto che sapevi cucinare".
Bakugou: "Io so fare tutto".
Ai: "proprio tutto?"
Bakugou: "Certo e tu no, in particolare non sai fare una cosa".
Ai: "E cosa, sentiamo?"
Bakugou: "Quando scopiamo, tu non sai stare sopra~" fece un sorrisetto compiaciuto.
Ai: "Coglione".
Bakugou: "Idiota".
Ai: "Certo che so stare sopra! S-solo quando voglio!"
Bakugou: "Si, si" si avvicinò a me e mi strinse da dietro avvicinandosi con la bocca al mio orecchio.
Bakugou: "Dopo vedremo~" mi sussurrò.
Mina: "Hey piccioncini~, noi abbiamo fame, quindi cortesemente, finite di preparare l'insalata" disse con la sua solita espressione maliziosa.
Ai: "Mina, sei sempre la solita".
Bakugou: "Visto che hai tanta fame, cucina tu! Vieni Ai, andiamo da un'altra parte" mi trascinò fuori dalla cucina, lasciando gli altri a preparare la cena. Feci a Mina un cenno di scuse e seguii Katsuki.
Mi portò dietro all'edificio in cui c'erano i dormitori.
Ai: "Katsuki, che ti prende? Oggi sei strano".
Bakugou: "Non ho niente, sono solo incazzato con queste inutili comparse!" Lo abbracciai per calmarlo.
*Quanto è bipolare?*
/MA APPUNTO/
Ai: "Dai, stai tranquillo. Comunque torniamo dentro che ho fame".
Ci sedemmo in un tavolo con i ragazzi della Bakusquad.
Finita la cena decidemmo di fare un bagno alle terme.
Erano enormi, c'era un muro che separava la parte maschile da quella femminile.
Ci sedemmo su alcune rocce nell'acqua.
Uraraka: "ci voleva proprio dopo la giornata di oggi".
Jirou: "esatto".
Asui: "Io sono un po' preoccupata, kero".
Ai: "Per cosa, Tsuyu?"
Asui: "Mineta: non sappiamo cosa gli gira per la testa, kero".
Ai: "Tranquilla, so quando arriva con la telepatia; nel caso lo butto giù dal muro con un gigante". scoppiammo a ridere.

Non riesco a non amarti {Bakugou x female oc}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora