CAPITOLO 4

1.1K 64 1
                                    

Non ci credo.. Sto seriamente per partire, mi tremano le gambe.
Saluto Jessica, saluto anche la mamma, papà non è venuto nemmeno a salutarmi. Non mi ha più rivolto paura da quando gli ho detto che sarei partita. Ma non posso sempre mettere da parte i miei sogni per lui, spero che un giorno mi capirà ..
***
Finalmente arrivo, Roma finalmente sono qua! Una città così grande, rispetto al piccolo paesino dove abitavo è veramente ENORME!
Ok, devo arrivare alla pensione dove ho prenotato.
Domani ho il primo incontro alla Radio.
Finalmente mi trovo arrivo, dopo aver chiesto a 100 mila persone con la cartina in mano fortuna era vicina.
Entro nella mia stanza, sono davvero sfinita, metto la sveglia per domani e mi addormento.
***
Sento un suono fastidioso, ah, la sveglio!
Mi alzo di malavoglia, entro in bagno.
***
Ecco come al solito sono in ritardo! O meglio, c'è ancora tempo, ma ho deciso di uscire un'ora prima rispetto al mio appuntamento, perché il mio senso dell'orientamento è praticamente inesistente e quindi sicuramente perderò molto più tempo rispetto a quello dovuto.
***
Sono davanti allo studio, tiro un respiro profondo ed entro.
Oh mio dio, che posto, mi sento terribilmente fuori luogo, ma cosa ci faccio qui? Cosa mi è saltato in mente ? Ok, basta Bi, ormai sei qua, non puoi tornare in dietro. Saluto cortesemente la segretaria e mi presento, lei fa una volete chiamata e dice, certo la stanno aspettando, può entrare signorina.

Cercami nel vento - BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora